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Lawrence Ferlinghetti. Poesie e opere da Howl a Fluxus
Sui due piani del chiostro polifunzionale tardoseicentesco della Fondazione Bertinotti-Formenti di Chiari, recentemente riportato all’antico splendore, saranno esposti, seguendo un originale continuum, alcune delle più significative poesie del grande artista
Comunicato stampa
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Questo il titolo di un’inedita mostra antologica dedicata al poliedrico artista italo-americano, nato nel 1919 a Yonkers, nello Stato di New York (figlio del clarense Carlo Ferlinghetti, che nel 1880 si trasferì negli Stati Uniti, per lavorarvi come battitore d’aste e della portoghese Clemence Mendes Monsanto) la mostra si tiene presso la Fondazione Bertinotti-Formenti di Chiari dal 4 dicembre 2004 al 7 gennaio 2005.
L’iniziativa, organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Chiari in collaborazione con l’Associazione Culturale "Antigone", si svolge col patrocinio e il sostegno della Regione Lombardia e della Provincia di Brescia.
Sui due piani del chiostro polifunzionale tardoseicentesco della Fondazione Bertinotti-Formenti di Chiari, recentemente riportato all’antico splendore, saranno esposti, seguendo un originale continuum, alcune delle più significative poesie del grande artista ed altro materiale in grado di fotografare la vita di quella che può essere considerata una delle personalita’ artistiche piu’ influenti del ‘900.
All’interno della mostra, in apposite teche, saranno esposti documenti letterari provenienti dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche, realizzati da Lawrence Ferlinghetti e dalla "Citylights", la sua catena di librerie diffusa in tutto il mondo che ha anche una succursale in Italia, a Salerno. Tra i documenti in mostra, la prima edizione dedicata a Fernanda Pivano, della traduzione in inglese dell’opera di Pier Paolo Pasolini "Poesie Romane" oltre a varie corrispondenze con la stessa Pivano.
In un cilindro di plexiglass sara’ in mostra l’opera fluxus dell’artista: “Gilet e cravatte” proveniente dall’archivio F. Conz oltre a una quarantina di opere, tra disegni e assemblaggi pittorici, messi a disposizione da collezioni private e dall’archivio F. Conz.
E ancora sei edizioni su tela de “il verbo fluxare”, dipinte dall’artista durante le performances da lui realizzate a Genova, Brescia e S. Francisco.
Verra’ inoltre esposto il pianoforte viennese sul quale Ferlinghetti ha realizzato l’action painting dal titolo “Sono la voce dell’anima volante”, eseguita al teatro S.Barnaba di Brescia nel settembre 2002.
In un’apposita sala sara’ proiettato un documento realizzato nel ’78 dal regista Silvano Agosti e da Peter Amos, “Runaway America” che raccoglie preziose testimonianze filmiche, compresi reperti provenienti dagli archivi dell’F.B.I., sui piu’ significativi momenti del periodo a cavallo tra gli anni ‘60 e ’70.
Infine, in collaborazione con "Penelope Stores Brescia", sarà realizzata un’installazione ispirata alla moda e al costume dell’epoca.
L. Ferlinghetti ha compiuto i suoi studi universitari in Europa, alla Sorbona di Parigi, dove ha iniziato a comporre le poesie che gli sono valse tanto apprezzamento in tutto il mondo.
Fernanda Pivano non esita a definirlo "Il Prévert d’America" nella sua introduzione al libro “scene italiane edito da minimum fax.
La sua attività non si limita alla sola composizione poetica, ma spazia in svariati campi culturali in un’ottica multimediale: critico, giornalista, editore, romanziere, performer e fotografo. Ferlinghetti fu tra l’altro il fondatore della prima libreria e il primo editore di poesia per soli volumi tascabili, provocando non poche discussioni, visto che dovette subire un processo, che si concluse con la sua assoluzione, quando, nel ’57, pubblicò "Howl" di Allen Ginsberg, la poesia che data l’inizio del movimento beat.
Oggi Ferlinghetti è in esperienza Dada-Fluxus e può dirsi il massimo esponente della poesia attiva concreta.
APPUNTAMENTI
Sabato 4 dicembre INAUGURAZIONE
Nel suggestivo Salone Marchetti di via Ospedale Vecchio, alle ore 18, la prof.ssa Rita Severi, docente di metodologia e critica dello spettacolo presso l’Università degli Studi di Verona, terrà una conferenza introduttiva sulla manifestazione.
