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Leonardo Delogu – Désert
Sarà “Désert”, performance site specific di Leonardo Delogu, ad aprire a Cagliari il nuovo ciclo di produzioni artistiche della Fondazione di Sardegna, il 22 e il 23 settembre.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
“DÉSERT”. Sarà “Désert”, performance site specific di Leonardo Delogu, ad aprire a
Cagliari il nuovo ciclo di produzioni artistiche della Fondazione di Sardegna, il 22 e il 23
settembre.
Il progetto si inserisce in un più ampio ciclo di iniziative che hanno visto curatori e
artisti di diversa provenienza vivere delle esperienze di residenza e produzione sull’isola,
inviati con l’intento di offrire al dibattito pubblico nuove prospettive di ragionamento su un
tema ampio, storicamente complesso e oggi più che mai controverso: le migrazioni.
In relazione a tele ambito di indagine, la curatrice Maria Paola Zedda ha invitato il
regista, coreografo e performer umbro di origine sarda Leonardo Delogu, artista
camminatore, ricercatore del movimento e del paesaggio. Delogu – che vanta
collaborazioni con il Teatro Valdoca, i coreografi Raffaella Giordano e Claude Coldy, il
paesaggista francese Gilles Clèment e il collettivo Coloco - ha scelto di raccontare il
fenomeno mettendo a confronto la dimensione contemporanea dei flussi migratori con
l'aspetto arcaico e archetipico del nomadismo. L’immagine del deserto è il fattore di
connessione tra i due aspetti: i deserti attraversati dalle rotte che attraversano l’Africa
Subsahariana e il Medio Oriente, i deserti abitati da secoli da chi vive la dimensione
nomadica come caratteristica antropologica e condizione abitativa consueta.
Tra i mesi di aprile e agosto, nel corso di tre cicli di produzione che hanno visto il
coinvolgimento dei performer Sara Azzu, Donatella Cabras, Franco Casu, Rossana
Luisetti, Francesca Massa e Johnny R. e del musicista Alessandro Olla per la
composizione ed esecuzione live delle musiche originali, Leonardo Delogu ha individuato
un luogo dell'area metropolitana di Cagliari, che è stato il cuore dell’intero processo di
creazione e che sarà rivelato solo al momento del debutto.
Il lavoro riflette sulla complessità del fenomeno migratorio e della sua
rappresentazione, in un percorso lontano dalla sovraesposizione delle immagini
mediatiche, come dai rischi della sua semplificazione empatica. L’artista assume una
prospettiva non frontale, invitando i partecipanti a una visione più opaca e a persistere
nell’ascolto e nella visione in un passaggio del tempo, creando così un’esperienza corale
condivisa. La performance coinvolge anche un gruppo di partecipanti tra giovani
residenti e richiedenti asilo che, come un coro senza corifeo, si staglia sullo sfondo,
come un’apparizione, il miraggio di una nuova era. Le due giornate di spettacolo
saranno inoltre oggetto delle riprese video e dello sguardo d’autore del noto collettivo
artistico milanese Studio Azzurro, coinvolto nell’intento di tradurre l’esperienza
performativa in un elaborato video: un’opera nell’opera.
I PARTNER DI “DÉSERT”. La performance “Désert” è una produzione della Fondazione di
Sardegna realizzata in coproduzione con Fondazione Sardegna Film Commission e
Sardegna Teatro nell’ambito del festival CagliariPaesaggio, e in collaborazione con
Carovana SMI e Spaziodanza. È un percorso immersivo, che si colloca nell’ambito delle
long duration performance, e sarà presentato al pubblico sabato 22 e domenica 23
settembre.
“CAGLIARI”. Il secondo appuntamento del ciclo di produzioni della Fondazione di
Sardegna sul tema delle migrazioni sarà invece curato da Marco Delogu. Al centro del
progetto il lavoro del fotografo sudafricano Guy Tillim. L’artista, recentemente insignito del
prestigioso Henri Cartier-Bresson Award, ha prodotto una serie di fotografie che
confluiranno in una pubblicazione edita da Punctum - con testi di Francesco Abate e
Michela Murgia - e in un progetto espositivo dal titolo “Cagliari”.
La mostra, prodotta con la collaborazione della Fondazione Sardegna Film
Commission, sarà inaugurata presso la sede cagliaritana della Fondazione di Sardegna
venerdì 19 ottobre, e sarà visitabile fino a gennaio 2019.
AR/S- ARTE CONDIVISA. Il nuovo ciclo di produzioni artistiche ideato e promosso dalla
Fondazione di Sardegna si inserisce nell’ambito di AR/S - Arte Condivisa, la piattaforma
nata nel 2015 con la finalità di rendere fruibile e promuovere il patrimonio artistico e
culturale dell’isola, nonché la commissione di opere d’arte contemporanea, concepite da
artisti di diversa provenienza, invitati a vivere un’esperienza di residenza in Sardegna.
