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Leon Akwadal – Esercizi in Libera Variazione
Artista poliedrico, cittadino del mondo, solo accidentalmente francese di nascita, Leon Akwadal torna a Trastevere con un’esposizione personale dei suoi ultimi lavori: solo apparentemente astratti, sono riflessioni sull’imperfetta geometria del reale.
Comunicato stampa
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Niente è più veritiero del cambiamento, del dettaglio che sfugge a una forma perfetta: la pittura di Akwadal esagera e mette in mostra proprio ciò che nella realtà sembrerebbe un errore.
Le tele presentate sono il campo di una sperimentazione continua di materiali pittorici, colori e forme che danno vita a delle textures il cui senso è nella variazione percettiva di chi le osserva.
La pittura di Akwadal ha come principale obiettivo l’analisi e la ricerca delle imperfezioni della realtà, per cui qualsiasi oggetto quotidiano viene riletto e raffigurato secondo il punto di vista del dettaglio che più di ogni altro viene ritenuto difettoso o antiestetico.
Il potere dell’arte, infatti, è insito proprio nel riuscire a ribaltare la percezione di ciò che nella vita quotidiana apparrebbe quale errore e trasformarlo in maniera, cifra stilistica, estetica dell’autorialità.
Vagando tra i meandri di una geometria imperfetta, ma perfettamente equilibrata dalla costante variazione delle asimmetrie, gli occhi dello spettatore vengono rapiti dall’annullamento della banalità del quotidiano.
Le tele presentate sono il campo di una sperimentazione continua di materiali pittorici, colori e forme che danno vita a delle textures il cui senso è nella variazione percettiva di chi le osserva.
La pittura di Akwadal ha come principale obiettivo l’analisi e la ricerca delle imperfezioni della realtà, per cui qualsiasi oggetto quotidiano viene riletto e raffigurato secondo il punto di vista del dettaglio che più di ogni altro viene ritenuto difettoso o antiestetico.
Il potere dell’arte, infatti, è insito proprio nel riuscire a ribaltare la percezione di ciò che nella vita quotidiana apparrebbe quale errore e trasformarlo in maniera, cifra stilistica, estetica dell’autorialità.
Vagando tra i meandri di una geometria imperfetta, ma perfettamente equilibrata dalla costante variazione delle asimmetrie, gli occhi dello spettatore vengono rapiti dall’annullamento della banalità del quotidiano.
18
marzo 2017
Leon Akwadal – Esercizi in Libera Variazione
Dal 18 al 30 marzo 2017
arte contemporanea
Location
ART G.A.P
Roma, Via Di San Francesco A Ripa, 105a, (Roma)
Roma, Via Di San Francesco A Ripa, 105a, (Roma)
Orario di apertura
Aperto tutti i giorni dalle 15.30 alle 18.30.
Vernissage
18 Marzo 2017, Ore 18.30.
Autore
Curatore