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Le Fil Rouge, libro d’artista
Nell’ambito della 10a giornata del contemporaneo di AMACI, Apai – Associazione per la Promozione delle Arti in Italia – ha presentato il Libro d’Artista “Le fil rouge” presso il Museo Civico d’Arte Moderna e Contemporanea di Anticoli Corrado
Comunicato stampa
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Nell’ambito della 10a giornata del contemporaneo di AMACI, Apai - Associazione per la Promozione delle Arti in Italia - ha presentato il Libro d’Artista “Le fil rouge” presso il Museo Civico d’Arte Moderna e Contemporanea di Anticoli Corrado.
Il Museo è collocato nei locali su due piani del palazzetto donato al Comune dal principe Marcantonio Brancaccio, compreso nell’area dell’antico castello trasformato in palazzo baronale. Inaugurato nel 1935, contava allora solo di una settantina di opere donate dagli artisti che frequentavano il paese. Tra di loro vi erano personaggi importanti entrati a far parte della storia dell’arte come De Carolis, Carena, Pirandello, Bocchi, Cavalli, Capogrossi, Spadini, Kokoschka, Gaudenzi, Selva, Sartorio, Zanelli, Pasquarosa ed altri. Oggi il museo ospita più di cinquecento opere ed è considerato nel suo genere tra i più interessanti d’Italia, e contemporaneamente si susseguono iniziative importanti di rilancio internazionale.
Si è tenuto infatti ieri lo stage di acquarello con il M. Pedro Cano, e l’inaugurazione della mostra “Salonicco” degli allievi del Maestro.
Molti gli ospiti presenti questa mattina all’apertura, tra cui molto gradita la visita del cantautore Francesco De Gregori, estimatore d’arte, che ha visionato ed apprezzato l'opera Le fil rouge, insieme all’ideatrice Laura Lucibello.
L’opera, già esposta in prestigiose sedi come : Biennale internazionale del Libro d'Artista – Museo del Vetro, Montegrotto Terme (Padova) 27.11/8:12/2012; ArteGenova Fiera d'Arte Contemporanea 14.2.2013; Museo del Colle del Duomo – Viterbo 9.3/9.4/2013; Palazzo Barberini (Roma) 18.4 2013; Louvre (Parigi) Art Shopping Carrousel 25.10.2013; ArtePadova Fiera d'Arte Contemporanea Fiera di Padova 14.11.2013; Biennale d'Arte Creativa Viterbo 24.5.2014; rimarrà in mostra visibile fino al 6 gennaio 2015.
"Le fil rouge", mission
Seguendo un immaginario percorso tracciato da "Le Fil Rouge”, espressione di quella "continuità" necessaria a rendere efficace la Comunicazione e di quel "Legame" che caratterizza un fruttuoso e continuativo rapporto di collaborazione, un manipolo di artisti hanno afferrato e seguito quella cima, "Rossa" come il coraggio che serve per aprire le porte al cambiamento, per trovare il bandolo della "matassa". “Quot homines (quot capita), tot sententia”, sfidando tale sentenza gli artisti e poeti : Lilli Ascoli Felici, Francesco Borghi, Leonardo Nazzareno Enea, Patrizio Farinacci, Emanuela Guttoriello, Vincenzo Illiano, Ruslan Ivanytskyy, Daniela Lai, Laura Lucibello, Giovanna Mammana, Claudio Massimi, Maura Menichetti, Michela Mezzomo Stucchi, Carlo Monopoli, Agnese Ombroso, Giovanna Ono, Sabrina Pantacchini, Lucia Luisa Pasculli, Rossana Pianigiani, Maria Pia Saccinto, Enza Siciliano, Paola Ventura e Francoise Weddigen, hanno collaborato in unione d’intenti ed armonia alla creazione di questa opera unica attraverso immagini, parole, simboli, colori.
Il libro, rilegato a mano dall’Antica Legatoria Viali dal 1891 di Viterbo, è stato realizzato, non a caso, da Lucia Maria Arena con una copertina in pelle rossa, struttura che denota il confine fra il sé ed il non sé, continuità del Sé fecondo, e in legno, espressione stessa della vita che si rigenera incessantemente; materiale usato dall’Ebanista che ha costruito il leggio di supporto in legno di betulla, albero cosmico simbolo di vita e di luce.
