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Le strade della bandiera. Reggio Emilia citta’ del Tricolore
Una mostra che ripercorre la storia della bandiera coinvolgendo letteralmente tutta la città.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
150° UNITA’ D’ITALIA - SEI CHILOMETRI DI BANDIERE NEL CENTRO
STORICO DI REGGIO EMILIA RIPERCORRONO LA STORIA D’ITALIA
La mostra sarà inaugurata dal presidente Napolitano il 7 gennaio
È ormai ultimato nel centro storico di Reggio Emilia, città del Tricolore, l’allestimento
della spettacolare esposizione a cielo aperto di 150 bandiere che compongono la mostra
Le strade della bandiera. Reggio Emilia città del Tricolore curata da Alberto Melloni.
L’esposizione, che si sviluppa tra via Emilia San Pietro, via Emilia Santo Stefano, via
Farini, via Crispi e le limitrofe via Toschi, viale Allegri e corso Garibaldi, sarà inaugurata
venerdì 7 gennaio dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in occasione
dell’apertura delle Celebrazioni nazionali per i 150 anni dell’Unità d’Italia, che
partiranno proprio da Reggio Emilia.
La mostra - che resterà visibile fino al 2 giugno, festa della Repubblica - ripropone in
grandi stendardi (di 4,5 per 3 metri e di 3 per 3 metri) un percorso narrativo con le
tappe della nascita del Tricolore: dagli emblemi delle rivoluzione francese, che furono
presi a modello, al vessillo adottato nel 1797 e poi nel 1861 per sancire l’unità d’Italia
fino alle diverse declinazioni della bandiera “verde bianca e rossa”.
In mostra anche gli emblemi e le diverse bandiere che hanno segnato la storia del Paese:
le bandiere dell’Unione Europea, le bandiere dei Paesi che si sono intrecciati con la
storia nazionale, le bandiere della Repubblica, le bandiere evocative.
La mostra è promossa dal Comune di Reggio Emilia in collaborazione con la Presidenza
del Consiglio dei Ministri - Unità tecnica di Missione per le Celebrazioni del 150°
anniversario dell'unità nazionale, l’Istituto della Enciclopedia italiana Treccani e
l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.
Il percorso di mostra - Il percorso della mostra inizia da via Emilia San Pietro e
prosegue per tutta via Emilia Santo Stefano estendendosi nelle laterali fino al teatro
Valli, all’ex caserma Zucchi, corso Garibaldi e le vie vicine al palazzo Municipale (vie
Toschi e Farini). Il percorso è suddiviso in dieci sezioni, corrispondenti ad altrettanti
periodi storici.
Via Emilia San Pietro
Il primo tratto di via Emilia San Pietro, in prossimità della porta, è dedicato al Tricolore
della rivoluzione e riporta la coccarda rosso-blu parigina del 1789, divenuta emblema
rivoluzionario, e il Tricolore a bande verticali della rivoluzione del 1848. La mostra
prosegue fino all’altezza di via Roma con Il Tricolore dell’età giacobina e napoleonica
2
e con le bandiere adottate tra il 10 aprile 1796 a Milano, quando le truppe di Napoleone
entrano in Italia, e il 1814 con la bandiera del Regno d’Italia napoleonica con al centro
l’aquila imperiale. In questo tratto è presente il Tricolore nato il 7 gennaio 1797 a
Reggio Emilia per volere del congresso della Repubblica Cispadana.
Proseguendo lungo la via Emilia fino all’altezza di via don Andreoli troviamo Le bandiere
dei moti e delle insurrezioni con la bandiera carbonara del 1820 e l’emblema della
“Giovine Italia” di Giuseppe Mazzini del 1831.
Area limitrofa a piazza Del Monte
(tratti di via Emilia San Pietro e Santo Stefano adiacenti la piazza e vie Crispi, Carducci
e Corridoni).
In quest’area centrale del percorso di mostra si collocano Le bandiere della Repubblica
che ripercorrono le tappe del Tricolore della Repubblica italiana dall’Assemblea
costituente del 1947, ai Tricolore adottati dai Capi dello Stato tra il 1965 e il 2000, alle
bandiere delle forze militari e delle navi di Stato, fino alla circolare e al decreto della
Presidenza del Consiglio del 2004 che fissano le tonalità del Tricolore.
