Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Le Regine sul trono di Napoli nel periodo Borbonico
Un itinerario storico, artistico e culturale sulle tracce delle regine borboniche che evidenzia il profondo e fecondo rapporto fra la Casa Reale dei Borboni e l’Isola
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Ischia, l'isola verde che, grazie al clima ideale, alle acque termali, alla
vegetazione, al mare, è richiamo per visitatori di ogni luogo, anticipa
quest'anno la stagione artistica e culturale, ospitando fino al 2 giugno,
nei suoi diversi Comuni, la manifestazione "Le Regine sul trono di Napoli
nel periodo Borbonico". Un itinerario storico, artistico e culturale sulle
tracce delle regine borboniche che evidenzia il profondo e fecondo rapporto
fra la Casa Reale dei Borboni e l'Isola.
La manifestazione è organizzata dall'Azienda Autonoma di Cura, Soggiorno e
Turismo di Ischia e Procida, col patrocinio della Regione Campania, nell'ambito
di un progetto cofinanziato dall' Unione Europea.
Presso il Museo Archeologico di Villa Arbusto, nella splendida cornice di
Lacco Ameno, fino al 2 giugno è possibile visitare la mostra "Iconografia
delle Regine Borboniche" con riproduzioni iconografiche di dipinti presenti
nei musei di Capodimonte, Museo Nazionale, Palazzo Reale, Museo Campano.
Una rilettura della Storia attraverso sette principesse europee, provenienti
da diversi stati, che hanno fatto grande il Regno di Napoli tra il 1734 e il
1861 e che scelsero l'isola di Ischia per i loro bagni, lasciando dietro di
loro tendenze culturali, mode, costumi.
Il percorso, attraverso le sei stanze dell'esposizione, è guidato da un
albero genealogico realizzato con i ritratti dei volti dei protagonisti di
questo periodo storico, corredato dall'indicazione dei figli dei monarchi
(circa sessanta). Ritratti, a volte ufficiali e spesso informali (molti i
ritratti di famiglia, raffigurazioni della vita familiare che lasciano
trasparire una storia fatta di sentimenti e amore) per illustrare la storia
dell'intero Regno di Napoli, tra guerre, amori, matrimoni, intrighi, figli e
arte.
Ogni stanza della mostra è dedicata ad una regina diversa, con la sua vita e
la sua impronta indelebile nella storia di Napoli, d'Italia, d'Europa.
Nella prima stanza vi sono dipinti raffiguranti Maria Amalia di Walpurga
nelle vesti di cavallerizza, quasi a sottolinearne lo spirito
anticonvenzionale.
Nella stanza a seguire vi sono insoliti dipinti di Maria Carolina che ha tra
le braccia il figlio Francesco, ancora in fasce, e nei quali si esalta anche
la moda del tempo.
Nella terza stanza si può ammirare uno splendido dipinto realizzato da
Angelica Kaufmann raffigurante l'intera famiglia di Maria Carolina.
Entrando nella quarta sala si viene rapiti da un meraviglioso dipinto a
parete intera che immortala in un'unica tela tre generazioni della famiglia
dei Borbone, affiancati da riproduzioni di Maria Isabella e Maria
Clementina.
La quinta sala è dedicata a Maria Cristina di Savoia, moglie di Ferdinando
II e ritratta in una stanza del Palazzo Reale, e a Maria Teresa Isabella d'Austria,
ritratta con abiti neorinascimentali. Quasi a sorvegliarle c'è un ritratto
di Ferdinando II in divisa che egli stesso fece riprodurre ed affiggere nei
pubblici uffici.
Nell'ultima sala, quasi a salutare il visitatore, vi si possono ammirare due
dipinti di Maria Sofia, uno in giovane età ed un altro all'epoca dell'esilio,
quasi a sottolineare ormai la fine del Regno borbonico.