Il Museo è collocato nei locali su due piani del palazzetto donato al Comune dal principe Marcantonio Brancaccio, compreso nell’area dell’antico castello trasformato in palazzo baronale. Inaugurato nel 1935, contava allora solo di una settantina di opere donate dagli artisti che frequentavano il paese. Tra di loro vi erano personaggi importanti entrati a far parte della storia dell’arte come De Carolis, Carena, Pirandello, Bocchi, Cavalli, Capogrossi, Spadini, Kokoschka, Gaudenzi, Selva, Sartorio, Zanelli, Pasquarosa ed altri. Oggi il museo ospita più di cinquecento opere ed è considerato nel suo genere tra i più interessanti d’Italia, e contemporaneamente si susseguono iniziative importanti di rilancio internazionale.
Si è tenuto infatti ieri lo stage di acquarello con il M. Pedro Cano, e l’inaugurazione della mostra “Salonicco” degli allievi del Maestro.
Molti gli ospiti presenti questa mattina all’apertura, tra cui molto gradita la visita del cantautore Francesco De Gregori, estimatore d’arte, che ha visionato ed apprezzato l'opera Le fil rouge, insieme all’ideatrice Laura Lucibello.
L’opera, già esposta in prestigiose sedi come : Biennale internazionale del Libro d'Artista – Museo del Vetro, Montegrotto Terme (Padova) 27.11/8:12/2012; ArteGenova Fiera d'Arte Contemporanea 14.2.2013; Museo del Colle del Duomo – Viterbo 9.3/9.4/2013; Palazzo Barberini (Roma) 18.4 2013; Louvre (Parigi) Art Shopping Carrousel 25.10.2013; ArtePadova Fiera d'Arte Contemporanea Fiera di Padova 14.11.2013; Biennale d'Arte Creativa Viterbo 24.5.2014; rimarrà in mostra visibile fino al 6 gennaio 2015.
"Le fil rouge", mission
Seguendo un immaginario percorso tracciato da "Le Fil Rouge”, espressione di quella "continuità" necessaria a rendere efficace la Comunicazione e di quel "Legame" che caratterizza un fruttuoso e continuativo rapporto di collaborazione, un manipolo di artisti hanno afferrato e seguito quella cima, "Rossa" come il coraggio che serve per aprire le porte al cambiamento, per trovare il bandolo della "matassa". “Quot homines (quot capita), tot sententia”, sfidando tale sentenza gli artisti e poeti : Lilli Ascoli Felici, Francesco Borghi, Leonardo Nazzareno Enea, Patrizio Farinacci, Emanuela Guttoriello, Vincenzo Illiano, Ruslan Ivanytskyy, Daniela Lai, Laura Lucibello, Giovanna Mammana, Claudio Massimi, Maura Menichetti, Michela Mezzomo Stucchi, Carlo Monopoli, Agnese Ombroso, Giovanna Ono, Sabrina Pantacchini, Lucia Luisa Pasculli, Rossana Pianigiani, Maria Pia Saccinto, Enza Siciliano, Paola Ventura e Francoise Weddigen, hanno collaborato in unione d’intenti ed armonia alla creazione di questa opera unica attraverso immagini, parole, simboli, colori.
Il libro, rilegato a mano dall’Antica Legatoria Viali dal 1891 di Viterbo, è stato realizzato, non a caso, da Lucia Maria Arena con una copertina in pelle rossa, struttura che denota il confine fra il sé ed il non sé, continuità del Sé fecondo, e in legno, espressione stessa della vita che si rigenera incessantemente; materiale usato dall’Ebanista che ha costruito il leggio di supporto in legno di betulla, albero cosmico simbolo di vita e di luce.
11
ottobre 2014
Le Fil Rouge, libro d’artista
Dall'undici ottobre 2014 al 06 gennaio 2015
arte contemporanea
Location
MUSEO CIVICO D’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA DI ANTICOLI CORRADO
Anticoli Corrado, Via Santa Vittoria, 2, (Roma)
Anticoli Corrado, Via Santa Vittoria, 2, (Roma)
Curatore