INFO:
“Désert” - una performance site specific di Leonardo Delogu
a cura di Maria Paola Zedda
sabato 22 e domenica 23 settembre 2018
partenza alle ore 17 dal Teatro Massimo, via De Magistris 12, Cagliari
durata 5 ore (inclusi spostamenti in bus)
si consiglia l’uso di scarpe comode e abbigliamento sportivo (no tacchi)
al termine della giornata sarà offerto ai partecipanti un rinfresco
è consigliata la prenotazione: info@sardegnateatro.it | 800 609162 | sardegnateatro.it
CREDITI:
“Désert” di Leonardo Delogu
a cura di Maria Paola Zedda
una produzione della Fondazione di Sardegna
nell'ambito del progetto AR/S - Arte Condivisa
in coproduzione con Sardegna Teatro e Fondazione Sardegna Film Commission
in collaborazione con Carovana SMI e Spaziodanza
Responsabile progetto Franco Carta
Coordinamento Riccardo Uras
Ideazione e regia: Leonardo Delogu
Aiuto regia: Johnny R.
Performer: Sara Azzu, Donatella Cabras, Franco Casu, Rossana Luisetti, Francesca
Massa, Johnny R.
Coro: Mamadou Balde, Omar Baldeh, Nabieu Bangura, Sophie Benar , Anastasija
Bogach, Ebrima Colley, Elio De Montis, Mouhamed Aliou Diallo, Alex Dijre, Alice
Ermellino, Sambiry Fofana, Giorgia Gerina, Sara Lawor, Laura Loriga , Bakari Manne ,
Andrea Melis, Maura Missoni, Marta Obili, Serena Pibiri, Emanuele Piras , Luisa Puddu,
Rabiou Abass, Rahaman Abdul, Adams Saab, Lamine Samba, Beatrice Scura , Laura
Secchi, Stefano Serpi, Francesca Seu, Barbara Siguri, Isigaka Sila, Amal Targhi
Coordinamento coro: Vanessa Congiu, Valentina Coni
Allestimento e luci: Giovanni Marocco
Tecnico: Ludovico Lesina
Supervisione tecnica: Loïc Françoise Hamelin
Sound design: Alessandro Olla
Costumi: Serena Trevisi Marceddu
Video installazione e documentazione: Studio Azzurro
Organizzazione: Francesca Agabiti
Ingegnere pubblica sicurezza: Caterina Francavilla
Ringraziamenti: Angelo Massa, Alessandro Pinna, Raffaele Tronci
Cagliari il nuovo ciclo di produzioni artistiche della Fondazione di Sardegna, il 22 e il 23
settembre.
Il progetto si inserisce in un più ampio ciclo di iniziative che hanno visto curatori e
artisti di diversa provenienza vivere delle esperienze di residenza e produzione sull’isola,
inviati con l’intento di offrire al dibattito pubblico nuove prospettive di ragionamento su un
tema ampio, storicamente complesso e oggi più che mai controverso: le migrazioni.
In relazione a tele ambito di indagine, la curatrice Maria Paola Zedda ha invitato il
regista, coreografo e performer umbro di origine sarda Leonardo Delogu, artista
camminatore, ricercatore del movimento e del paesaggio. Delogu – che vanta
collaborazioni con il Teatro Valdoca, i coreografi Raffaella Giordano e Claude Coldy, il
paesaggista francese Gilles Clèment e il collettivo Coloco - ha scelto di raccontare il
fenomeno mettendo a confronto la dimensione contemporanea dei flussi migratori con
l'aspetto arcaico e archetipico del nomadismo. L’immagine del deserto è il fattore di
connessione tra i due aspetti: i deserti attraversati dalle rotte che attraversano l’Africa
Subsahariana e il Medio Oriente, i deserti abitati da secoli da chi vive la dimensione
nomadica come caratteristica antropologica e condizione abitativa consueta.
Tra i mesi di aprile e agosto, nel corso di tre cicli di produzione che hanno visto il
coinvolgimento dei performer Sara Azzu, Donatella Cabras, Franco Casu, Rossana
Luisetti, Francesca Massa e Johnny R. e del musicista Alessandro Olla per la
composizione ed esecuzione live delle musiche originali, Leonardo Delogu ha individuato
un luogo dell'area metropolitana di Cagliari, che è stato il cuore dell’intero processo di
creazione e che sarà rivelato solo al momento del debutto.
Il lavoro riflette sulla complessità del fenomeno migratorio e della sua
rappresentazione, in un percorso lontano dalla sovraesposizione delle immagini
mediatiche, come dai rischi della sua semplificazione empatica. L’artista assume una
prospettiva non frontale, invitando i partecipanti a una visione più opaca e a persistere
nell’ascolto e nella visione in un passaggio del tempo, creando così un’esperienza corale
condivisa. La performance coinvolge anche un gruppo di partecipanti tra giovani
residenti e richiedenti asilo che, come un coro senza corifeo, si staglia sullo sfondo,
come un’apparizione, il miraggio di una nuova era. Le due giornate di spettacolo
saranno inoltre oggetto delle riprese video e dello sguardo d’autore del noto collettivo
artistico milanese Studio Azzurro, coinvolto nell’intento di tradurre l’esperienza
performativa in un elaborato video: un’opera nell’opera.
