GPS - Geografia Per Superfici
Il progetto Lea Ceramiche firmato Diego Grandi
Durante i giorni del Salone del Mobile 2007, Lea Ceramiche sarà presente nel meeting point dello spazio T35 di Via Tortona con l’installazione GPS – Geografia Per Superfici, un progetto a cura di Diego Grandi.

L’allestimento si inserisce all’interno di un’area di oltre 300 mq al piano terra del T35, lo spazio di Zona Tortona deputato ad accogliere i visitatori delle numerose e affollate kermesse organizzate nel quartiere milanese durante la settimana del Salone. Chi entrerà nel T35, avrà la possibilità di ricevere materiale informativo, di raccogliere cartelle stampa, di navigare in internet attraverso postazioni multimediali, o anche, semplicemente, di incontrarsi, confrontarsi e partecipare ai numerosi appuntamenti in calendario dedicati al tema del progetto.
Questo il contesto nel quale avrà vita l’impattante progetto di Lea Ceramiche, che racconta, attraverso l’uso del materiale ceramico, una geografia ridefinita e immaginaria, studiata entro i confini di uno spazio di riflessione e di comunicazione.
Come un’ideale carta orografica, che sottolinea i rilievi sulla superficie terrestre, Diego Grandi ripensa ad una nuova mappa, sintetica e fisica al tempo stesso. Sinuose e ampie superfici di ceramica costruiscono uno spazio funzionale e materico, il risultato di un viaggio virtuale e senza tempo che porta “ovunque e da nessuna parte”.
I volumi di ceramica, differenti l’uno dall’altro nella forma e installati a diverse altezze, saranno realizzati con i lucidi listelli dell’eclettica collezione Progetto L14, nelle tonalità del limone e mostarda. Stilizzati alberi neri contrasteranno con i brillanti colori delle superfici e saranno l’insolito supporto di molteplici lampadine nude, punti luce ripetuti e decontestualizzati.
GPS – Geografia Per Superfici costituisce un nuovo, importante appuntamento all’interno del percorso di indagine e di riflessione intrapreso dall’azienda negli ultimi anni e che ha portato allo sviluppo di scenari inediti, reinterpretati attraverso le potenzialità materiche e il design delle collezioni Lea Ceramiche.