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Legami – La visione continua
L’esposizione, incentrata sul tema della visione, consiste in un percorso di opere di grande impatto e alta qualità realizzate da giovani artisti italiani, allestita presso La Fabbrica del Vapore, uno spazio aperto alla creatività dei giovani, ma anche saldamente collegato ai poli produttivi della realtà milanese.
Comunicato stampa
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Il percorso prende spunto dal cortometraggio di Michelangelo Antonioni "Lo sguardo di Michelangelo", coprodotto da Lottomatica e Istituto Luce, presentato in esclusiva a Milano dopo il successo al Festival di Cannes. Nel filmato il grande maestro del cinema italiano dialoga con la statua del Mose' che Michelangelo Buonarroti scolpi' tra il 1513 e il 1515 per San Pietro in Vincoli. Inoltre vengono esposte 6 suggestive fotografie scattate da Helmut Newton nel backstage del film.
"Lo sguardo di Michelangelo" e' dunque il punto di partenza, lo spunto di un viaggio tra arte e cinema, nella visione continua tra sogno e realtà; un viaggio fatto di percorsi narrativi legati dalla molteplicità degli sguardi e tenuti insieme dalla stessa intuizione di bellezza.
Meris Angioletti, Paololuca Barbieri, Andrea Bianconi, Francesco De Grandi, Marta Dell'Angelo, Francesco Jodice, i Masbedo, Carlo Steiner, presentano opere differenti per tecniche e poetica, ma accomunate da un file rouge che lega i loro autori e che trova alcuni fondamenti espressivi proprio nel linguaggio cinematografico. Movimento, luce e ombra, azione, durata, la poetica del guardare e/o spiare la realtà, diventano la traccia di un evento, di un ricordo, di una fantasia, di un sogno, attraverso cui si articolano i legami della visione artistica con la realtà.
Generando stupore e svelando l'enigma, la visione crea l'opera d'arte autentica. E' lo sguardo che ricrea il mondo, perche' tutto inizia sempre da uno sguardo che dice il nostro nome, come nel dipinto Aldo di Francesco De Grandi. Uno sguardo di luce, come nella video installazione sonora dei Masbedo (Tossico della luce) o uno sguardo sospeso e di attesa, come nell'installazione pittorica >0<, di Marta Dell'Angelo. Uno sguardo fatto di parole, come nell'installazione Keys, di Carlo Steiner, oppure rubato, come negli oggetti scultura Spyetors di Andrea Bianconi. Il dialogo tra lo spazio reale e quello virtuale, analizzato da uno sguardo che dura nel tempo, e che cambia le sue fasi in relazione alla quantità di luce, come nell'installazione fotosensibile Ceiling Painting 01 di Paololuca Barbieri. O infine il dialogo tra microcosmo e macrocosmo, oppure tra ordinario e straordinario. A indagare il quotidiano e' lo sguardo di Francesco Jodice attraverso il wallpapaer Crossing #01, a contemplare lo straordinario e' lo sguardo di Meris Angioletti, con il trittico Monte Ekar c-print su alluminio.
La sera dell'inaugurazione Claudio Sinatti, Alberto Cafarelli, Sergio Messina presenteranno l'installazione performativa cinemusicale Unrope, creata apposta per LEGAMI.
Durante la mostra verrà organizzato il percorso Genius Loci con itinerari nei luoghi dell'arte e del cinema a Milano. Percorsi, che conducono a scoprire i caratteri propri della metropoli milanese espressi dalle arti visive (studi degli artisti, gallerie, musei d'arte contemporanea, case dei collezionisti, bar e ritrovi storici), saranno offerti al pubblico internazionale della città di Milano. I legami di Milano con gli artisti e degli artisti con Milano saranno indagati con l'aiuto di letture, incontri con i protagonisti e i testimoni, e guidati dagli storici dell'arte di OPERA d'ARTE. La mappa in catalogo segnalerà i luoghi visitati e visitabili (calendario date), in cui ritrovare i legami della città con le arti visive del tempo attuale.
"Questa mostra, inserita nel progetto CreaMi - commenta l'Assessore allo Sport e Giovani del Comune di Milano, Aldo Brandirali -, permette ai giovani artisti di mostrare a una platea di alto livello internazionale la produzione culturale che nasce a Milano. Il tema della visione amplifica ulteriormente la percezione che della città stessa hanno questi giovani che hanno scelto proprio Milano come sede della propria attività, facendo di LEGAMI un punto d'osservazione privilegiato".
La mostra è inserita, come ricordato dall'Assessore Brandirali, all'interno della programmazione di CreaMi, il primo festival della creatività, promosso dal Club Santa Chiara e con il contributo del Comune di Milano - Settore Sport e Giovani, che si terrà dal 17 al 21 novembre, che aprirà il suo ventaglio di forme di espressione, con l'intenzione di presentare uno spaccato della creatività giovanile, e il tentativo di creare una circolazione orizzontale tra giovani curatori, creatori, fruitori. Lo scopo del Festival è valorizzare e intersecare le eccellenze emerse negli ultimi anni, suscitando un momento fluido di fruizione e incontro, fotografando "dal vivo" una tappa della creatività - e della società - contemporanea.
