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Le nostre radici dalle Apuane al mare ed oltre…
Mostra Collettiva di Pittura e Scultura
Comunicato stampa
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L’Arte è una bugia che ci fa realizzare la Verità.
P. Picasso
Prende vita ancora una volta l’ambizioso progetto di far convivere nello stesso contesto opere di artisti molto diversi per età, formazione, stile e sensibilità, nel tentativo di cogliere nel confronto una necessità creativa di fondo, uno spirito di ricerca della verità attraverso gli strumenti dell’arte.
Il percorso espositivo che si articola negli spazi della Galleria Europa prevede un dialogo visivo tra pittura e scultura, tra colori e forme, tra linee e materiali, dove le esperienze del singolo si caricano di valori simbolici per la collettività.
In mostra sono presenti due pittrici: da una parte l’artista siriana Chirin Malla che infonde nei quadri un’atmosfera di fiaba e di sogno che trova espressione nel movimento, nella danza e nel ritmo vivace dei colori; dall’altra la giovane Laura Ghilarducci, che indaga con precisione fotografica la realtà intima dei soggetti cogliendone la rapida mutevolezza.
La pittura di Angelo Dionigi Fornaciari si origina dalla natura, dalle darsene, dai paesaggi marini, ma il colore che si mescola e si aggruma crea un’atmosfera di nebbia, dove la visione sfuocata diventa lo specchio di un sentimento interiore.
Per Remo Ciardella la natura rappresenta il punto di partenza per un’indagine pittorica dove il colore denso e materico assume valori timbrici intensi, mentre le forme si sfaldano e si amalgamano con evidenza plastica.
Luca Lazzarini compone le sue opere con misura, basandosi sullo studio preciso della realtà e ne traspone il significato sul piano dell’arte, simbolico e quasi metafisico, mentre Romeo Tani utilizza la pittura come veicolo conoscitivo del mondo, cimentandosi in tecniche e tematiche diverse, sorretto dalla forza del colore.
Le opere di scultura esposte presentano una varietà di stili, temi e materiali: Mauro Girotto ad esempio lavora il legno attingendo i soggetti dal mondo marino o ispirandosi alla figura femminile, mentre Niccola Giannoni, attraverso le sculture di marmo o terracotta, affronta con fantasia ed ironia il tema dell’anima umana e dei rapporti sociali tra interiorità ed apparenza. Il marmo è il materiale utilizzato dalla coppia di artisti Renzo Morganti e Tiziana Monti, che elaborano una tecnica di incisione per creare forme e composizioni ispirate al mondo della natura o al sacro, mentre di ceramica è la scultura realizzata da Chiara Di Pede che nel simbolo religioso del crocifisso trova lo spunto per una riflessione ancora attuale.
Tra le sculture sono presenti le opere di Cornelio Palmerini, scomparso nel 1927, testimonianza storico artistica della cultura e della tradizione scultorea intesa come veicolo di messaggi universali, in equilibrio tra la dimensione lirica e la rappresentazione dell’umanità.
Claudia Baldi
P. Picasso
Prende vita ancora una volta l’ambizioso progetto di far convivere nello stesso contesto opere di artisti molto diversi per età, formazione, stile e sensibilità, nel tentativo di cogliere nel confronto una necessità creativa di fondo, uno spirito di ricerca della verità attraverso gli strumenti dell’arte.
Il percorso espositivo che si articola negli spazi della Galleria Europa prevede un dialogo visivo tra pittura e scultura, tra colori e forme, tra linee e materiali, dove le esperienze del singolo si caricano di valori simbolici per la collettività.
In mostra sono presenti due pittrici: da una parte l’artista siriana Chirin Malla che infonde nei quadri un’atmosfera di fiaba e di sogno che trova espressione nel movimento, nella danza e nel ritmo vivace dei colori; dall’altra la giovane Laura Ghilarducci, che indaga con precisione fotografica la realtà intima dei soggetti cogliendone la rapida mutevolezza.
La pittura di Angelo Dionigi Fornaciari si origina dalla natura, dalle darsene, dai paesaggi marini, ma il colore che si mescola e si aggruma crea un’atmosfera di nebbia, dove la visione sfuocata diventa lo specchio di un sentimento interiore.
Per Remo Ciardella la natura rappresenta il punto di partenza per un’indagine pittorica dove il colore denso e materico assume valori timbrici intensi, mentre le forme si sfaldano e si amalgamano con evidenza plastica.
Luca Lazzarini compone le sue opere con misura, basandosi sullo studio preciso della realtà e ne traspone il significato sul piano dell’arte, simbolico e quasi metafisico, mentre Romeo Tani utilizza la pittura come veicolo conoscitivo del mondo, cimentandosi in tecniche e tematiche diverse, sorretto dalla forza del colore.
Le opere di scultura esposte presentano una varietà di stili, temi e materiali: Mauro Girotto ad esempio lavora il legno attingendo i soggetti dal mondo marino o ispirandosi alla figura femminile, mentre Niccola Giannoni, attraverso le sculture di marmo o terracotta, affronta con fantasia ed ironia il tema dell’anima umana e dei rapporti sociali tra interiorità ed apparenza. Il marmo è il materiale utilizzato dalla coppia di artisti Renzo Morganti e Tiziana Monti, che elaborano una tecnica di incisione per creare forme e composizioni ispirate al mondo della natura o al sacro, mentre di ceramica è la scultura realizzata da Chiara Di Pede che nel simbolo religioso del crocifisso trova lo spunto per una riflessione ancora attuale.
Tra le sculture sono presenti le opere di Cornelio Palmerini, scomparso nel 1927, testimonianza storico artistica della cultura e della tradizione scultorea intesa come veicolo di messaggi universali, in equilibrio tra la dimensione lirica e la rappresentazione dell’umanità.
Claudia Baldi
19
dicembre 2009
Le nostre radici dalle Apuane al mare ed oltre…
Dal 19 dicembre 2009 all'otto gennaio 2010
arte contemporanea
Location
GALLERIA EUROPA
Camaiore, Lungomare Europa , 41, (Lucca)
Camaiore, Lungomare Europa , 41, (Lucca)
Orario di apertura
feriali 16,30-19,00 Festivi 10,00-12,30 e 16,30-19,00
Vernissage
19 Dicembre 2009, ore 16.30
Autore
Curatore