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Laurina Paperina – The Last Judgment
In esposizione nelle “vetrine” dello Storico Caffè Pedrocchi, che il giovane curatore e gallerista Giorgio
Chinea ha allestito come sua wunderkammer, un'installazione site specific inedita, intitolata “The Last
Judgment” che dà il titolo al progetto.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L'artista internazionale Laurina Paperina, ( al secolo Laura Scottini ) sarà ospite della Giorgio Chinea Art
Cabinet a Padova dal 15 marzo, giorno del vernissage, fino al 30 giugno 2018.
In esposizione nelle “vetrine” dello Storico Caffè Pedrocchi, che il giovane curatore e gallerista Giorgio
Chinea ha allestito come sua wunderkammer, un'installazione site specific inedita, intitolata “The Last
Judgment” che dà il titolo al progetto.
“Sono felice di portare Laurina Paperina a Padova nella mia galleria – racconta Giorgio Chinea – perché è
Laurina che mi ha fatto capire la strada che dovevo intraprendere nella mia vita. Laurina Paperina è
l'artista perfetta per avvicinare la mia generazione al mondo e al mercato dell'arte contemporanea. Sono
certissimo che entrerà con prepotenza nei musei più importanti del mondo. Averla a Padova, dopo le sue
tantissime esposizioni internazionali, è un grande onore. Per me e per tutta la città”.
L'idea di Giorgio Chinea è doppiamente geniale: da un lato il curatore e gallerista propone le opere d'arte in
vetrina scegliendo come spazio espositivo quello che è unanimemente riconosciuto come il simbolo della
città di Padova: il suo storico caffè Pedrocchi. Lo fa proponendo un'artista esplosiva come Laurina
Paperina, che vanta un curriculum espositivo internazionale. Ma lo fa anche avvalendosi di un approccio
“pop”, contagiando il centro storico della città con alcuni manifesti pubblicitari che riproducono le opere
dell'artista e che saranno posizionati nei pressi della Galleria.
Ed anche con una serie di cosplayer ispirati ai supereroi che nel giorno dell'inaugurazione si aggireranno
tra il pubblico, intorno all'area espositiva. Un'esplosione pop di colori e immagini che andrà a innescare
l'effetto “Laurina Paperina” in città.
Perché quando si parla di Laurina Paperina necessariamente si devono fare le cose in grande. Laurina è
forza dirompente, dissacrante, potenza sovversiva. Eppure, nonostante i temi trattati, i suoi lavori sono
sempre allegri, lievi, proprio per l'utilizzo scanzonato delle immagini di culto che l'artista innesca in un
cortocircuito paradossale e grottesco; e grazie all'uso dirompente di colori assoluti che sintonizzano forme
semplici e iconiche.
Perché Laurina Paperina - lo vuole il nomme de plume - ha il suo background nel mondo del fumetto, dei b –
movies, delle serie televisive, dei cartoons. Una sottocultura che, grazie al suo intervento, da posizione di
nicchia diventa posizione di culto; anche se Laurina non risparmia il suo velenoso intervento nemmeno a
personaggi icona del mondo dell'arte, della storia, dello spettacolo. Ma Laurina Paperina non è devota al
culto dell'immagini, piuttosto: la ragazza è un'iconoclasta.
Il mondo pittorico by Laurina Paperina è un mondo affollato di riferimenti colti che si celano, si mescolano
e si rimescolano, in un girone dantesco in cui fantasia, storia e verità trovano una democratica collocazione
di esistenza. Laurina Paperina è ambasciatrice di mondi nuovi che ci strizzano l'occhio, gettando inediti
ponti tra i millenials e il barocco tragico.
Con l'occasione la Galleria Giorgio Chinea Art Cabinet ha inaugurato un rapporto di collaborazione con il Birrificio
Antoniano, azienda agricola padovana di rilievo nel panorama brassicolo internazionale, nonché attentissima al
packaging delle sue bottiglie. Laurina Paperina farà da apripista a una serie di bottiglie limited edition con
riproduzione delle opere di tutti gli artisti che nel corso dell'anno saranno ospitati dalla Galleria.
Il brindisi durante l'evento inaugurale sarà sponsorizzato da Astoria Wines. Nata nel 1987 da una storica famiglia di
viticoltori, l’Astoria di Paolo e Giorgio Polegato, lega il suo nome al prodotto per eccellenza della tradizione enologica
veneta: il Prosecco. Proprio con questo vino, il Millesimato, si è aggiudicata negli anni molti riconoscimenti, tra cui il
più significativo la Gran Medaglia d’Oro al Concorso Enologico Internazionale Vinitaly di Verona.
Per promuovere la mostra si è pensato anche al merchandising con la realizzazione di simpatiche spille realizzate con
diversi dettagli dell'opera dell'artista: un simpatico omaggio a quanti parteciperanno all'inaugurazione del 15 marzo.