Via Emilia Santo Stefano
Il primo tratto di via Emilia Santo Stefano, fino all’altezza di piazza Gioberti, propone Le
bandiere del 1848-1849 legate ai moti insurrezionali che attraversarono il paese dalla
Sicilia a Venezia, comprese le cinque giornate di Milano del 1848. Il tratto successivo,
fino a porta Santo Stefano, espone le dodici bandiere degli Stati preunitari con i
vessilli dei diversi Ducati italiani, tra cui quello di Modena e Reggio Emilia, gli emblemi
della Serenissima di Venezia, dello Stato della Chiesa e dei Regni di Sardegna e delle
Due Sicilie.
Via Farini e via Toschi
Le due vie che si diramano a partire dal palazzo Municipale, propongono Le bandiere
dell’Unità e del Regno d’Italia: i vessilli dell’epopea garibaldina, lo stendardo dei Re
d’Italia, della Casa Savoia, fino al Tricolore regalato da Giuseppe Garibaldi al generale
Whitehead per la collaborazione inglese alle campagne militari del 1859-1860.
Via don Andreoli
Nella via si concentrano Le bandiere della Resistenza dedicate alla lotta partigiana, tra
cui quella intitolata ai sette fratelli Cervi.
Via Sessi
Qui si raccolgono le cosiddette bandiere evocative legate a momenti e valori chiave
della storia del nostro paese e della comunità internazionale, come la nascita della
bandiera dell’Onu nel 1947, la bandiera multicolore della “Pace” nata ad Assisi nel 1961,
lo striscione bianco antimafia della manifestazione di Palermo nel 1992 e a quello del
2005 delle ragazze e ragazzi di Locri.
Viale Allegri e corso Garibaldi
In mostra le bandiere degli Stati europei (corso Garibaldi) ed extraeuropei (viale
Allegri), in omaggio all’Unione europea e in segno di unità e fratellanza tra tutti i popoli
e paesi.
STORICO DI REGGIO EMILIA RIPERCORRONO LA STORIA D’ITALIA
La mostra sarà inaugurata dal presidente Napolitano il 7 gennaio
È ormai ultimato nel centro storico di Reggio Emilia, città del Tricolore, l’allestimento
della spettacolare esposizione a cielo aperto di 150 bandiere che compongono la mostra
Le strade della bandiera. Reggio Emilia città del Tricolore curata da Alberto Melloni.
L’esposizione, che si sviluppa tra via Emilia San Pietro, via Emilia Santo Stefano, via
Farini, via Crispi e le limitrofe via Toschi, viale Allegri e corso Garibaldi, sarà inaugurata
venerdì 7 gennaio dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in occasione
dell’apertura delle Celebrazioni nazionali per i 150 anni dell’Unità d’Italia, che
partiranno proprio da Reggio Emilia.
La mostra - che resterà visibile fino al 2 giugno, festa della Repubblica - ripropone in
grandi stendardi (di 4,5 per 3 metri e di 3 per 3 metri) un percorso narrativo con le
tappe della nascita del Tricolore: dagli emblemi delle rivoluzione francese, che furono
presi a modello, al vessillo adottato nel 1797 e poi nel 1861 per sancire l’unità d’Italia
fino alle diverse declinazioni della bandiera “verde bianca e rossa”.
In mostra anche gli emblemi e le diverse bandiere che hanno segnato la storia del Paese:
le bandiere dell’Unione Europea, le bandiere dei Paesi che si sono intrecciati con la
storia nazionale, le bandiere della Repubblica, le bandiere evocative.
La mostra è promossa dal Comune di Reggio Emilia in collaborazione con la Presidenza
del Consiglio dei Ministri - Unità tecnica di Missione per le Celebrazioni del 150°
anniversario dell'unità nazionale, l’Istituto della Enciclopedia italiana Treccani e
l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.
Il percorso di mostra - Il percorso della mostra inizia da via Emilia San Pietro e
prosegue per tutta via Emilia Santo Stefano estendendosi nelle laterali fino al teatro
Valli, all’ex caserma Zucchi, corso Garibaldi e le vie vicine al palazzo Municipale (vie
Toschi e Farini). Il percorso è suddiviso in dieci sezioni, corrispondenti ad altrettanti
periodi storici.
