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Le rime di Dante
Le rime extravaganti sono state illustrate per la prima volta da 5 artisti italiani viventi: Franco Cilia, Tonino Caputo, Giovanni Gromo, Riccardo Fiore Pittari e Aldo Turchiaro.
Comunicato stampa
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Tra le opere minori di Dante, le RIME formano un mannello di 88 poesie, secondo Michele Barbi, di vario metro (canzoni, sonetti, ballate, sestine), composte nell’arco di un venticinquennio: dal 1283 (“a ciascun alma presa e gentil core” ), “da un autore che risulta al tempo stesso narratore, regista e giudice di se stesso” (A. Battistini). Di esse solo alcune sono state selezionate dallo stesso Dante in due opere unitarie e organiche: 31 nella Vita Nuova, 3 nel Convivio. Le altre, le così dette extravaganti, ricostruiscono il percorso del poeta, dall’amicizia decisiva con Guido Cavalcanti, “il primo de’ li miei amici”, agli anni dell’esilio, spostando il discorso d’amore attraverso una successione di fasi: da quella sicilianeggiante alla morale-allegorica, passando successivamente per la comica, la stilnovistica e la petrosa. Contrariamente a quanto farà il Petrarca, Dante non pensò di raccogliere e ordinare le sue rime (a parte, come si è detto, quelle del Libello e del Convivio), correggerle e sistemarle in un “Canzoniere” organicamente costruito, che testimoniasse la storia del suo amore per Beatrice e della sua formazione letteraria. S’impose perciò l’esigenza di un loro testo critico. Il compito fu affidato dalla Società Dantesca Italiana a Michele Barbi. Il testo uscì nel 1921, anno centenario della morte di Dante, con una profonda innovazione sulla lezione e sull’ordinamento. Non avendo egli potuto documentare tutto il suo lavoro, ne affidò la prosecuzione a F. Maggini e V. Perticone, i quali rispettivamente nel 1956 e nel 1969 hanno rappresentato un’edizione critica delle RIME, con ampio ed esauriente commento espositivo, critico e filologico. In essa tutte le Rime, quelle cioè della Vita Nuova del Convivio e le Extravaganti, sono ordinate, secondo un criterio cronologico, in 7 libri e un’Appendice di dubbia autenticità.
Le Rime extravaganti non solo verranno illustrate da questi 5 nomi dell’arte contemporanea ma saranno riprodotte a tutta pagina e a colori nell’edizione delle Rime che affiancherà l’esposizione. In tutta la storia della Letteratura italiana, sarà la prima edizione con tutte le Rime extravaganti illustrate.
Il volume sarà curato da Corrado Gizzi, la mostra da Carlo Fabrizio Carli.
La mostra, che sarà inaugurata dal Ministro Virginio Rognoni, Vice Presidente del CSM e dalla Signora Giancarla Rognoni che per l’occasione leggerà il primo Canto del Paradiso della Divina Commedia, sarà presentata nella Sala Consiliare del Comune di Pescara alle ore 17.00. Dopo la cerimonia si raggiungerà Torre de’ Passeri per il taglio del nastro
Dopo Torre de’ Passeri, la mostra sarà trasferita a Roma ed esposta nel Palazzo Fiorentino, sede centrale della Società Dante Alighieri.
Le Rime extravaganti non solo verranno illustrate da questi 5 nomi dell’arte contemporanea ma saranno riprodotte a tutta pagina e a colori nell’edizione delle Rime che affiancherà l’esposizione. In tutta la storia della Letteratura italiana, sarà la prima edizione con tutte le Rime extravaganti illustrate.
Il volume sarà curato da Corrado Gizzi, la mostra da Carlo Fabrizio Carli.
La mostra, che sarà inaugurata dal Ministro Virginio Rognoni, Vice Presidente del CSM e dalla Signora Giancarla Rognoni che per l’occasione leggerà il primo Canto del Paradiso della Divina Commedia, sarà presentata nella Sala Consiliare del Comune di Pescara alle ore 17.00. Dopo la cerimonia si raggiungerà Torre de’ Passeri per il taglio del nastro
Dopo Torre de’ Passeri, la mostra sarà trasferita a Roma ed esposta nel Palazzo Fiorentino, sede centrale della Società Dante Alighieri.
30
ottobre 2004
Le rime di Dante
Dal 30 ottobre al 30 novembre 2004
arte contemporanea
Location
CASTELLO GIZZI – CASA DI DANTE IN ABRUZZO
Torre De' Passeri, Via Della Carrozza, 22, (Pescara)
Torre De' Passeri, Via Della Carrozza, 22, (Pescara)
Orario di apertura
martedì - domenica ore 9:00-12:00 / 15:00 - 18:00
Vernissage
30 Ottobre 2004, ore 17:00
Curatore