I PARTNER DI “DÉSERT”. La performance “Désert” è una produzione della Fondazione di
Sardegna realizzata in coproduzione con Fondazione Sardegna Film Commission e
Sardegna Teatro nell’ambito del festival CagliariPaesaggio, e in collaborazione con
Carovana SMI e Spaziodanza. È un percorso immersivo, che si colloca nell’ambito delle
long duration performance, e sarà presentato al pubblico sabato 22 e domenica 23
settembre.
“CAGLIARI”. Il secondo appuntamento del ciclo di produzioni della Fondazione di
Sardegna sul tema delle migrazioni sarà invece curato da Marco Delogu. Al centro del
progetto il lavoro del fotografo sudafricano Guy Tillim. L’artista, recentemente insignito del
prestigioso Henri Cartier-Bresson Award, ha prodotto una serie di fotografie che
confluiranno in una pubblicazione edita da Punctum - con testi di Francesco Abate e
Michela Murgia - e in un progetto espositivo dal titolo “Cagliari”.
La mostra, prodotta con la collaborazione della Fondazione Sardegna Film
Commission, sarà inaugurata presso la sede cagliaritana della Fondazione di Sardegna
venerdì 19 ottobre, e sarà visitabile fino a gennaio 2019.
AR/S- ARTE CONDIVISA. Il nuovo ciclo di produzioni artistiche ideato e promosso dalla
Fondazione di Sardegna si inserisce nell’ambito di AR/S - Arte Condivisa, la piattaforma
nata nel 2015 con la finalità di rendere fruibile e promuovere il patrimonio artistico e
culturale dell’isola, nonché la commissione di opere d’arte contemporanea, concepite da
artisti di diversa provenienza, invitati a vivere un’esperienza di residenza in Sardegna.
INFO:
“Désert” - una performance site specific di Leonardo Delogu
a cura di Maria Paola Zedda
sabato 22 e domenica 23 settembre 2018
partenza alle ore 17 dal Teatro Massimo, via De Magistris 12, Cagliari
durata 5 ore (inclusi spostamenti in bus)
si consiglia l’uso di scarpe comode e abbigliamento sportivo (no tacchi)
al termine della giornata sarà offerto ai partecipanti un rinfresco
è consigliata la prenotazione: info@sardegnateatro.it | 800 609162 | sardegnateatro.it
CREDITI:
“Désert” di Leonardo Delogu
a cura di Maria Paola Zedda
una produzione della Fondazione di Sardegna
nell'ambito del progetto AR/S - Arte Condivisa
in coproduzione con Sardegna Teatro e Fondazione Sardegna Film Commission
in collaborazione con Carovana SMI e Spaziodanza
Responsabile progetto Franco Carta
Coordinamento Riccardo Uras
Ideazione e regia: Leonardo Delogu
Aiuto regia: Johnny R.
Performer: Sara Azzu, Donatella Cabras, Franco Casu, Rossana Luisetti, Francesca
Massa, Johnny R.
Coro: Mamadou Balde, Omar Baldeh, Nabieu Bangura, Sophie Benar , Anastasija
Bogach, Ebrima Colley, Elio De Montis, Mouhamed Aliou Diallo, Alex Dijre, Alice
Ermellino, Sambiry Fofana, Giorgia Gerina, Sara Lawor, Laura Loriga , Bakari Manne ,
Andrea Melis, Maura Missoni, Marta Obili, Serena Pibiri, Emanuele Piras , Luisa Puddu,
Rabiou Abass, Rahaman Abdul, Adams Saab, Lamine Samba, Beatrice Scura , Laura
Secchi, Stefano Serpi, Francesca Seu, Barbara Siguri, Isigaka Sila, Amal Targhi
Coordinamento coro: Vanessa Congiu, Valentina Coni
Allestimento e luci: Giovanni Marocco
Tecnico: Ludovico Lesina
Supervisione tecnica: Loïc Françoise Hamelin
Sound design: Alessandro Olla
Costumi: Serena Trevisi Marceddu
Video installazione e documentazione: Studio Azzurro
Organizzazione: Francesca Agabiti
Ingegnere pubblica sicurezza: Caterina Francavilla
Ringraziamenti: Angelo Massa, Alessandro Pinna, Raffaele Tronci
22
settembre 2018
Leonardo Delogu – Désert
Dal 22 al 23 settembre 2018
performance - happening
Location
SEDI VARIE – Cagliari
Cagliari, (Cagliari)
Cagliari, (Cagliari)
Vernissage
22 Settembre 2018, partenza alle ore 17 dal Teatro Massimo, via De Magistris 12, Cagliari
durata 5 ore (inclusi spostamenti in bus)
Autore
Curatore