Unico obbligo: indossarla subito!
Cabinet a Padova dal 15 marzo, giorno del vernissage, fino al 30 giugno 2018.
In esposizione nelle “vetrine” dello Storico Caffè Pedrocchi, che il giovane curatore e gallerista Giorgio
Chinea ha allestito come sua wunderkammer, un'installazione site specific inedita, intitolata “The Last
Judgment” che dà il titolo al progetto.
“Sono felice di portare Laurina Paperina a Padova nella mia galleria – racconta Giorgio Chinea – perché è
Laurina che mi ha fatto capire la strada che dovevo intraprendere nella mia vita. Laurina Paperina è
l'artista perfetta per avvicinare la mia generazione al mondo e al mercato dell'arte contemporanea. Sono
certissimo che entrerà con prepotenza nei musei più importanti del mondo. Averla a Padova, dopo le sue
tantissime esposizioni internazionali, è un grande onore. Per me e per tutta la città”.
L'idea di Giorgio Chinea è doppiamente geniale: da un lato il curatore e gallerista propone le opere d'arte in
vetrina scegliendo come spazio espositivo quello che è unanimemente riconosciuto come il simbolo della
città di Padova: il suo storico caffè Pedrocchi. Lo fa proponendo un'artista esplosiva come Laurina
Paperina, che vanta un curriculum espositivo internazionale. Ma lo fa anche avvalendosi di un approccio
“pop”, contagiando il centro storico della città con alcuni manifesti pubblicitari che riproducono le opere
dell'artista e che saranno posizionati nei pressi della Galleria.
Ed anche con una serie di cosplayer ispirati ai supereroi che nel giorno dell'inaugurazione si aggireranno
tra il pubblico, intorno all'area espositiva. Un'esplosione pop di colori e immagini che andrà a innescare
l'effetto “Laurina Paperina” in città.
Perché quando si parla di Laurina Paperina necessariamente si devono fare le cose in grande. Laurina è
forza dirompente, dissacrante, potenza sovversiva. Eppure, nonostante i temi trattati, i suoi lavori sono
sempre allegri, lievi, proprio per l'utilizzo scanzonato delle immagini di culto che l'artista innesca in un
cortocircuito paradossale e grottesco; e grazie all'uso dirompente di colori assoluti che sintonizzano forme
semplici e iconiche.
Perché Laurina Paperina - lo vuole il nomme de plume - ha il suo background nel mondo del fumetto, dei b –
movies, delle serie televisive, dei cartoons. Una sottocultura che, grazie al suo intervento, da posizione di
nicchia diventa posizione di culto; anche se Laurina non risparmia il suo velenoso intervento nemmeno a
personaggi icona del mondo dell'arte, della storia, dello spettacolo. Ma Laurina Paperina non è devota al
culto dell'immagini, piuttosto: la ragazza è un'iconoclasta.
Il mondo pittorico by Laurina Paperina è un mondo affollato di riferimenti colti che si celano, si mescolano
e si rimescolano, in un girone dantesco in cui fantasia, storia e verità trovano una democratica collocazione
di esistenza. Laurina Paperina è ambasciatrice di mondi nuovi che ci strizzano l'occhio, gettando inediti
ponti tra i millenials e il barocco tragico.
Con l'occasione la Galleria Giorgio Chinea Art Cabinet ha inaugurato un rapporto di collaborazione con il Birrificio
Antoniano, azienda agricola padovana di rilievo nel panorama brassicolo internazionale, nonché attentissima al
packaging delle sue bottiglie. Laurina Paperina farà da apripista a una serie di bottiglie limited edition con
riproduzione delle opere di tutti gli artisti che nel corso dell'anno saranno ospitati dalla Galleria.
Il brindisi durante l'evento inaugurale sarà sponsorizzato da Astoria Wines. Nata nel 1987 da una storica famiglia di
viticoltori, l’Astoria di Paolo e Giorgio Polegato, lega il suo nome al prodotto per eccellenza della tradizione enologica
veneta: il Prosecco. Proprio con questo vino, il Millesimato, si è aggiudicata negli anni molti riconoscimenti, tra cui il
più significativo la Gran Medaglia d’Oro al Concorso Enologico Internazionale Vinitaly di Verona.
Per promuovere la mostra si è pensato anche al merchandising con la realizzazione di simpatiche spille realizzate con
diversi dettagli dell'opera dell'artista: un simpatico omaggio a quanti parteciperanno all'inaugurazione del 15 marzo.
Unico obbligo: indossarla subito!
15
marzo 2018
Laurina Paperina – The Last Judgment
Dal 15 marzo al 30 giugno 2018
arte contemporanea
Location
CAFFE’ PEDROCCHI
Padova, Via III Febbraio 1848, 15, (Padova)
Padova, Via III Febbraio 1848, 15, (Padova)
Vernissage
15 Marzo 2018, h 18.30
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