Ad accogliere i visitatori ci saranno alcuni allievi dell'Istituto
Alberghiero di Ischia che coadiuvate dagli insegnanti offriranno il loro
aiuto descrivendo sia in lingua italiana sia, soprattutto, in lingua inglese
e tedesca.
vegetazione, al mare, è richiamo per visitatori di ogni luogo, anticipa
quest'anno la stagione artistica e culturale, ospitando fino al 2 giugno,
nei suoi diversi Comuni, la manifestazione "Le Regine sul trono di Napoli
nel periodo Borbonico". Un itinerario storico, artistico e culturale sulle
tracce delle regine borboniche che evidenzia il profondo e fecondo rapporto
fra la Casa Reale dei Borboni e l'Isola.
La manifestazione è organizzata dall'Azienda Autonoma di Cura, Soggiorno e
Turismo di Ischia e Procida, col patrocinio della Regione Campania, nell'ambito
di un progetto cofinanziato dall' Unione Europea.
Presso il Museo Archeologico di Villa Arbusto, nella splendida cornice di
Lacco Ameno, fino al 2 giugno è possibile visitare la mostra "Iconografia
delle Regine Borboniche" con riproduzioni iconografiche di dipinti presenti
nei musei di Capodimonte, Museo Nazionale, Palazzo Reale, Museo Campano.
Una rilettura della Storia attraverso sette principesse europee, provenienti
da diversi stati, che hanno fatto grande il Regno di Napoli tra il 1734 e il
1861 e che scelsero l'isola di Ischia per i loro bagni, lasciando dietro di
loro tendenze culturali, mode, costumi.
Il percorso, attraverso le sei stanze dell'esposizione, è guidato da un
albero genealogico realizzato con i ritratti dei volti dei protagonisti di
questo periodo storico, corredato dall'indicazione dei figli dei monarchi
(circa sessanta). Ritratti, a volte ufficiali e spesso informali (molti i
ritratti di famiglia, raffigurazioni della vita familiare che lasciano
trasparire una storia fatta di sentimenti e amore) per illustrare la storia
dell'intero Regno di Napoli, tra guerre, amori, matrimoni, intrighi, figli e
arte.
Ogni stanza della mostra è dedicata ad una regina diversa, con la sua vita e
la sua impronta indelebile nella storia di Napoli, d'Italia, d'Europa.
Nella prima stanza vi sono dipinti raffiguranti Maria Amalia di Walpurga
nelle vesti di cavallerizza, quasi a sottolinearne lo spirito
anticonvenzionale.
Nella stanza a seguire vi sono insoliti dipinti di Maria Carolina che ha tra
le braccia il figlio Francesco, ancora in fasce, e nei quali si esalta anche
la moda del tempo.
Nella terza stanza si può ammirare uno splendido dipinto realizzato da
Angelica Kaufmann raffigurante l'intera famiglia di Maria Carolina.
Entrando nella quarta sala si viene rapiti da un meraviglioso dipinto a
parete intera che immortala in un'unica tela tre generazioni della famiglia
dei Borbone, affiancati da riproduzioni di Maria Isabella e Maria
Clementina.
La quinta sala è dedicata a Maria Cristina di Savoia, moglie di Ferdinando
II e ritratta in una stanza del Palazzo Reale, e a Maria Teresa Isabella d'Austria,
ritratta con abiti neorinascimentali. Quasi a sorvegliarle c'è un ritratto
di Ferdinando II in divisa che egli stesso fece riprodurre ed affiggere nei
pubblici uffici.
Nell'ultima sala, quasi a salutare il visitatore, vi si possono ammirare due
dipinti di Maria Sofia, uno in giovane età ed un altro all'epoca dell'esilio,
quasi a sottolineare ormai la fine del Regno borbonico.
Ad accogliere i visitatori ci saranno alcuni allievi dell'Istituto
Alberghiero di Ischia che coadiuvate dagli insegnanti offriranno il loro
aiuto descrivendo sia in lingua italiana sia, soprattutto, in lingua inglese
e tedesca.
01
aprile 2006
Le Regine sul trono di Napoli nel periodo Borbonico
Dal primo aprile al 02 giugno 2006
arte antica
Location
SEDI VARIE – Ischia
Ischia, (Napoli)
Ischia, (Napoli)
Sito web
www.leregineborboniche.org