E’ la prima volta nella storia di Bologna che si possono vedere, a distanza ravvicinata, le meravigliose vetrate della Basilica di San Petronio, recentemente restaurate con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna.

Questa mostra rappresenta la duplice occasione di ammirare le opere attribuite fino ad oggi a Lorenzo Costa (attualmente oggetto di uno studio più approfondito della ricerca) e di vedere il recente restauro conservativo del piano terra e del piano nobile di Palazzo Saraceni, sede della Fondazione e, da questo momento, spazio espositivo a tutti gli effetti.

La Cappella Vaselli, dedicata a San Sebastiano, fu concessa al canonico Donato Vaselli nel 1487. La finestra segue il tradizionale schema che prevede l’allineamento in due file sovrapposte di santi disposti dal basso all’alto, secondo un rigido ordine gerarchico: nell’ordine inferiore i quattro santi laici Vitale, Agricola, Procolo e Floriano; nella parte superiore Francesco, Petronio, Ambrogio e Domenico, per arrivare all’Annunciazione e al martirio di San Sebastiano.

I santi, in posa ieratica, sono circondati da motivi architettonici decorativi di natura fantastica, che fanno di questo gruppo un esempio emblematico della forte influenza dell’arte ferrarese in questo periodo.

Le vetrate sono dipinte con colori brillanti e contrastanti su un fondo prevalentemente chiaro.

Un depliant illustrativo con un testo introduttivo del restauratore Camillo Tarozzi, accompagnerà il visitatore nel percorso didattico che mostra il prima e il dopo restauro.

Al termine dell’esposizione le vetrate saranno ricollocate in San Petronio.