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Leo Strozzieri
Leo Strozzieri si presenta con l’ultima sua produzione che abbraccia il triennio 2011-2013
Comunicato stampa
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Mostra di Leo Strozzieri all’Aurum di Pescara
Vernissage: 18 ottobre 2013-09-15
Curatore: Chiara Strozzieri
Autore: Leo Strozzieri
Sede espositiva: Aurum di Pescara
Periodo espositivo: 18-30 ottobre 2013
Catalogo: editrice Artechiara Pescara, in omaggio
Ingresso: gratuito
Genere: arte moderna e contemporanea
Dopo la memorabile mostra tenuta nel 2008 al Lavatoio Contumaciale di Roma, spazio espositivo fondato dall’indimenticato Filiberto Menna ed oggi diretto da Bianca Menna, in arte Tomaso Binga, Leo Strozzieri si presenta con l’ultima sua produzione che abbraccia il triennio 2011-2013 alla prestigiosa sede dell’Aurum di Pescara, struttura dell’architetto Giovanni Michelucci risalente al 1939 quando divenne sede della distilleria del prezioso liquore che tra l’altro diede notorietà al genio di d’Annunzio.
Strozzieri è noto soprattutto per la sua attività di critico e storico dell’arte, ma da diversi anni ormai si è affermato come artista, avendo prodotto numerose opere in particolare di carattere grafico e ceramiche a freddo. A proporlo in veste di artista nella suddetta esposizione romana fu Mirella Bentivoglio che per l’occasione scrisse una testimonianza riportata in catalogo.
Questa nuova mostra nel capoluogo adriatico ove risiede, fortemente voluta e curata dalla figlia Chiara anche lei impegnata nella critica d’arte e studiosa del Futurismo che recentemente è stata nominata direttrice del Museo Castello di Nocciano, rappresenta un omaggio per i settanta anni dell’autore tant’è che viene inaugurata proprio il 18 ottobre giorno del suo compleanno. All’omaggio ha dato la sua adesione Tomaso Binga che per l’apertura proporrà una delle sue straordinarie performance poetiche. Ma ecco in breve una scheda biografica di Leo Strozzieri, critico ed artista: E’ nato a Controguerra in provincia di Teramo nel 1943. Dopo gli studi classici, si è diplomato all’Università Lateranense di Roma e successivamente laureato col massimo dei voti in filosofia all’Università di Urbino (tesi sul futurista umbro Alessandro Bruschetti), avendo tra gli altri come docenti Rosario Assunto, Nicola Ciarletta e Italo Mancini. In qualità di critico d’arte ha collaborato per riviste quali Il Michelangelo di Firenze, Il Leopardi di Urbino, Arte Nuova Oggi di Jesi, Altrimmagine di Bari, Arte In di Venezia, Oggi e Domani di Pescara e, con la rubrica Artechiara per l’Eco di S.Gabriele per oltre due anni. Attualmente collabora con la rivista Italia è magazine e con la rivista online Abruzzo World cultura. E’ stato iniziatore delle rassegne Arte e tecnologia per la Succursale FIAT di Pescara Linee di ricerca, Biennale d’Arte Sacra (insieme al padre passionista p. Adriano Di Bonaventura) sempre a Pescara, Ricerche contemporanee a Pianella, fondando anche diverse realtà museali come la Pinacoteca di Prata d’Ansidonia, il MAAG (Museo Abruzzese di Arti Grafiche) a Castel di
Ieri, il Museo Internazionale di MAIL ART a L’Aquila, la Pinacoteca Francescana a Falconara Marittima (insieme ad Armando Ginesi), la Pinacoteca “Corrado Gizzi” di Guglionesi. Queste alcune rassegne nazionali da lui curate: Premio Termoli (diverse edizioni), Premio Valle Roveto, Premi Vasto, Sulmona, Salvi, Campomarino, Triennale d’Arte Sacra di Celano, Castellarte, Casoli Pinta, Biennale di Fermo, Biennale d’Arte Sacra di Pescara. Ha curato mostre antologiche con monografie di maestri storici come Mastroianni, Turcato, Brindisi, Dottori, Cavellini, Mannucci, Trubbiani, Messina, Licini, Cannilla, Emblema,
Mandelli, Notari, Pace, Pandolfini, Misticoni, Boille, Nanni, Costi, Di Blasio, Koulakov, Montanarini, Donzelli, Sguanci, in spazi di prestigio come il Palazzo Ducale di Pesaro, il
Castello Cinquecentesco a L’Aquila, la Sala dei Templari a Molfetta, la Mole Vanvitelliana in Ancona, la Galleria Civica di Termoli, la Rocca dei Rettori a Benevento, l’Istituto Piaget a Roma, Castello Orsini di Avezzano, il Museo Omero in Ancona, il Museo Cascella a Pescara, Palazzo dei Capitani in Ascoli Piceno, Castello Piccolomini di Celano ecc. Vincitore del I Premio Sulmona per la critica (1991), del Premio Pianeta Azzurro a Fregene e del Premio Zimei e del Premio Simpatia a Montesilvano, è stato commissario alla XII quadriennale di Roma; suoi saggi sono stati pubblicati da Mondadori, Electa, Fabbri, Allemandi, Bora, Umbria Editrice, Tracce. Ha catalogato le pinacoteche di Civitella Roveto, Avezzano, Treglio e il Museo Fortunato Bellonzi di Torre de’ Passeri. Nel 2005 ha storicizzato in un volume il Movimento Iperspazialista. Soprattutto a partire dal 2000, quando ha avuto seri problemi di salute, si è dedicato alla pittura e alla ceramica e nel 2008, come detto, ha tenuto, una sua mostra al Lavatoio Contumaciale di Roma seguita da un’altra esposizione a Napoli. Nel 2013
ha eseguito l’opera per la premiazione (Premio Simpatia a Montesilvano) del ministro dell’integrazione Cécile Kyenge.