Si ringrazia Gioco del Lotto - Lottomatica.
"Lo sguardo di Michelangelo" e' dunque il punto di partenza, lo spunto di un viaggio tra arte e cinema, nella visione continua tra sogno e realtà; un viaggio fatto di percorsi narrativi legati dalla molteplicità degli sguardi e tenuti insieme dalla stessa intuizione di bellezza.
Meris Angioletti, Paololuca Barbieri, Andrea Bianconi, Francesco De Grandi, Marta Dell'Angelo, Francesco Jodice, i Masbedo, Carlo Steiner, presentano opere differenti per tecniche e poetica, ma accomunate da un file rouge che lega i loro autori e che trova alcuni fondamenti espressivi proprio nel linguaggio cinematografico. Movimento, luce e ombra, azione, durata, la poetica del guardare e/o spiare la realtà, diventano la traccia di un evento, di un ricordo, di una fantasia, di un sogno, attraverso cui si articolano i legami della visione artistica con la realtà.
Generando stupore e svelando l'enigma, la visione crea l'opera d'arte autentica. E' lo sguardo che ricrea il mondo, perche' tutto inizia sempre da uno sguardo che dice il nostro nome, come nel dipinto Aldo di Francesco De Grandi. Uno sguardo di luce, come nella video installazione sonora dei Masbedo (Tossico della luce) o uno sguardo sospeso e di attesa, come nell'installazione pittorica >0<, di Marta Dell'Angelo. Uno sguardo fatto di parole, come nell'installazione Keys, di Carlo Steiner, oppure rubato, come negli oggetti scultura Spyetors di Andrea Bianconi. Il dialogo tra lo spazio reale e quello virtuale, analizzato da uno sguardo che dura nel tempo, e che cambia le sue fasi in relazione alla quantità di luce, come nell'installazione fotosensibile Ceiling Painting 01 di Paololuca Barbieri. O infine il dialogo tra microcosmo e macrocosmo, oppure tra ordinario e straordinario. A indagare il quotidiano e' lo sguardo di Francesco Jodice attraverso il wallpapaer Crossing #01, a contemplare lo straordinario e' lo sguardo di Meris Angioletti, con il trittico Monte Ekar c-print su alluminio.
La sera dell'inaugurazione Claudio Sinatti, Alberto Cafarelli, Sergio Messina presenteranno l'installazione performativa cinemusicale Unrope, creata apposta per LEGAMI.
Durante la mostra verrà organizzato il percorso Genius Loci con itinerari nei luoghi dell'arte e del cinema a Milano. Percorsi, che conducono a scoprire i caratteri propri della metropoli milanese espressi dalle arti visive (studi degli artisti, gallerie, musei d'arte contemporanea, case dei collezionisti, bar e ritrovi storici), saranno offerti al pubblico internazionale della città di Milano. I legami di Milano con gli artisti e degli artisti con Milano saranno indagati con l'aiuto di letture, incontri con i protagonisti e i testimoni, e guidati dagli storici dell'arte di OPERA d'ARTE. La mappa in catalogo segnalerà i luoghi visitati e visitabili (calendario date), in cui ritrovare i legami della città con le arti visive del tempo attuale.
"Questa mostra, inserita nel progetto CreaMi - commenta l'Assessore allo Sport e Giovani del Comune di Milano, Aldo Brandirali -, permette ai giovani artisti di mostrare a una platea di alto livello internazionale la produzione culturale che nasce a Milano. Il tema della visione amplifica ulteriormente la percezione che della città stessa hanno questi giovani che hanno scelto proprio Milano come sede della propria attività, facendo di LEGAMI un punto d'osservazione privilegiato".
La mostra è inserita, come ricordato dall'Assessore Brandirali, all'interno della programmazione di CreaMi, il primo festival della creatività, promosso dal Club Santa Chiara e con il contributo del Comune di Milano - Settore Sport e Giovani, che si terrà dal 17 al 21 novembre, che aprirà il suo ventaglio di forme di espressione, con l'intenzione di presentare uno spaccato della creatività giovanile, e il tentativo di creare una circolazione orizzontale tra giovani curatori, creatori, fruitori. Lo scopo del Festival è valorizzare e intersecare le eccellenze emerse negli ultimi anni, suscitando un momento fluido di fruizione e incontro, fotografando "dal vivo" una tappa della creatività - e della società - contemporanea.
Si ringrazia Gioco del Lotto - Lottomatica.
28
ottobre 2004
Legami – La visione continua
Dal 28 ottobre al 04 dicembre 2004
arte contemporanea
Location
FABBRICA DEL VAPORE
Milano, Via Giulio Cesare Procaccini, 4, (Milano)
Milano, Via Giulio Cesare Procaccini, 4, (Milano)
Orario di apertura
Da lunedì a sabato
10.00 - 18.30
Vernissage
28 Ottobre 2004, ore 18.00
Curatore