La poliedrica personalità di Leonardo e la sua relazione con la Natura, l’Acqua, l’Arte, l’Anatomia, la Medicina, i Libri, la Scienza e la Musica verranno approfondite da studiosi della materia che sveleranno anche come le sue scoperte hanno rivoluzionato la società e il modo di pensare e affrontare la scienza.

Nove incontri -sempre di lunedì, alle ore 21, dal 27 aprile al 29 giugno 2015- in altrettanti luoghi perlopiù frequentati dal grande Maestro. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.>br>
Davide Daolmi

Davide Daolmi insegna Storia della musica e Storia delle teorie musicali presso il Dipartimento di Beni culturali e ambientali dell’Università degli studi di Milano. Nell’ambito di specifici interessi per la filologia musicale e la reinvenzione del passato, ha recentemente pubblicato Trovatore amante spia (2015).



Leonardo e la musica

Musicista e inventore di strumenti musicali la relazione fra Leonardo e la musica è molto stretta e ricca di episodi poco noti.
In occasione dell’incontro è allo studio la possibilità di coinvolgere un noto liutista leonardesco.



Ambrosianeum, Sala Falck

L’Ambrosianeum si trova alle spalle del Duomo, dove Leonardo ebbe il suo studio. Ha una struttura decagonale disegnata nel Cinquecento da Pellegrino Pellegrini de Tibaldi, detto "il Pellegrini", su commissione del Cardinale Carlo Borromeo, per alloggiare le scuderie vescovili.


Fu il Cardinale Schuster a concedere un contesto tanto prestigioso all'Ambrosianeum, apprezzando l'impegno laicale dell'associazione, le sue prospettive di apertura a diverse collaborazioni e l'interesse per i grandi temi della società contemporanea.