A proposito della sua ricerca pittorica per la mostra napoletana è stato scritto: “C’è in lui una grande sapienza compositiva in particolare nella giustapposizione dei vari colori che stranamente mai sono in collisione tra loro. Ulteriori punti da evidenziare sono il dinamismo delle composizioni in virtù proprio dei segni talora paralleli e ravvicinati e l’uso frequente delle figure geometriche come il cerchio, il triangolo ed altre ancora. A proposito dell’elemento circolare, quando esso funge da raccordo rispetto alla forza centripeta dei segni, vien fuori una ulteriore modulazione del concetto di razionalità. È la forza della mente che impedisce l’anarchia e la dispersione dei medesimi nello spazio.
Infine non si può non evidenziare il carattere gioioso della sua pittura sempre pulita, pettinata, cesellata con grazia e raffinatezza. Basta ammirare le sue eleganti ceramiche per provare una gioia, un godimento spirituale, un’interiore armonia che quasi riesce ad eclissare
le angosce del vivere quotidiano attivando una vera e propria pratica catartica.”
Vernissage: 18 ottobre 2013-09-15
Curatore: Chiara Strozzieri
Autore: Leo Strozzieri
Sede espositiva: Aurum di Pescara
Periodo espositivo: 18-30 ottobre 2013
Catalogo: editrice Artechiara Pescara, in omaggio
Ingresso: gratuito
Genere: arte moderna e contemporanea
Dopo la memorabile mostra tenuta nel 2008 al Lavatoio Contumaciale di Roma, spazio espositivo fondato dall’indimenticato Filiberto Menna ed oggi diretto da Bianca Menna, in arte Tomaso Binga, Leo Strozzieri si presenta con l’ultima sua produzione che abbraccia il triennio 2011-2013 alla prestigiosa sede dell’Aurum di Pescara, struttura dell’architetto Giovanni Michelucci risalente al 1939 quando divenne sede della distilleria del prezioso liquore che tra l’altro diede notorietà al genio di d’Annunzio.
Strozzieri è noto soprattutto per la sua attività di critico e storico dell’arte, ma da diversi anni ormai si è affermato come artista, avendo prodotto numerose opere in particolare di carattere grafico e ceramiche a freddo. A proporlo in veste di artista nella suddetta esposizione romana fu Mirella Bentivoglio che per l’occasione scrisse una testimonianza riportata in catalogo.
