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Letteria Giuffrè Pagano – Altre Vite
Mostra personale
Comunicato stampa
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Nata a Messina nel 1977, è un’artista visiva che si è diplomata in pittura all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Nell’ambito della sua attività creativa, si è dedicata, oltre che alla pittura, anche al lavoro teatrale e alla realizzazione di video. Nel 1999, infatti, fonda il gruppo Telluris Associati col quale realizza spettacoli, video e workshop, continuando nel frattempo a partecipare a varie esposizioni, rassegne e festival in Italia e all’estero. Risiede a Pontedera e collabora con istituzioni, teatri, artisti e associazioni culturali.
“La pittura è per me territorio di continua ricerca, il più difficile e misterioso che conosca. Un interlocutore che non lascia scampo, che mi stimola a osservare e indagare la vita e i suoi movimenti oltre le apparenze. Ma è anche un compagno silente che mi conduce verso vie inesplorate per le quali ci vuole coraggio, fiducia, sacrificio. Negli anni il mio rapporto con la pittura è diventato sempre più stretto, intimo direi. Questo non significa che tutto mi è noto o svelato: c’è sempre il gusto dell’esplorazione ogni volta che inizio un lavoro. Una ricerca che muove dalla pittura su tela, quale luogo dell’accadimento e dell’azione. L’aspetto contemplativo precede lo sguardo, retrospettivo e insieme anticipatore, in continuo dialogo con la realtà percepita e celebrata. Il luogo dell’accadimento è anche quello del conflitto, della contraddizione e della domanda. I miei ultimi lavori sono caratterizzati da quel che considero, ironicamente, lo sciopero del colore, le stratificazioni dai cromatismi intensi hanno lasciato gradualmente il passo a dipinti quasi monocromi in cui i segni a grafite e la foglia oro sono quasi sempre presenti. Sto scoprendo solo ora il monocromo: la sua forza è ineguagliabile, l’effetto che ha sulla retina disorienta e sconvolge. Il quadro si impone così come materia, è un modo per andare oltre la pittura, per dissacrare e osare con accostamenti insoliti, per giocare con nuovi rapporti tra superficie e fondo, immagine e segno, corpo e paesaggio.” (Letteria Giuffrè Pagano)
“La pittura è per me territorio di continua ricerca, il più difficile e misterioso che conosca. Un interlocutore che non lascia scampo, che mi stimola a osservare e indagare la vita e i suoi movimenti oltre le apparenze. Ma è anche un compagno silente che mi conduce verso vie inesplorate per le quali ci vuole coraggio, fiducia, sacrificio. Negli anni il mio rapporto con la pittura è diventato sempre più stretto, intimo direi. Questo non significa che tutto mi è noto o svelato: c’è sempre il gusto dell’esplorazione ogni volta che inizio un lavoro. Una ricerca che muove dalla pittura su tela, quale luogo dell’accadimento e dell’azione. L’aspetto contemplativo precede lo sguardo, retrospettivo e insieme anticipatore, in continuo dialogo con la realtà percepita e celebrata. Il luogo dell’accadimento è anche quello del conflitto, della contraddizione e della domanda. I miei ultimi lavori sono caratterizzati da quel che considero, ironicamente, lo sciopero del colore, le stratificazioni dai cromatismi intensi hanno lasciato gradualmente il passo a dipinti quasi monocromi in cui i segni a grafite e la foglia oro sono quasi sempre presenti. Sto scoprendo solo ora il monocromo: la sua forza è ineguagliabile, l’effetto che ha sulla retina disorienta e sconvolge. Il quadro si impone così come materia, è un modo per andare oltre la pittura, per dissacrare e osare con accostamenti insoliti, per giocare con nuovi rapporti tra superficie e fondo, immagine e segno, corpo e paesaggio.” (Letteria Giuffrè Pagano)
07
marzo 2009
Letteria Giuffrè Pagano – Altre Vite
Dal 07 marzo al 24 aprile 2009
arte contemporanea
Location
CENTRO PER L’ARTE OTELLO CIRRI
Pontedera, Via Della Stazione Vecchia, 6, (Pisa)
Pontedera, Via Della Stazione Vecchia, 6, (Pisa)
Orario di apertura
dal lunedì al sabato 9,00/13,00 – 16,00/19,00. Domenica 16,00/19,00. Chiuso lunedì 13 aprile
Vernissage
7 Marzo 2009, ore 17.30
Autore
Curatore