Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
-
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
-
Le stelle di Mario Schifano
La mostra celebra il 10° anniversario della scomparsa dell’artista, il più grande erede italiano della pop art, con una retrospettiva su i suoi cicli più felici realizzati fra gli anni ’70 e ’80. Opere che rappresentano la resistenza alla violenza del mondo,la nostalgia della natura e dell’infanzia.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Venerdì 14 Marzo 2007 alle ore 18.30, presso la Galleria Yvonneartecontemporanea di Vicenza, si inaugura la personale di Mario Schifano, Le stelle di Mario Schifano.
La mostra celebra il decimo anniversario della scomparsa dell’artista, il più grande erede italiano della pop art, con una retrospettiva su alcuni dei suoi cicli più felici realizzati fra gli anni ‘70 e ’80. Si tratta di opere che rappresentano la resistenza alla violenza del mondo, la nostalgia della natura e il richiamo dell’Africa dell’infanzia. Mario Schifano è l’ultimo romantico, l’ultimo decadente del Novecento, l’ultimo pittore di un mondo perduto e questi quadri sono frammenti di nostalgia: paesaggi anemici, palme, biciclette, fiori. La sua critica al consumismo e alla pubblicità non è irruente come nella Pop art americana, ma mantiene una dimensione tutta italiana: il paesaggio e la natura continuano a prevalere sulla violenza degli uomini e dei messaggi pubblicitari.
Il titolo della mostra "Le stelle di Mario Schifano" vuole ricordare l'omonimo gruppo musicale da lui creato alla fine degli anni ’60, di cui verranno proposti i brani durante il vernissage.
Oltre all’aspetto artistico l’inaugurazione della mostra vuole anche offrire delle informazioni sul valore economico delle opere d’arte. Sarà quindi presente in galleria il prof. Guido Candela, ordinario di Politica economica nella Facoltà di Economia dell’Università di Bologna che parlerà su “I parametri di valutazione di un’opera d’arte”. Il prof. Candela ha condotto negli anni un’analisi sui prezzi dei dipinti d’arte moderna e contemporanea basata sulla costruzione di una banca dati su prezzi e caratteristiche della vendita delle case d’asta. Ha continuato poi i suoi studi sulla valutazione comparativa del mercato delle aste e delle gallerie, sull’elaborazione di indici di valutazione di mercato per singoli artisti.
Mario Schifano (Homs 1934 – Roma 1998) è artista consacrato a livello internazionale. Ha esposto nelle più importanti manifestazioni internazionali d’arte contemporanea: Biennale di Venezia (quattro volte), Centre Pompidou di Parigi, Guggenheim di New York. Nel 1959 Debutta alla Galleria Appia Antica di Roma con tele ad alto spessore materico, ma già nel 1960 in occasione della mostra alla galleria La Salita di Roma, con gli artisti Angeli, Festa e Lo Savio, azzera l’esperienza artistica informale dipingendo monocromi, grandi carte incollate su tela e ricoperte di un solo colore che furono molto amati dal mercato americano e dalla critica in genere. Schifano ha sentito il richiamo dei mezzi tecnologici, della città in evoluzione, di loghi e insegne, giornali e forme di comunicazione urbana. Ha interpretato con la pittura le scritte Esso e Coca Cola, ha giocato con il monocromo come fosse uno schermo, si è ispirato ai paesaggi autostradali, ha inserito sul quadro il perspex, dipinto sopra le fotografie. Il quadro diventava un recettore sensibile di stimoli urbani, metabolizzava il quotidiano attraverso una pittura veloce, istintiva, carica di colori esplosivi.
La mostra celebra il decimo anniversario della scomparsa dell’artista, il più grande erede italiano della pop art, con una retrospettiva su alcuni dei suoi cicli più felici realizzati fra gli anni ‘70 e ’80. Si tratta di opere che rappresentano la resistenza alla violenza del mondo, la nostalgia della natura e il richiamo dell’Africa dell’infanzia. Mario Schifano è l’ultimo romantico, l’ultimo decadente del Novecento, l’ultimo pittore di un mondo perduto e questi quadri sono frammenti di nostalgia: paesaggi anemici, palme, biciclette, fiori. La sua critica al consumismo e alla pubblicità non è irruente come nella Pop art americana, ma mantiene una dimensione tutta italiana: il paesaggio e la natura continuano a prevalere sulla violenza degli uomini e dei messaggi pubblicitari.
Il titolo della mostra "Le stelle di Mario Schifano" vuole ricordare l'omonimo gruppo musicale da lui creato alla fine degli anni ’60, di cui verranno proposti i brani durante il vernissage.
Oltre all’aspetto artistico l’inaugurazione della mostra vuole anche offrire delle informazioni sul valore economico delle opere d’arte. Sarà quindi presente in galleria il prof. Guido Candela, ordinario di Politica economica nella Facoltà di Economia dell’Università di Bologna che parlerà su “I parametri di valutazione di un’opera d’arte”. Il prof. Candela ha condotto negli anni un’analisi sui prezzi dei dipinti d’arte moderna e contemporanea basata sulla costruzione di una banca dati su prezzi e caratteristiche della vendita delle case d’asta. Ha continuato poi i suoi studi sulla valutazione comparativa del mercato delle aste e delle gallerie, sull’elaborazione di indici di valutazione di mercato per singoli artisti.
Mario Schifano (Homs 1934 – Roma 1998) è artista consacrato a livello internazionale. Ha esposto nelle più importanti manifestazioni internazionali d’arte contemporanea: Biennale di Venezia (quattro volte), Centre Pompidou di Parigi, Guggenheim di New York. Nel 1959 Debutta alla Galleria Appia Antica di Roma con tele ad alto spessore materico, ma già nel 1960 in occasione della mostra alla galleria La Salita di Roma, con gli artisti Angeli, Festa e Lo Savio, azzera l’esperienza artistica informale dipingendo monocromi, grandi carte incollate su tela e ricoperte di un solo colore che furono molto amati dal mercato americano e dalla critica in genere. Schifano ha sentito il richiamo dei mezzi tecnologici, della città in evoluzione, di loghi e insegne, giornali e forme di comunicazione urbana. Ha interpretato con la pittura le scritte Esso e Coca Cola, ha giocato con il monocromo come fosse uno schermo, si è ispirato ai paesaggi autostradali, ha inserito sul quadro il perspex, dipinto sopra le fotografie. Il quadro diventava un recettore sensibile di stimoli urbani, metabolizzava il quotidiano attraverso una pittura veloce, istintiva, carica di colori esplosivi.
14
marzo 2008
Le stelle di Mario Schifano
Dal 14 marzo al 24 aprile 2008
arte contemporanea
Location
YVONNE ARTECONTEMPORANEA SELECTION
Vicenza, Contrà Porti, 21, (Vicenza)
Vicenza, Contrà Porti, 21, (Vicenza)
Orario di apertura
da martedì a sabato ore 16.30 - 19.30
Vernissage
14 Marzo 2008, ore 18.30
Autore
Curatore