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Lazhar Mansouri – Fotografo algerino
Lazhar Mansouri, tra il 1950 e il 1985, ha fotografato, nel retrobottega di
un negozio da barbiere, donne magrebine tatuate, solitamente velate,
giovani, vecchi e intere famiglie che volevano farsi fare una foto ricordo.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Sponde 2004
La mostra “Lazhar Mansouri. Fotografo algerino”, promossa dall’Assessorato
alle Politiche Culturali della Provincia di Roma e dal Ministero per gli
Affari Esteri, vuole essere lo spunto per una riflessione sull’Algeria, un
paese che, a cinquant’anni dalla conquista della propria indipendenza,
rimane un “caso” di grande importanza politica, culturale e letteraria.
Lazhar Mansouri, tra il 1950 e il 1985, ha fotografato, nel retrobottega di
un negozio da barbiere, donne magrebine tatuate, solitamente velate,
giovani, vecchi e intere famiglie che volevano farsi fare una foto ricordo.
Accanto al piano puramente artistico, di notevole valore, questa mostra
offre dunque al visitatore un eccezionale documento umano, antropologico e
storico. Le immagini rappresentano, infatti, uno spaccato dell’Algeria
dell’epoca e sono capaci di fondere tradizioni locali con la memoria dei
grandi artisti europei del ritratto, in particolare August Sanders. Una
storia sospesa tra ispirazione e sapiente artigianato, quella di Mansouri,
solo per un caso fortunato giunta fino a noi.
Prima della sua morte accidentale, avvenuta negli anni Ottanta, Lazhar
Mansouri, infatti, discute a lungo del suo lavoro e della sua storia con il
fotografo della kabilia Mohand Abouda, il quale, sempre per una fortunata
coincidenza, entra poi in contatto con Charles-Henri Favrod e Armand Deriaz.
Grazie a loro e al sostegno della Fondazione Svizzera per la cultura Pro
Helvetia, questo materiale è stato raccolto ed esposto già alla Galerie
Photo di Montpellier nel giugno 2003 e al Palazzo Reale di Milano
nell’ottobre 2003.
Mostra a cura di Armand Deriaz
PROGRAMMA
Casa delle Letterature, Roma
Venerdì 12 novembre, ore 18.00
Inaugurazione
Introducono:
Vincenzo Vita
Assessore alle Politiche Culturali della Provincia di Roma
Intervengono:
Mohamed Aziza
Coordinatore Osservatorio del Mediterraneo
Nicola Caracciolo
Storico
Franco Matteucci
Vicedirettore di Rai Uno
Muriel Oasi
Fotografa
Alessandra Paradisi
Segretario Generale della COPEAM
(Conferenza Permanente dell’Audiovisivo nel Mediterraneo)
Modera Arnaldo Colasanti
La mostra “Lazhar Mansouri. Fotografo algerino”, promossa dall’Assessorato
alle Politiche Culturali della Provincia di Roma e dal Ministero per gli
Affari Esteri, vuole essere lo spunto per una riflessione sull’Algeria, un
paese che, a cinquant’anni dalla conquista della propria indipendenza,
rimane un “caso” di grande importanza politica, culturale e letteraria.
Lazhar Mansouri, tra il 1950 e il 1985, ha fotografato, nel retrobottega di
un negozio da barbiere, donne magrebine tatuate, solitamente velate,
giovani, vecchi e intere famiglie che volevano farsi fare una foto ricordo.
Accanto al piano puramente artistico, di notevole valore, questa mostra
offre dunque al visitatore un eccezionale documento umano, antropologico e
storico. Le immagini rappresentano, infatti, uno spaccato dell’Algeria
dell’epoca e sono capaci di fondere tradizioni locali con la memoria dei
grandi artisti europei del ritratto, in particolare August Sanders. Una
storia sospesa tra ispirazione e sapiente artigianato, quella di Mansouri,
solo per un caso fortunato giunta fino a noi.
Prima della sua morte accidentale, avvenuta negli anni Ottanta, Lazhar
Mansouri, infatti, discute a lungo del suo lavoro e della sua storia con il
fotografo della kabilia Mohand Abouda, il quale, sempre per una fortunata
coincidenza, entra poi in contatto con Charles-Henri Favrod e Armand Deriaz.
Grazie a loro e al sostegno della Fondazione Svizzera per la cultura Pro
Helvetia, questo materiale è stato raccolto ed esposto già alla Galerie
Photo di Montpellier nel giugno 2003 e al Palazzo Reale di Milano
nell’ottobre 2003.
Mostra a cura di Armand Deriaz
PROGRAMMA
Casa delle Letterature, Roma
Venerdì 12 novembre, ore 18.00
Inaugurazione
Introducono:
Vincenzo Vita
Assessore alle Politiche Culturali della Provincia di Roma
Intervengono:
Mohamed Aziza
Coordinatore Osservatorio del Mediterraneo
Nicola Caracciolo
Storico
Franco Matteucci
Vicedirettore di Rai Uno
Muriel Oasi
Fotografa
Alessandra Paradisi
Segretario Generale della COPEAM
(Conferenza Permanente dell’Audiovisivo nel Mediterraneo)
Modera Arnaldo Colasanti
12
novembre 2004
Lazhar Mansouri – Fotografo algerino
Dal 12 al 24 novembre 2004
fotografia
Location
CASA DELLE LETTERATURE
Roma, Piazza Dell'Orologio, 3, (ROMA)
Roma, Piazza Dell'Orologio, 3, (ROMA)
Orario di apertura
Dal lunedì al venerdì ore 9.00-19.00, Sabato ore 9.00-13.00
Vernissage
12 Novembre 2004, ore 18.00
Curatore