L’inaugurazione, fissata per le ore 19.30, presso il chiostro polifunzionale tardo seicentesco della Fondazione Bertinotti Formenti alla presenza del sindaco di Chiari, Sandro Mazzatorta, del vero e proprio "motore" dell’iniziativa, l’Assessore alla Cultura e Promozione della Città Fausto Consoli, del vicepresidente della Provincia di Brescia Massimo Gelmini e del curatore della mostra Walter Pescara.
Fabio Bix (autore di "Non parlate con il conducente"), accompagnato dalla violoncellista Daniela Savoldi e dalla chitarrista Eva Feudo, del Conservatorio di Brescia, realizzera’ per l’occasione la performance “Reading Light”, con letture di poesie.
Domenica 19 dicembre
presso il Palasport, via ss. Trinità, Chiari (Brescia). Alle ore 21
Concerto di Mauro Pagani “CREUZA DE MA”
Mercoledi 22 dicembre,
presso la Sala Donegani di viale Mellini alle ore 21,
è in programma il seminario sulla cinematografia e il cinema di strada "Riprendiamoci la vita" a cura del regista Silvano Agosti.
VISITA ALLA MOSTRA
Dal 4 dicembre 2004 al 7 gennaio 2005
Orario: dalle 16 alle 20
Giorno di chiusura: lunedì
Visite guidate: tutti i giovedì dalle 17 alle 19
Ingresso gratuito
CONCERTO DI MAURO PAGANI
Sabato 18 dicembre alle ore 21, al Palazzetto dello Sport di via Santissima Trinità (zona stadio) si esibisce l’altrettanto poliedrico musicista e compositore clarense Mauro Pagani, fondatore della Premiata Forneria Marconi insieme ad altri quattro musicisti, con cui lavora dal 1977. Stretto collaboratore di Fabrizio De Andrè di cui è stato produttore e arrangiatore per dieci anni. Pagani realizzera’ il concerto che sarà incentrato sul nuovo album "Creuza de ma", appassionata rilettura del capolavoro scritto a quattro mani con l’amico Fabrizio. Ingresso 10 euro.
L’iniziativa, organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Chiari in collaborazione con l’Associazione Culturale "Antigone", si svolge col patrocinio e il sostegno della Regione Lombardia e della Provincia di Brescia.
Sui due piani del chiostro polifunzionale tardoseicentesco della Fondazione Bertinotti-Formenti di Chiari, recentemente riportato all’antico splendore, saranno esposti, seguendo un originale continuum, alcune delle più significative poesie del grande artista ed altro materiale in grado di fotografare la vita di quella che può essere considerata una delle personalita’ artistiche piu’ influenti del ‘900.
All’interno della mostra, in apposite teche, saranno esposti documenti letterari provenienti dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche, realizzati da Lawrence Ferlinghetti e dalla "Citylights", la sua catena di librerie diffusa in tutto il mondo che ha anche una succursale in Italia, a Salerno. Tra i documenti in mostra, la prima edizione dedicata a Fernanda Pivano, della traduzione in inglese dell’opera di Pier Paolo Pasolini "Poesie Romane" oltre a varie corrispondenze con la stessa Pivano.
In un cilindro di plexiglass sara’ in mostra l’opera fluxus dell’artista: “Gilet e cravatte” proveniente dall’archivio F. Conz oltre a una quarantina di opere, tra disegni e assemblaggi pittorici, messi a disposizione da collezioni private e dall’archivio F. Conz.
E ancora sei edizioni su tela de “il verbo fluxare”, dipinte dall’artista durante le performances da lui realizzate a Genova, Brescia e S. Francisco.
Verra’ inoltre esposto il pianoforte viennese sul quale Ferlinghetti ha realizzato l’action painting dal titolo “Sono la voce dell’anima volante”, eseguita al teatro S.Barnaba di Brescia nel settembre 2002.
In un’apposita sala sara’ proiettato un documento realizzato nel ’78 dal regista Silvano Agosti e da Peter Amos, “Runaway America” che raccoglie preziose testimonianze filmiche, compresi reperti provenienti dagli archivi dell’F.B.I., sui piu’ significativi momenti del periodo a cavallo tra gli anni ‘60 e ’70.
