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Leonardo Fiaschetti / Alessandro Boracci
E’ già stato definito dalla critica “il nuovo Picasso”, anche se il condizionale, quando i paragoni così altisonanti, è d’obbligo. Esporrà le sue opere, insieme a Fiaschetti, l’artista, anch’esso emiliano-romagnolo, Alessandro Boracci
Comunicato stampa
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E’ già stato definito dalla critica “il nuovo Picasso”, anche se il condizionale, quando i paragoni così altisonanti, è d’obbligo. Fatto sta che il giovane artista Leonardo Fiaschetti sta già facendo parlare di sé e l’attesa per questa mostra è indiscutibilmente molta. Esporrà le sue opere, insieme a Fiaschetti, l’artista, anch’esso emiliano-romagnolo, Alessandro Boracci.
Si apre alla Galleria 18, uno dei più importanti centri artistici bolognesi, dopo il successo della collettiva “Relazioni”, sabato 15 ottobre, una nuova mostra che ospita fino al 27 le opere di due artisti emiliano romagnoli Leonardo Fiaschetti e Alessandro Borracci: pittori certamente “informali”.
Le tecniche utilizzate per le opere sono complesse e innovative e seguono il Metodo Costruttivo-Dinamico caratterizzato da una serie di costruzioni concatenate attraverso l’uso di pennelli, spatole e altri mezzi. Il risultato, come sostiene Fiaschetti, è arte pura e come diceva a inizio ‘900 il grande artista Vasilij Kandiskiy: “l’arte pura parla nella lingua dell’arte da spirito a spirito”.
Tecnicismi a parte, le opere dei due artisti hanno una caratteristica comune, quella di emozionare chi guarda: qualcuno potrà notare i colori (vivi e accesi), qualcuno la pennellata (a volte netta a volte sfumata), qualcuno le forme (definite o non definite) ma sicuramente nessuno potrà negare di essere colpito dall’insieme di emozioni che gli artisti hanno impresso nelle loro opere.
Si apre alla Galleria 18, uno dei più importanti centri artistici bolognesi, dopo il successo della collettiva “Relazioni”, sabato 15 ottobre, una nuova mostra che ospita fino al 27 le opere di due artisti emiliano romagnoli Leonardo Fiaschetti e Alessandro Borracci: pittori certamente “informali”.
Le tecniche utilizzate per le opere sono complesse e innovative e seguono il Metodo Costruttivo-Dinamico caratterizzato da una serie di costruzioni concatenate attraverso l’uso di pennelli, spatole e altri mezzi. Il risultato, come sostiene Fiaschetti, è arte pura e come diceva a inizio ‘900 il grande artista Vasilij Kandiskiy: “l’arte pura parla nella lingua dell’arte da spirito a spirito”.
Tecnicismi a parte, le opere dei due artisti hanno una caratteristica comune, quella di emozionare chi guarda: qualcuno potrà notare i colori (vivi e accesi), qualcuno la pennellata (a volte netta a volte sfumata), qualcuno le forme (definite o non definite) ma sicuramente nessuno potrà negare di essere colpito dall’insieme di emozioni che gli artisti hanno impresso nelle loro opere.
15
ottobre 2005
Leonardo Fiaschetti / Alessandro Boracci
Dal 15 al 27 ottobre 2005
arte contemporanea
Location
GALLERIA D’ARTE 18
Bologna, Via San Felice, 18, (Bologna)
Bologna, Via San Felice, 18, (Bologna)
Orario di apertura
dal lunedì al sabato 15.30-19.30
Vernissage
15 Ottobre 2005, ore 18
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