Via Emilia San Pietro
Il primo tratto di via Emilia San Pietro, in prossimità della porta, è dedicato al Tricolore
della rivoluzione e riporta la coccarda rosso-blu parigina del 1789, divenuta emblema
rivoluzionario, e il Tricolore a bande verticali della rivoluzione del 1848. La mostra
prosegue fino all’altezza di via Roma con Il Tricolore dell’età giacobina e napoleonica
2
e con le bandiere adottate tra il 10 aprile 1796 a Milano, quando le truppe di Napoleone
entrano in Italia, e il 1814 con la bandiera del Regno d’Italia napoleonica con al centro
l’aquila imperiale. In questo tratto è presente il Tricolore nato il 7 gennaio 1797 a
Reggio Emilia per volere del congresso della Repubblica Cispadana.
Proseguendo lungo la via Emilia fino all’altezza di via don Andreoli troviamo Le bandiere
dei moti e delle insurrezioni con la bandiera carbonara del 1820 e l’emblema della
“Giovine Italia” di Giuseppe Mazzini del 1831.
Area limitrofa a piazza Del Monte
(tratti di via Emilia San Pietro e Santo Stefano adiacenti la piazza e vie Crispi, Carducci
e Corridoni).
In quest’area centrale del percorso di mostra si collocano Le bandiere della Repubblica
che ripercorrono le tappe del Tricolore della Repubblica italiana dall’Assemblea
costituente del 1947, ai Tricolore adottati dai Capi dello Stato tra il 1965 e il 2000, alle
bandiere delle forze militari e delle navi di Stato, fino alla circolare e al decreto della
Presidenza del Consiglio del 2004 che fissano le tonalità del Tricolore.
Via Emilia Santo Stefano
Il primo tratto di via Emilia Santo Stefano, fino all’altezza di piazza Gioberti, propone Le
bandiere del 1848-1849 legate ai moti insurrezionali che attraversarono il paese dalla
Sicilia a Venezia, comprese le cinque giornate di Milano del 1848. Il tratto successivo,
fino a porta Santo Stefano, espone le dodici bandiere degli Stati preunitari con i
vessilli dei diversi Ducati italiani, tra cui quello di Modena e Reggio Emilia, gli emblemi
della Serenissima di Venezia, dello Stato della Chiesa e dei Regni di Sardegna e delle
Due Sicilie.
Via Farini e via Toschi
Le due vie che si diramano a partire dal palazzo Municipale, propongono Le bandiere
dell’Unità e del Regno d’Italia: i vessilli dell’epopea garibaldina, lo stendardo dei Re
d’Italia, della Casa Savoia, fino al Tricolore regalato da Giuseppe Garibaldi al generale
Whitehead per la collaborazione inglese alle campagne militari del 1859-1860.
Via don Andreoli
Nella via si concentrano Le bandiere della Resistenza dedicate alla lotta partigiana, tra
cui quella intitolata ai sette fratelli Cervi.
Via Sessi
Qui si raccolgono le cosiddette bandiere evocative legate a momenti e valori chiave
della storia del nostro paese e della comunità internazionale, come la nascita della
bandiera dell’Onu nel 1947, la bandiera multicolore della “Pace” nata ad Assisi nel 1961,
lo striscione bianco antimafia della manifestazione di Palermo nel 1992 e a quello del
2005 delle ragazze e ragazzi di Locri.
Viale Allegri e corso Garibaldi
In mostra le bandiere degli Stati europei (corso Garibaldi) ed extraeuropei (viale
Allegri), in omaggio all’Unione europea e in segno di unità e fratellanza tra tutti i popoli
e paesi.
07
gennaio 2011
Le strade della bandiera. Reggio Emilia citta’ del Tricolore
Dal 07 gennaio al 02 giugno 2011
serata - evento
Location
CENTRO STORICO
Reggio Nell'emilia, (Reggio Nell'emilia)
Reggio Nell'emilia, (Reggio Nell'emilia)
Editore
SILVANA EDITORIALE
Curatore