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Le ceramiche di Castelli nella Collezione S.p.i.c.a. 1943-1953
I corpus di maioliche esposte in mostra rappresenta la produzione artistica della S.P.I.C.A. di Castelli nel decennio 1943-53.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Venerdi 21 maggio, alle ore 18,00, si inaugurerà negli spazi della sala C.Gambacorta della
Banca di Teramo, via Crucioli 2, la mostra LE CERAMICHE DI CASTELLI NELLA COLLEZIONE
S.P.I.C.A. 1943 – 1953, curata dalla dott.ssa Maria Selene Sconci, nell’ambito delle iniziative
organizzate per onorare il “ Centenario della Nascita del dott. Potito Randi 1909-2009”.
La mostra, con l’adesione del Presidente della Repubblica, è posta sotto l’Alto Patrocinio del
Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Ministero dello Sviluppo Economico, della Regione
Abruzzo, della Provincia di Teramo, dei Comuni di Teramo e Castelli.
I corpus di maioliche esposte in mostra rappresenta la produzione artistica della S.P.I.C.A.
di Castelli nel decennio 1943-53. L’analisi e lo studio critico di tale materiale storico-artistico
consente di valutare con sufficiente chiarezza quelle che sono le dinamiche culturali interne alla
manifattura abruzzese alla metà del XX secolo; consente inoltre di mettere in relazione e
confrontare la sua produzione in maiolica con quella delle altre “città della ceramica” italiana. In
questa mostra si mettono in particolare evidenza le due tendenze, quasi contrapposte di quel
periodo post-bellico, il valore dell’attività artigianale legata alla tradizione e l’esaltazione della
produzione industriale e tecnologica inserita nelle produzioni di qualità.
Una diversificata quantità di opere sono in mostra a giustificare le due tendenze: piatti,
boccali, fiasche, versatoi, zuppiere, rinfrescatoi con decori rappresentati da paesaggi, alberi, casette,
ponticelli, piccole marine che puntualmente ripropongono un inevitabile riferimento stilistico alla
tradizione castellana.
Straordinaria ad al tempo stesso estremamente raffinata la “serie” di teiere, che
documentano l’aderenza tardiva, ma non per questo meno puntuale, ad uno stile modernista,
eclettico ed elegante.
Completa la mostra una sezione dedicata alle maschere di terracotta dello scultore ceramista
faentino Giulio Ricci, anch’esse facenti parte della stessa collezione.
L’esposizione è accompagnata da un ricco catalogo illustrato a colori con testi in lingua
italiana, inglese e tedesca per i tipi di Collezioni Numismatiche di Roma.
La mostra gode di un Comitato d’ Onore di tutto rilievo: ne fanno parte, oltre al Presidente
della Repubblica, Ministri, Presidenti di Regione e Provincia, Sindaci e prestigiosi esponenti del
mondo della Cultura e dell’Impresa .
Il Comitato per il “Centenario della Nascita del dott. Potito Randi” si propone di svolgere,
senza perseguire alcun fine di lucro, un’azione di promozione culturale, in particolare rendere
omaggio ad un grande uomo che è stato un pioniere del processo di industrializzazione locale e che
ha scritto tante pagine gloriose della storia del nostro Abruzzo.
Banca di Teramo, via Crucioli 2, la mostra LE CERAMICHE DI CASTELLI NELLA COLLEZIONE
S.P.I.C.A. 1943 – 1953, curata dalla dott.ssa Maria Selene Sconci, nell’ambito delle iniziative
organizzate per onorare il “ Centenario della Nascita del dott. Potito Randi 1909-2009”.
La mostra, con l’adesione del Presidente della Repubblica, è posta sotto l’Alto Patrocinio del
Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Ministero dello Sviluppo Economico, della Regione
Abruzzo, della Provincia di Teramo, dei Comuni di Teramo e Castelli.
I corpus di maioliche esposte in mostra rappresenta la produzione artistica della S.P.I.C.A.
di Castelli nel decennio 1943-53. L’analisi e lo studio critico di tale materiale storico-artistico
consente di valutare con sufficiente chiarezza quelle che sono le dinamiche culturali interne alla
manifattura abruzzese alla metà del XX secolo; consente inoltre di mettere in relazione e
confrontare la sua produzione in maiolica con quella delle altre “città della ceramica” italiana. In
questa mostra si mettono in particolare evidenza le due tendenze, quasi contrapposte di quel
periodo post-bellico, il valore dell’attività artigianale legata alla tradizione e l’esaltazione della
produzione industriale e tecnologica inserita nelle produzioni di qualità.
Una diversificata quantità di opere sono in mostra a giustificare le due tendenze: piatti,
boccali, fiasche, versatoi, zuppiere, rinfrescatoi con decori rappresentati da paesaggi, alberi, casette,
ponticelli, piccole marine che puntualmente ripropongono un inevitabile riferimento stilistico alla
tradizione castellana.
Straordinaria ad al tempo stesso estremamente raffinata la “serie” di teiere, che
documentano l’aderenza tardiva, ma non per questo meno puntuale, ad uno stile modernista,
eclettico ed elegante.
Completa la mostra una sezione dedicata alle maschere di terracotta dello scultore ceramista
faentino Giulio Ricci, anch’esse facenti parte della stessa collezione.
L’esposizione è accompagnata da un ricco catalogo illustrato a colori con testi in lingua
italiana, inglese e tedesca per i tipi di Collezioni Numismatiche di Roma.
La mostra gode di un Comitato d’ Onore di tutto rilievo: ne fanno parte, oltre al Presidente
della Repubblica, Ministri, Presidenti di Regione e Provincia, Sindaci e prestigiosi esponenti del
mondo della Cultura e dell’Impresa .
Il Comitato per il “Centenario della Nascita del dott. Potito Randi” si propone di svolgere,
senza perseguire alcun fine di lucro, un’azione di promozione culturale, in particolare rendere
omaggio ad un grande uomo che è stato un pioniere del processo di industrializzazione locale e che
ha scritto tante pagine gloriose della storia del nostro Abruzzo.
21
maggio 2010
Le ceramiche di Castelli nella Collezione S.p.i.c.a. 1943-1953
Dal 21 maggio al 26 giugno 2010
arti decorative e industriali
Location
BANCA DI TERAMO
Teramo, Viale Francesco Crucioli, 3, (Teramo)
Teramo, Viale Francesco Crucioli, 3, (Teramo)
Orario di apertura
ore 10,00 – 13.00, 16.00-19.00 Chiuso domenica e lunedì
Vernissage
21 Maggio 2010, ore 18 Sala espositiva
C. Gambacorta
Sito web
www.centenariopotitorandi.it
Curatore