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Le botteghe dei ricordi attività commerciali a Cento nel XIX e XX secolo
il fotografo e storico della fotografia Roberto Roda presenterà il volume Le botteghe dei ricordi, attività commerciali a Cento nel XIX e XX secolo, curato da Mariateresa Alberti e Tonino Tirini; un libro di grande formato di circa 400 pagine, che presenta immagini della fine dell’ ‘800 e del ‘900.
Comunicato stampa
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PRESENTAZIONE VOLUME LE BOTTEGHE DEI RICORDI – LUNEDI’ 13 DICEMBRE 2010
L’assessorato alla Cultura – Biblioteca Civica Patrimonio Studi lunedì 13 dicembre 2010 alle ore 18.00 presso il Palazzo del Governatore di Cento – sala “F. Zarri” il fotografo e storico della fotografia Roberto Roda presenterà il volume Le botteghe dei ricordi, attività commerciali a Cento nel XIX e XX secolo, curato da Mariateresa Alberti e Tonino Tirini; un libro di grande formato di circa 400 pagine, che presenta immagini della fine dell’ ‘800 e del ‘900.
L’ottocento è un secolo che si caratterizza proprio per le grandi trasformazioni introdotte dalla seconda rivoluzione industriale e dai significativi mutamenti a livello economico, sociale e politico, pertanto anche il mondo della fotografia si allarga, dalla ‘fotografia in villa’ ci si orienta anche verso la fotografia con intenti sociali, che si orienta anche verso il lavoro, verso le attività commerciali; un nuovo genere fotografico che ci restituisce un mondo complesso della vita cittadina.
Le immagini fotografiche presenti nel volume, che segue di pochi mesi la mostra realizzata alla Rocca di Cento, ci suggeriscono le atmosfere di un tempo, stimolando anche la curiosità di chi quel ‘mondo’ non l’ha vissuto direttamente. Significativa una lettera inviata da una visitatrice ai curatori del volume in occasione della mostra realizzata alla Rocca: guardando le fotografie si sono risvegliate in me, insieme alla memoria visiva anche quella dei sensi e, in particolare, gli odori di una volta.
Mentre oggi per motivi igienici le merci vengono confezionate, ai miei tempi tutto era venduto sfuso dando ad ogni negozio un suo particolare intenso odore.
Ecco quello acre in via Donati angolo via Vicini che proveniva dal ‘vaticano’ dove ferravano i cavalli; più avanti quello delle mistocchine e della mingona fumante della Malvina e poi l’odore del pane fresco del forno di Piretto, la mortadella e la ventresca di Paltrinieri, impareggiabili!
Come non ricordare il prestigioso negozio dell’Unica che con il suo cacao e cioccolato faceva venire l’acquolina in bocca.
E l’odore un po’ misterioso che proveniva dall’interno della cartoleria di Agostino Costa, matite, pennini, e quaderni rigorosamente neri, francobolli e carte geografiche di paesi lontani, decalcomanie, farfalle appiccicate alla carta, cannocchiali di cartone con vetrini di magici colori e forme.
E Toti il calzolaio che dal suo piccolo negozietto di fronte alla chiesa di S.Pietro cantava le opere fra l’odore del cuoio e del sudore delle scarpe sfondate.
E ancora il fresco, la penombra e la fragranza delle tante osterie…grazie, Una centese di una volta
Un libro di immagini, eloquenti testimonianze, in particolare, del tessuto commerciale della Cento del XX secolo, rivolto prima di tutto ai centesi, che si può leggere con l’ausilio dei brevi testi che le accompagnano; una ‘celebrazione’ del centro storico, della sua bellezza e di ciò che in parte è andato perduto.
L’assessorato alla Cultura – Biblioteca Civica Patrimonio Studi lunedì 13 dicembre 2010 alle ore 18.00 presso il Palazzo del Governatore di Cento – sala “F. Zarri” il fotografo e storico della fotografia Roberto Roda presenterà il volume Le botteghe dei ricordi, attività commerciali a Cento nel XIX e XX secolo, curato da Mariateresa Alberti e Tonino Tirini; un libro di grande formato di circa 400 pagine, che presenta immagini della fine dell’ ‘800 e del ‘900.
L’ottocento è un secolo che si caratterizza proprio per le grandi trasformazioni introdotte dalla seconda rivoluzione industriale e dai significativi mutamenti a livello economico, sociale e politico, pertanto anche il mondo della fotografia si allarga, dalla ‘fotografia in villa’ ci si orienta anche verso la fotografia con intenti sociali, che si orienta anche verso il lavoro, verso le attività commerciali; un nuovo genere fotografico che ci restituisce un mondo complesso della vita cittadina.
Le immagini fotografiche presenti nel volume, che segue di pochi mesi la mostra realizzata alla Rocca di Cento, ci suggeriscono le atmosfere di un tempo, stimolando anche la curiosità di chi quel ‘mondo’ non l’ha vissuto direttamente. Significativa una lettera inviata da una visitatrice ai curatori del volume in occasione della mostra realizzata alla Rocca: guardando le fotografie si sono risvegliate in me, insieme alla memoria visiva anche quella dei sensi e, in particolare, gli odori di una volta.
Mentre oggi per motivi igienici le merci vengono confezionate, ai miei tempi tutto era venduto sfuso dando ad ogni negozio un suo particolare intenso odore.
Ecco quello acre in via Donati angolo via Vicini che proveniva dal ‘vaticano’ dove ferravano i cavalli; più avanti quello delle mistocchine e della mingona fumante della Malvina e poi l’odore del pane fresco del forno di Piretto, la mortadella e la ventresca di Paltrinieri, impareggiabili!
Come non ricordare il prestigioso negozio dell’Unica che con il suo cacao e cioccolato faceva venire l’acquolina in bocca.
E l’odore un po’ misterioso che proveniva dall’interno della cartoleria di Agostino Costa, matite, pennini, e quaderni rigorosamente neri, francobolli e carte geografiche di paesi lontani, decalcomanie, farfalle appiccicate alla carta, cannocchiali di cartone con vetrini di magici colori e forme.
E Toti il calzolaio che dal suo piccolo negozietto di fronte alla chiesa di S.Pietro cantava le opere fra l’odore del cuoio e del sudore delle scarpe sfondate.
E ancora il fresco, la penombra e la fragranza delle tante osterie…grazie, Una centese di una volta
Un libro di immagini, eloquenti testimonianze, in particolare, del tessuto commerciale della Cento del XX secolo, rivolto prima di tutto ai centesi, che si può leggere con l’ausilio dei brevi testi che le accompagnano; una ‘celebrazione’ del centro storico, della sua bellezza e di ciò che in parte è andato perduto.
13
dicembre 2010
Le botteghe dei ricordi attività commerciali a Cento nel XIX e XX secolo
13 dicembre 2010
presentazione
Location
PINACOTECA CIVICA – CIVICA GALLERIA D’ARTE MODERNA ARNOLDO BONZAGNI – PALAZZO DEL GOVERNATORE
Cento, Piazza Del Guercino, 39, (Ferrara)
Cento, Piazza Del Guercino, 39, (Ferrara)
Vernissage
13 Dicembre 2010, ore 18 sala Zarri
Autore