È in programma sabato 18 maggio alle ore 11 l’inaugurazione della mostra “Leonardo Da Vinci e
Guido da Vigevano: anatomia in figure”, nell’ambito delle celebrazioni per i 500 anni dalla morte
di Leonardo da Vinci promosse dalla città di Vigevano.
L’esposizione, curata da Paola Salvi, professoressa dell’Accademia di Brera e studiosa del disegno
di Leonardo e della sua visualizzazione anatomica, si propone di rappresentare sia il metodo di
raffigurazione di Guido da Vigevano, attraverso la riproduzione delle 18 figure (in 16 tavole) della
sua Anothomia designata per figuras (1345), sia la rivoluzionaria visualizzazione di Leonardo da
Vinci, attraverso una selezione mirata dei suoi numerosi disegni anatomici (realizzati tra il 1480 e il
1517 circa): alcuni di questi sono stati raffigurati attraverso cinque sculture realizzate con la
tecnica tradizionale della ceroplastica. La mostra è completata da immagini, testi e riproduzioni in
video che introducono ai principali metodi di visualizzazione ideati da Leonardo.
Le figure di Guido da Vigevano - medico e progettista del primo veicolo in grado di muoversi
producendo autonomamente l’energia necessaria – e di Leonardo da Vinci sono accomunate dalla
stessa intenzione raffigurativa. Se Guido da Vigevano ha provveduto a dare rappresentazione
‘realistica’ al metodo anatomico, confidando nel valore conoscitivo delle immagini, un secolo e
mezzo dopo Leonardo da Vinci prosegue idealmente questo percorso ponendo al centro l’armonia
delle forme e la vitalità del corpo umano in movimento.
Per evidenziare la bellezza degli studi anatomici leonardiani, alcuni dei disegni più famosi sono
stati tradotti in tre dimensioni con l’antica tecnica della modellazione in cera (ceroplastica). Le
sculture monocrome, che valorizzano la trasparenza e le caratteristiche plastiche della cera, e i
particolari in cera colorata, che rendono evidente la muscolatura degli strati più profondi del
Corpo, sono il risultato di un attento lavoro filologico e interpretativo, volto a rispettare non solo i
particolari anatomici, ma anche il valore estetico delle opere di Leonardo.
La mostra, ospitata all’interno delle Scuderie del Castello Sforzesco di Vigevano, è realizzata con il
Patrocinio del Comitato Nazionale per le celebrazioni dei 500 anni dalla morte di Leonardo da
Vinci, dell’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano e dell’Università di Pavia: l’esposizione, a
ingresso gratuito, sarà visitabile dal 18 maggio al 20 ottobre e sarà aperta al pubblico da martedì a
venerdì dalle 10 alle 12.30 e sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 14 alle 18.