Infine, in collaborazione con "Penelope Stores Brescia", sarà realizzata un’installazione ispirata alla moda e al costume dell’epoca.
L. Ferlinghetti ha compiuto i suoi studi universitari in Europa, alla Sorbona di Parigi, dove ha iniziato a comporre le poesie che gli sono valse tanto apprezzamento in tutto il mondo.
Fernanda Pivano non esita a definirlo "Il Prévert d’America" nella sua introduzione al libro “scene italiane edito da minimum fax.
La sua attività non si limita alla sola composizione poetica, ma spazia in svariati campi culturali in un’ottica multimediale: critico, giornalista, editore, romanziere, performer e fotografo. Ferlinghetti fu tra l’altro il fondatore della prima libreria e il primo editore di poesia per soli volumi tascabili, provocando non poche discussioni, visto che dovette subire un processo, che si concluse con la sua assoluzione, quando, nel ’57, pubblicò "Howl" di Allen Ginsberg, la poesia che data l’inizio del movimento beat.
Oggi Ferlinghetti è in esperienza Dada-Fluxus e può dirsi il massimo esponente della poesia attiva concreta.
APPUNTAMENTI
Sabato 4 dicembre INAUGURAZIONE
Nel suggestivo Salone Marchetti di via Ospedale Vecchio, alle ore 18, la prof.ssa Rita Severi, docente di metodologia e critica dello spettacolo presso l’Università degli Studi di Verona, terrà una conferenza introduttiva sulla manifestazione.
L’inaugurazione, fissata per le ore 19.30, presso il chiostro polifunzionale tardo seicentesco della Fondazione Bertinotti Formenti alla presenza del sindaco di Chiari, Sandro Mazzatorta, del vero e proprio "motore" dell’iniziativa, l’Assessore alla Cultura e Promozione della Città Fausto Consoli, del vicepresidente della Provincia di Brescia Massimo Gelmini e del curatore della mostra Walter Pescara.
Fabio Bix (autore di "Non parlate con il conducente"), accompagnato dalla violoncellista Daniela Savoldi e dalla chitarrista Eva Feudo, del Conservatorio di Brescia, realizzera’ per l’occasione la performance “Reading Light”, con letture di poesie.
Domenica 19 dicembre
presso il Palasport, via ss. Trinità, Chiari (Brescia). Alle ore 21
Concerto di Mauro Pagani “CREUZA DE MA”
Mercoledi 22 dicembre,
presso la Sala Donegani di viale Mellini alle ore 21,
è in programma il seminario sulla cinematografia e il cinema di strada "Riprendiamoci la vita" a cura del regista Silvano Agosti.
VISITA ALLA MOSTRA
Dal 4 dicembre 2004 al 7 gennaio 2005
Orario: dalle 16 alle 20
Giorno di chiusura: lunedì
Visite guidate: tutti i giovedì dalle 17 alle 19
Ingresso gratuito
CONCERTO DI MAURO PAGANI
Sabato 18 dicembre alle ore 21, al Palazzetto dello Sport di via Santissima Trinità (zona stadio) si esibisce l’altrettanto poliedrico musicista e compositore clarense Mauro Pagani, fondatore della Premiata Forneria Marconi insieme ad altri quattro musicisti, con cui lavora dal 1977. Stretto collaboratore di Fabrizio De Andrè di cui è stato produttore e arrangiatore per dieci anni. Pagani realizzera’ il concerto che sarà incentrato sul nuovo album "Creuza de ma", appassionata rilettura del capolavoro scritto a quattro mani con l’amico Fabrizio. Ingresso 10 euro.
04
dicembre 2004
Lawrence Ferlinghetti. Poesie e opere da Howl a Fluxus
Dal 04 dicembre 2004 al 07 gennaio 2005
arte contemporanea
Location
FONDAZIONE BERTINOTTI-FORMENTI
Chiari, Via Cardinale Rangoni, 9, (Brescia)
Chiari, Via Cardinale Rangoni, 9, (Brescia)
Orario di apertura
: dalle 16 alle 20
Giorno di chiusura: lunedì
Visite guidate: tutti i giovedì dalle 17 alle 19
Vernissage
4 Dicembre 2004, ore 19.30