Questa nuova mostra nel capoluogo adriatico ove risiede, fortemente voluta e curata dalla figlia Chiara anche lei impegnata nella critica d’arte e studiosa del Futurismo che recentemente è stata nominata direttrice del Museo Castello di Nocciano, rappresenta un omaggio per i settanta anni dell’autore tant’è che viene inaugurata proprio il 18 ottobre giorno del suo compleanno. All’omaggio ha dato la sua adesione Tomaso Binga che per l’apertura proporrà una delle sue straordinarie performance poetiche. Ma ecco in breve una scheda biografica di Leo Strozzieri, critico ed artista: E’ nato a Controguerra in provincia di Teramo nel 1943. Dopo gli studi classici, si è diplomato all’Università Lateranense di Roma e successivamente laureato col massimo dei voti in filosofia all’Università di Urbino (tesi sul futurista umbro Alessandro Bruschetti), avendo tra gli altri come docenti Rosario Assunto, Nicola Ciarletta e Italo Mancini. In qualità di critico d’arte ha collaborato per riviste quali Il Michelangelo di Firenze, Il Leopardi di Urbino, Arte Nuova Oggi di Jesi, Altrimmagine di Bari, Arte In di Venezia, Oggi e Domani di Pescara e, con la rubrica Artechiara per l’Eco di S.Gabriele per oltre due anni. Attualmente collabora con la rivista Italia è magazine e con la rivista online Abruzzo World cultura. E’ stato iniziatore delle rassegne Arte e tecnologia per la Succursale FIAT di Pescara Linee di ricerca, Biennale d’Arte Sacra (insieme al padre passionista p. Adriano Di Bonaventura) sempre a Pescara, Ricerche contemporanee a Pianella, fondando anche diverse realtà museali come la Pinacoteca di Prata d’Ansidonia, il MAAG (Museo Abruzzese di Arti Grafiche) a Castel di
Ieri, il Museo Internazionale di MAIL ART a L’Aquila, la Pinacoteca Francescana a Falconara Marittima (insieme ad Armando Ginesi), la Pinacoteca “Corrado Gizzi” di Guglionesi. Queste alcune rassegne nazionali da lui curate: Premio Termoli (diverse edizioni), Premio Valle Roveto, Premi Vasto, Sulmona, Salvi, Campomarino, Triennale d’Arte Sacra di Celano, Castellarte, Casoli Pinta, Biennale di Fermo, Biennale d’Arte Sacra di Pescara. Ha curato mostre antologiche con monografie di maestri storici come Mastroianni, Turcato, Brindisi, Dottori, Cavellini, Mannucci, Trubbiani, Messina, Licini, Cannilla, Emblema,
Mandelli, Notari, Pace, Pandolfini, Misticoni, Boille, Nanni, Costi, Di Blasio, Koulakov, Montanarini, Donzelli, Sguanci, in spazi di prestigio come il Palazzo Ducale di Pesaro, il
Castello Cinquecentesco a L’Aquila, la Sala dei Templari a Molfetta, la Mole Vanvitelliana in Ancona, la Galleria Civica di Termoli, la Rocca dei Rettori a Benevento, l’Istituto Piaget a Roma, Castello Orsini di Avezzano, il Museo Omero in Ancona, il Museo Cascella a Pescara, Palazzo dei Capitani in Ascoli Piceno, Castello Piccolomini di Celano ecc. Vincitore del I Premio Sulmona per la critica (1991), del Premio Pianeta Azzurro a Fregene e del Premio Zimei e del Premio Simpatia a Montesilvano, è stato commissario alla XII quadriennale di Roma; suoi saggi sono stati pubblicati da Mondadori, Electa, Fabbri, Allemandi, Bora, Umbria Editrice, Tracce. Ha catalogato le pinacoteche di Civitella Roveto, Avezzano, Treglio e il Museo Fortunato Bellonzi di Torre de’ Passeri. Nel 2005 ha storicizzato in un volume il Movimento Iperspazialista. Soprattutto a partire dal 2000, quando ha avuto seri problemi di salute, si è dedicato alla pittura e alla ceramica e nel 2008, come detto, ha tenuto, una sua mostra al Lavatoio Contumaciale di Roma seguita da un’altra esposizione a Napoli. Nel 2013
ha eseguito l’opera per la premiazione (Premio Simpatia a Montesilvano) del ministro dell’integrazione Cécile Kyenge.
A proposito della sua ricerca pittorica per la mostra napoletana è stato scritto: “C’è in lui una grande sapienza compositiva in particolare nella giustapposizione dei vari colori che stranamente mai sono in collisione tra loro. Ulteriori punti da evidenziare sono il dinamismo delle composizioni in virtù proprio dei segni talora paralleli e ravvicinati e l’uso frequente delle figure geometriche come il cerchio, il triangolo ed altre ancora. A proposito dell’elemento circolare, quando esso funge da raccordo rispetto alla forza centripeta dei segni, vien fuori una ulteriore modulazione del concetto di razionalità. È la forza della mente che impedisce l’anarchia e la dispersione dei medesimi nello spazio.
Infine non si può non evidenziare il carattere gioioso della sua pittura sempre pulita, pettinata, cesellata con grazia e raffinatezza. Basta ammirare le sue eleganti ceramiche per provare una gioia, un godimento spirituale, un’interiore armonia che quasi riesce ad eclissare
le angosce del vivere quotidiano attivando una vera e propria pratica catartica.”
18
ottobre 2013
Leo Strozzieri
Dal 18 al 30 ottobre 2013
arte contemporanea
Location
AURUM
Pescara, Via Francesco Ferdinando D'avalos, (Pescara)
Pescara, Via Francesco Ferdinando D'avalos, (Pescara)
Autore
Curatore