Lea Ceramiche in occasione del Cersaie 2003, presenta dal 30 settembre al 3 ottobre un innovativo e coinvolgente evento culturale: “lealive”.
Performance teatrali, esercitazioni dell’arte culinaria e un dj set internazionale evocheranno scene di vita quotidiana all’interno di uno spazio abitativo suggestivo.
Il rivestimento ceramico, interpretato secondo la nuova modalità espressiva del giovane designer Diego Grandi, sarà il filo conduttore di una trama singolare e inaspettata.

Porte “immaginarie” introdurranno il pubblico all’interno dello spazio Link di Bologna, luogo esemplare per la sua identità di archeologia industriale e per l’assidua produzione di arte contemporanea. Una casa aperta, dai forti rimandi al segno di Mies van Der Rohe, spogliata dei muri perimetrali ma percorsa interamente da originali e sofisticati rivestimenti della collezione Progetto L14 Lounge Collection: disegni geometrici rigorosi ma dalle linee arrotondate e sinuose. Pavimenti e pareti rivestiti da ceramiche tridimensionali dal design ricercato e sensuale, richiameranno alla memoria le atmosfere degli anni ’50, citazioni dell’arte di Lucio Fontana e del design di Giò Ponti provocheranno una visione contemporanea (la Lounge Living appunto) del concetto di “rivestimento”: innovativo complemento d’arredo, capace di caratterizzare tutti gli ambienti della casa.

“Azioni domestiche in diretta” saranno messe in scena attraverso un programma di appuntamenti in cui architettura, design, teatro, arte culinaria e musica si intrecceranno dando voce e immagini alla quotidianità del vivere contemporaneo.

Significativo l’incontro tra “lealive” e i performer del gruppo Teatrale Accademia degli Artefatti di Roma, che ha ideato un progetto teatrale per rappresentare la quotidianità dell’abitare.
Partendo dal titolo di un noto film di Bob Rafelson, l’Accademia degli Artefatti ha elaborato “tranche de vie”. Saccheggiando dalla finzione filmica di questi ultimi anni, passando da Kitano, Wenders, Altman, Kubrick, Linch ad atmosfere lucide e comuni influenzate da De Lillo, Ellis, Wallace e Carver, vengono rappresentate brevi storie in cui l’efficacia espressiva è garantita da una bruciante capacità di porsi in relazione alla vita, ai fatti, agli oggetti, alla realtà.

L’arte culinaria sarà rappresentata dalla performance “cooking lesson”, lezioni di cucina in cui il rito della preparazione del cibo, proiettato in diretta sulle pareti della casa, diventa istante in cui il visitatore, nel duplice ruolo di attore e spettatore assisterà al più rituale dei progetti del quotidiano: cucinare.

La musica, colonna sonora della nostra quotidianità, sarà interpretata da un dj set di fama internazionale: Dj Jazzanova che animerà l’ultima serata del programma contaminando le differenti anime degli abitanti, immaginari o reali, della casa “lealive”.