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Lezioni di stile
La mostra riunisce opere di tre significativi artisti italiani, e cade in un momento vitale della cultura artistica visto che l’anno 2013 è siglato come anno della cultura e dell’arte italiana nel mondo.
Comunicato stampa
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La mostra dal titolo “Lezioni di stile” è promossa dall' ARTESTUDIO 26, punto di riferimento significativo nella planimetria artistica di una città fortemente europea come Milano. Lo spazio oltre a vivacizzare ricognizioni ad ampio raggio di tendenze che caratterizzano l’arte contemporanea, offre lezioni tecniche e teoriche e conferenze di illustri artisti e intellettuali italiani del secondo Novecento. L’esposizione curata dal Prof. Carlo Franza, illustre Storico dell’Arte Contemporanea, che firma anche il testo, dal titolo “Lezioni di stile” riunisce opere di tre significativi artisti italiani, e cade in un momento vitale della cultura artistica visto che l'anno 2013 è siglato come anno della cultura e dell'arte italiana nel mondo. La presenza di artisti affermati e di altri più giovani nel panorama delle scelte che l 'ARTESTUDIO 26 propone lascia intendere la capacità di leggere la storicità, di collaborare con le istituzioni storiche del nostro paese, di scoprire il nuovo,di rompere con un passato troppo vischioso e riscrivere anche una sorta di taccuino del futuro.
Scrive Carlo Franza: In mostra tre artisti, ognuno con una sua lezione di stile come recita il titolo della mostra. Tre percorsi diversi e tre poetiche diverse che danno modo di notare composizioni e scomposizioni, vuoti e pieni, intrecci simbolici e spazi informali. Percezioni del sensibile che rasentano la decorazione liberty si avvertono in Cosimo Felline che muove la figura all'interno di una rivisitazione neofigurativa capace di sedurre non poco grazie a un colore acceso, a toni preziosi che svaniscono nell'aria luminosa.
Felline si muove con gusto raffinato e si fa interprete ancora di una sensibilità decadente riscattata da intensa commozione. Alberto Gaddi allievo del Prof. Massimo Zuppelli è ormai maestro nel disegno del nudo, sia maschile che femminile; il disegno è ardito e ne mantiene l'intatta freschezza del gusto nella forma che ritaglia la fisionomia dei modelli. Corpi, profili, schizzati, rielaborati, vivaci nelle misure spaziali, coinvolgono anima e intelletto. Gaddi mantiene la bellezza della copia dal vero, senza temere l'elementarietà, sicchè colori e toni dei suoi nudi attraverso la mediazione della luce e i caratteri della forma nell'andamento compositivo, regalano allo spettatore passaggi espressivi di una certa preziosità e una qualità del linguaggio sorprendente. Andrea Terenziani accende tutto il capitolo delle Metropoli con un clima pittorico tutto informale, forsanche guardando a Alfredo Chighine che negli anni Cinquanta del Novecento maturò una fertile contaminazione nordica. In tutta questa serie la scansione spaziale vive di pezzature che rendono mosso il compatto e il gioco dei contrasti è affidato al valore formale e cromatico delle zone. Da opere tenute su toni bassi che paiono quasi monocromi, si passa ad altre con tacche cromatiche nette di chiari e di scuri dove la materia lascia intravedere la struttura compositiva grandiosa e silente, ma anche con un sottile senso di inquietudine. Certo a volte è fortemente presente l'ossatura architettonica delle metropoli, in altre gli aloni di colore e la materia compongono immagini estranee a ogni descrittivismo. Ma Terenziani raggiunge nei suoi dipinti un compatto tessuto visivo che essenzializza la materia portandola a vibrare corde intensamente emotive.
Biografie degli artisti
Cosimo Felline è nato a Parabita(Lecce) nel 1960 ma dall'85 vive e lavora a Mantova. Ha frequentato fin da giovane gli artisti e i loro studi acquisendo diverse tecniche artistiche, dalla pittura all'affresco, dal mosaico alla ceramica fino alle tecniche incisorie. Opera nell'arte dalla fine degli anni Settanta del Novecento con mostre personali e collettive in diverse città italiane e partecipando anche a premi. Nel 2013 la sua arte viene notata dall'illustre Storico dell'Arte Prof. Carlo Franza che lo invita alla Rassegna “Lezioni di Stile “ all'Artestudio 26 di Milano e mette poi in programma sia una mostra personale al Plus Florence di Firenze nel 2013 che la candidatura al Premio delle Arti Premio della Cultura edizione 2013 al Circolo della Stampa di Milano.
