Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Letizia Battaglia – Passione giustizia libertà
Foto dalla Sicilia
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Da lunedì 5 febbraio e fino al 2 marzo è in corso al Museo Luzzati di Porta Siberia la mostra Passione, Giustizia, Libertà, Foto dalla Sicilia di Letizia Battaglia.
Lele Luzzati aveva definito queste fotografie “di grande forza e intensità”. Aveva quindi voluto esporre le opere di questa straordinaria artista e donna che ha trasformato fotografia e passione in una potente arma contro la mafia.
L’Assessorato alla Cultura della Provincia di Genova, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Genova e la Circoscrizione Centro Est, assieme a tanti imprenditori privati, hanno contribuito con il loro sostegno ad allestire la mostra: continuare a lavorare con il massimo impegno è sembrato allo staff del Museo Luzzati il miglior modo di ricordare il maestro.
La mostra contrappone immagini innocenti di gioia, dolore e vitalità quotidiane dei siciliani a immagini degli effetti degli attacchi mafiosi che per tanto tempo hanno controllato la vita politica ed economica di Palermo. Le foto che Letizia Battaglia si è trovata a dover scattare nel duro lavoro che l'ha portata a dover documentare fino a quattro o cinque omicidi al giorno, sono divenute le immagini simbolo della Sicilia e della mafia nel mondo.
E, dopo aver messo a repentaglio la propria vita per anni combattendo per la città di Palermo, come fotografa, editore, assessore, ecologista, difensore dei diritti delle donne e dei diritti umani, Letizia Battaglia continua ancora oggi la sua lotta con la passione, l'intelligenza e la particolare prospettiva per le quali è conosciuta. Non è infatti l'odio che la muove, bensì la compassione e un profondo senso della giustizia: anche le immagini che svelano l'inaudita ferocia delle esecuzioni mafiose, devono la loro potenza comunicativa non alla violenza che documentano, ma al contrasto che la contrappone agli ambienti familiari, consueti e quotidiani in cui la violenza mafiosa irrompe.
Letizia Battaglia ha vinto, tra gli altri, il premio W. Eugene Smith per la fotografia.
Hanno collaborato all’allestimento della mostra: Ombre Rosse, Gezmataz, Coop Liguria, Re.set Restist Settling Down, Giuseppe Oliveri, Mac In, Erredigrafiche, Canepa e Campi, Pitto P.Zeta, Locanda di Palazzo Cicala, Firma, Totalfoto, Effebiemme, Finsea, Almo Nature.
Lele Luzzati aveva definito queste fotografie “di grande forza e intensità”. Aveva quindi voluto esporre le opere di questa straordinaria artista e donna che ha trasformato fotografia e passione in una potente arma contro la mafia.
L’Assessorato alla Cultura della Provincia di Genova, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Genova e la Circoscrizione Centro Est, assieme a tanti imprenditori privati, hanno contribuito con il loro sostegno ad allestire la mostra: continuare a lavorare con il massimo impegno è sembrato allo staff del Museo Luzzati il miglior modo di ricordare il maestro.
La mostra contrappone immagini innocenti di gioia, dolore e vitalità quotidiane dei siciliani a immagini degli effetti degli attacchi mafiosi che per tanto tempo hanno controllato la vita politica ed economica di Palermo. Le foto che Letizia Battaglia si è trovata a dover scattare nel duro lavoro che l'ha portata a dover documentare fino a quattro o cinque omicidi al giorno, sono divenute le immagini simbolo della Sicilia e della mafia nel mondo.
E, dopo aver messo a repentaglio la propria vita per anni combattendo per la città di Palermo, come fotografa, editore, assessore, ecologista, difensore dei diritti delle donne e dei diritti umani, Letizia Battaglia continua ancora oggi la sua lotta con la passione, l'intelligenza e la particolare prospettiva per le quali è conosciuta. Non è infatti l'odio che la muove, bensì la compassione e un profondo senso della giustizia: anche le immagini che svelano l'inaudita ferocia delle esecuzioni mafiose, devono la loro potenza comunicativa non alla violenza che documentano, ma al contrasto che la contrappone agli ambienti familiari, consueti e quotidiani in cui la violenza mafiosa irrompe.
Letizia Battaglia ha vinto, tra gli altri, il premio W. Eugene Smith per la fotografia.
Hanno collaborato all’allestimento della mostra: Ombre Rosse, Gezmataz, Coop Liguria, Re.set Restist Settling Down, Giuseppe Oliveri, Mac In, Erredigrafiche, Canepa e Campi, Pitto P.Zeta, Locanda di Palazzo Cicala, Firma, Totalfoto, Effebiemme, Finsea, Almo Nature.
05
febbraio 2007
Letizia Battaglia – Passione giustizia libertà
Dal 05 febbraio al 02 marzo 2007
fotografia
Location
MUSEO LUZZATI A PORTA SIBERIA
Genova, Via Porta Siberia, (Genova)
Genova, Via Porta Siberia, (Genova)
Orario di apertura
dal lunedì al venerdì 9.30 -13, 14– 17.30 - sabato e domenica 10.30 – 18.30
Vernissage
5 Febbraio 2007, ore 18
Autore