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Lettere da casa
Con la sua installazione di immagini e oggetti l’autrice intende dare conto di sensazioni, impressioni, ricordi suscitati da sue sporadiche visite in Polonia, nella casa, ormai abbandonata, nella quale ha trascorso l’infanzia e l’adolescenza.
Comunicato stampa
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Con la sua installazione di immagini e oggetti l’autrice intende dare conto di sensazioni, impressioni, ricordi suscitati da sue sporadiche visite in Polonia, nella casa, ormai abbandonata, nella quale ha trascorso l’infanzia e l’adolescenza.
Il confronto tra le precedenti e le attuali modalità di vita si traduce, artisticamente, in un viaggio tra passato e presente, in un rapporto stringente tra immagine e memoria. L’uso del mezzo fotografico consente all’artista, che opera per doppie esposizioni e sovrapposizioni d’immagini, di restituire nuova vita a volti e luoghi del proprio vissuto.
Piccoli oggetti di uso quotidiano, ritrovati nella vecchia casa ed esposti in mostra, suggeriscono il deterioramento delle cose reali e, al tempo stesso, la persistenza del ricordo.
La mostra si inserisce in un percorso già avviato dall’artista polacca, trasferitasi in Italia dopo aver studiato Pedagogia e Fotografia all’Università di Zielona Góra. Già collaboratrice del collettivo Egg Visual Art di Livorno e formatasi presso la Fondazione Studio Marangoni di Firenze, Ratajczyk lavora da lungo tempo sui temi della memoria e dell’identità.
Il confronto tra le precedenti e le attuali modalità di vita si traduce, artisticamente, in un viaggio tra passato e presente, in un rapporto stringente tra immagine e memoria. L’uso del mezzo fotografico consente all’artista, che opera per doppie esposizioni e sovrapposizioni d’immagini, di restituire nuova vita a volti e luoghi del proprio vissuto.
Piccoli oggetti di uso quotidiano, ritrovati nella vecchia casa ed esposti in mostra, suggeriscono il deterioramento delle cose reali e, al tempo stesso, la persistenza del ricordo.
La mostra si inserisce in un percorso già avviato dall’artista polacca, trasferitasi in Italia dopo aver studiato Pedagogia e Fotografia all’Università di Zielona Góra. Già collaboratrice del collettivo Egg Visual Art di Livorno e formatasi presso la Fondazione Studio Marangoni di Firenze, Ratajczyk lavora da lungo tempo sui temi della memoria e dell’identità.
29
marzo 2025
Lettere da casa
29 marzo 2025
arte contemporanea
Location
Studio Elisi
Livorno, Via Giuseppe Verdi, 34a, (LI)
Livorno, Via Giuseppe Verdi, 34a, (LI)
Orario di apertura
10 – 20 no stop
Sito web
Autore
Curatore
Autore testo critico