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Letizia Cariello – Fuso Orario
La stagione espositiva di Studio G7 prosegue con Fuso Orario, prima mostra personale di Letizia Cariello a Bologna. Con questo nuovo progetto, a cura di Leonardo Regano, Cariello esplora il sottile confine tra spazio interno e spazio esterno, entrambi intesi come caratteristici della natura umana. L’artista indaga ciò che lega il corpo fisico e il corpo spirituale, riuscendo ad evidenziare un’anatomia occulta dell’essere che risulta in potenzialità percettiva, una ricerca ispirata ai principi della Geometria Spirituale, alle teorie teosofiche e neoplatoniche.
Comunicato stampa
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Sette Volumi compongono la grande installazione realizzata a parete; disposti secondo uno schema stellare che traccia una mappa del cielo testimone del momento di incontro tra Giove e Saturno, i Volumi rappresentano idealmente l'interazione tra i sette diversi piani sottili della natura umana, qui esplorati secondo i singoli colori che ne rendono manifesta la radiazione luminosa. Un marmo è posto su ogni Volume secondo la gradazione di tono del poliedro stesso; il calendario inciso sulla superficie marmorea lega la percezione del tempo terreste, nei suoi diversi fusi orari, sia a un tempo dell'Io arcaico sia al mondo etereo. Il concetto di tempo, inteso come controllo sull'esistenza, si annienta nel confronto con l'inconscio e l'incertezza di un mondo spirituale che può solo essere percepito.
L’installazione si riflette nell’opera site-specific Sistema Sottile, un ricamo a parete che per la prima volta l’artista realizza con fili di diversi colori, legati a costruire una figura geometrica che riprende lo schema della congiunzione Giove-Saturno.
Letizia Cariello (Copparo, Ferrara) vive e lavora a Milano. La ricerca di Letizia Cariello esplora attraverso diversi media (disegno, installazione, fotografia, scultura e video) la relazione fra spazio interno e spazio esterno. Il tentativo di intercettare la consistenza materiale del tempo si concentra nell’inseguimento delle tracce che il tempo lascia, segnandolo in scrittura (Calendari), oggetti e materia. Scopo di questo processo è un servizio continuo di ricostruzione di legami, connessioni, relazioni (il Filo Rosso), attraverso l’identificazione e la letterale ricucitura di oggetti e spazi, sia nel macro, sia nel micro: dagli alberi alle teiere, dalle tazzine alle fotografie ricamate. Sue opere appartengono a numerose collezioni pubbliche e private quali, tra le altra, Museo Nazionale delle Donne nelle Arti, Washington DC (US); Mint Museum, Charlotte, North Carolina (US); Collezione Farnesina – Experimenta, Ministero degli Esteri, Roma; Certosa di San Lorenzo, Padula; Museion / Ar-Ge Kunst, Bolzano; Rocca di Montestaffoli, San Giminiano; Collezione Artrust, Lugano (CH); Collezione Borromeo, Milano; Hangar 2173/Monte Bianco – Skyway, Courmayeur (AO). Espone in Italia e all’estero; nel 2019 è tra i relatori di TED x Busto Arsizio. Nel 2020 viene selezionata all’interno del premio Level 0 di ArtVerona dal Museo M9, Mestre (VE).
L’installazione si riflette nell’opera site-specific Sistema Sottile, un ricamo a parete che per la prima volta l’artista realizza con fili di diversi colori, legati a costruire una figura geometrica che riprende lo schema della congiunzione Giove-Saturno.
Letizia Cariello (Copparo, Ferrara) vive e lavora a Milano. La ricerca di Letizia Cariello esplora attraverso diversi media (disegno, installazione, fotografia, scultura e video) la relazione fra spazio interno e spazio esterno. Il tentativo di intercettare la consistenza materiale del tempo si concentra nell’inseguimento delle tracce che il tempo lascia, segnandolo in scrittura (Calendari), oggetti e materia. Scopo di questo processo è un servizio continuo di ricostruzione di legami, connessioni, relazioni (il Filo Rosso), attraverso l’identificazione e la letterale ricucitura di oggetti e spazi, sia nel macro, sia nel micro: dagli alberi alle teiere, dalle tazzine alle fotografie ricamate. Sue opere appartengono a numerose collezioni pubbliche e private quali, tra le altra, Museo Nazionale delle Donne nelle Arti, Washington DC (US); Mint Museum, Charlotte, North Carolina (US); Collezione Farnesina – Experimenta, Ministero degli Esteri, Roma; Certosa di San Lorenzo, Padula; Museion / Ar-Ge Kunst, Bolzano; Rocca di Montestaffoli, San Giminiano; Collezione Artrust, Lugano (CH); Collezione Borromeo, Milano; Hangar 2173/Monte Bianco – Skyway, Courmayeur (AO). Espone in Italia e all’estero; nel 2019 è tra i relatori di TED x Busto Arsizio. Nel 2020 viene selezionata all’interno del premio Level 0 di ArtVerona dal Museo M9, Mestre (VE).
12
marzo 2021
Letizia Cariello – Fuso Orario
Dal 12 marzo al 30 aprile 2021
arte contemporanea
Location
GALLERIA STUDIO G7
Bologna, Via Val D'aposa, 4a, (Bologna)
Bologna, Via Val D'aposa, 4a, (Bologna)
Orario di apertura
ORARI: da martedì a sabato 15.30 - 19.30. Mattina, lunedì e festivi per appuntamento
Vernissage
30 Novembre -0001, Apertura mostra venerdì 12 marzo ore 15.00 – 20.00
Sito web
Autore
Curatore