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Leslie Deere – Auditoria
Le opere sono state appositamente realizzate per il Museo Pino Pascali dopo una serie di viaggi in Puglia serviti alla giovane artista per ‘raccogliere’ materiale sonoro e visivo e conoscere da vicino i luoghi ‘pascaliani’
Comunicato stampa
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Venerdi 6 luglio 2007 alle ore 20 presso il Museo Pino Pascali a Polignano a Mare (Bari) si inaugura, col titolo “Auditoria”, la prima mostra in Italia di Leslie Deere (nata nel 1977 in Tennessee, USA, vive a Londra).
Le opere sono state appositamente realizzate per il Museo Pino Pascali dopo una serie di viaggi in Puglia serviti alla giovane artista per ‘raccogliere’ materiale sonoro e visivo e conoscere da vicino i luoghi ‘pascaliani’.
Le installazioni sonore di Leslie Deere si collegano idealmente alle sperimentazioni linguistiche e musicali del movimento Fluxus a cui aggiunge una messa in scena a volte spettacolare a volte più intimista e poetica.
La mostra si apre con un acquario popolato da comuni pesci: lo spettatore indossando delle cuffie acustiche riesce a sintonizzarsi ad ascoltare i rumori e le vibrazioni e tentare un interazione con i piccoli abitanti del mare. Ascolteremo suoni del mare, rumori di abissi, voci di pescatori, preghiere e canti di chiesa, sollevando il tappo di 7 bianche bottiglie, al cui interno sono custoditi questi preziosi suoni che sembreranno emergere da un passato lontano. Una suggestiva installazione di tamburelli tipici della notte della taranta occupa un ambiente del Museo, saranno gli stessi strumenti che decideranno autonomamente il momento propizio per suonare e coinvolgerci così in un ambiente multisensoriale di forte impatto.
Leslie Deere si è voluta ispirare alla cultura popolare e tradizionale mediterranea misurandosi e capovolgendo gli stereotipi legati alla percezione che i turisti hanno del Sud Italia, ha salvaguardato il rapporto che ancora esiste tra la natura e l’uomo, la forte identità dei luoghi e dei modelli di vita che, a suo parere, non sono ancora del tutto massificati e stravolti come in altre parti del mondo, l’artista spinge la sua ricerca artistica verso nuove frontiere del linguaggio dell’arte: il design acustico proteso a migliorare il ‘paesaggio sonoro’ del mondo. L’uso di tecnologie elettroniche avanzate serve all’artista per creare una continuità tra il passato e il presente, creando un corto-circuito emozionale e magico che costringe lo spettatore a diventare il principale attore di una storia che ci appartiene ancora e che va riscoperta.
Le opere sono state appositamente realizzate per il Museo Pino Pascali dopo una serie di viaggi in Puglia serviti alla giovane artista per ‘raccogliere’ materiale sonoro e visivo e conoscere da vicino i luoghi ‘pascaliani’.
Le installazioni sonore di Leslie Deere si collegano idealmente alle sperimentazioni linguistiche e musicali del movimento Fluxus a cui aggiunge una messa in scena a volte spettacolare a volte più intimista e poetica.
La mostra si apre con un acquario popolato da comuni pesci: lo spettatore indossando delle cuffie acustiche riesce a sintonizzarsi ad ascoltare i rumori e le vibrazioni e tentare un interazione con i piccoli abitanti del mare. Ascolteremo suoni del mare, rumori di abissi, voci di pescatori, preghiere e canti di chiesa, sollevando il tappo di 7 bianche bottiglie, al cui interno sono custoditi questi preziosi suoni che sembreranno emergere da un passato lontano. Una suggestiva installazione di tamburelli tipici della notte della taranta occupa un ambiente del Museo, saranno gli stessi strumenti che decideranno autonomamente il momento propizio per suonare e coinvolgerci così in un ambiente multisensoriale di forte impatto.
Leslie Deere si è voluta ispirare alla cultura popolare e tradizionale mediterranea misurandosi e capovolgendo gli stereotipi legati alla percezione che i turisti hanno del Sud Italia, ha salvaguardato il rapporto che ancora esiste tra la natura e l’uomo, la forte identità dei luoghi e dei modelli di vita che, a suo parere, non sono ancora del tutto massificati e stravolti come in altre parti del mondo, l’artista spinge la sua ricerca artistica verso nuove frontiere del linguaggio dell’arte: il design acustico proteso a migliorare il ‘paesaggio sonoro’ del mondo. L’uso di tecnologie elettroniche avanzate serve all’artista per creare una continuità tra il passato e il presente, creando un corto-circuito emozionale e magico che costringe lo spettatore a diventare il principale attore di una storia che ci appartiene ancora e che va riscoperta.
06
luglio 2007
Leslie Deere – Auditoria
Dal 06 luglio al 16 settembre 2007
arte contemporanea
Location
MUSEO COMUNALE D’ARTE CONTEMPORANEA – PALAZZO PINO PASCALI
Polignano A Mare, Via San Vito, 40, (Bari)
Polignano A Mare, Via San Vito, 40, (Bari)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle 19 alle 22 (lunedì e martedì chiuso e 15 agosto)
Vernissage
6 Luglio 2007, ore 20
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