Alberto Gaddi è nato a Novellara(Reggio Emilia) nel 1935, ma vive a Milano fin dal 1961. Ha frequentato all'Accademia di Brera prima la Scuola degli Artefici per quattro anni e poi la Scuola del Nudo allievo dell'illustre Prof. Massimo Zuppelli, partecipando alle diverse mostre della suddetta Scuola in più città italiane. Nel 2013 la sua arte viene notata dall'illustre Storico dell'Arte Prof. Carlo Franza che lo invita alla Rassegna “Lezioni di Stile “ all'Artestudio 26 di Milano e mette poi in programma sia una mostra personale al Plus Florence di Firenze nell'autunno 2013 che la candidatura al Premio delle Arti Premio della Cultura edizione 2013 al Circolo della Stampa di Milano.
Andrea Terenziani è nato a Parma nel 1965, trascorrendo poi infanzia e giovinezza a Marore luogo della sua formazione, ma abita e lavora in città. Espone dal 2001 con mostre personali e collettive in più città italiane (Parma, Reggio Emilia, Milano, ecc.) unitamente a fiere d'arte. Nel 2013 la sua arte viene notata dall'illustre Storico dell'Arte Prof. Carlo Franza che lo invita alla Rassegna “Lezioni di Stile“ all'Artestudio 26 di Milano e mette poi in programma sia una mostra personale al Plus Berlin di Berlino nel 2013 che la candidatura al Premio delle Arti Premio della Cultura edizione 2013 al Circolo della Stampa di Milano.
Biografia del curatore
Carlo Franza, nato nel 1949, è uno Storico dell’Arte Moderna e Contemporanea, italiano. Critico d’Arte. E’ vissuto a Roma dal 1959 al 1980 dove ha studiato e conseguito tre lauree all’Università Statale La Sapienza (Lettere, Filosofia e Sociologia). Si è laureato con Giulio Carlo Argan di cui è stato allievo e Assistente. Dal 1980 è a Milano dove tuttora risiede. Professore Straordinario di Storia dell’Arte Moderna e Contemporanea, Ordinario di Lingua e Letteratura Italiana. Visiting Professor nell’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano e in altre numerose Università estere. Docente nel Master Universitario “Management e Valorizzazione dei Beni Culturali” allo IED di Milano. E’ stato indicato dal “Times” fra i dieci Critici d’Arte più importanti d’Europa. Giornalista, Critico d’arte dal 1974 a Il Giornale di Indro Montanelli, oggi a “Libero” fondato da Vittorio Feltri e diretto da Maurizio Belpietro. Nel 2012 riprende sul quotidiano “Il Giornale” la sua rubrica “Scenari dell'arte”. E’ fondatore e direttore del MIMAC della Fondazione Don Tonino Bello. Ha al suo attivo decine di libri fondamentali e migliaia di pubblicazioni e cataloghi con presentazioni di mostre. Si è interessato dei più importanti artisti del mondo dei quali ne ha curato prestigiosissime mostre. Dal 2001 al 2007 è stato Consulente del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Ha vinto per il Giornalismo e la Critica d’Arte, il Premio Città di Alassio nel 1980, il Premio Barocco-Città di Gallipoli nel 1990, il Premio Cortina nel 1994, il Premio Saint Vincent nel 1995, il Premio Bormio nel 1996, il Premio Milano nel 1998, e il Premio delle Arti Premio della Cultura nel 2000 (di cui è presidente di giuria dal 2001) e il Premio Città di Tricase nel 2008.
Scrive Carlo Franza: In mostra tre artisti, ognuno con una sua lezione di stile come recita il titolo della mostra. Tre percorsi diversi e tre poetiche diverse che danno modo di notare composizioni e scomposizioni, vuoti e pieni, intrecci simbolici e spazi informali. Percezioni del sensibile che rasentano la decorazione liberty si avvertono in Cosimo Felline che muove la figura all'interno di una rivisitazione neofigurativa capace di sedurre non poco grazie a un colore acceso, a toni preziosi che svaniscono nell'aria luminosa.
Felline si muove con gusto raffinato e si fa interprete ancora di una sensibilità decadente riscattata da intensa commozione. Alberto Gaddi allievo del Prof. Massimo Zuppelli è ormai maestro nel disegno del nudo, sia maschile che femminile; il disegno è ardito e ne mantiene l'intatta freschezza del gusto nella forma che ritaglia la fisionomia dei modelli. Corpi, profili, schizzati, rielaborati, vivaci nelle misure spaziali, coinvolgono anima e intelletto. Gaddi mantiene la bellezza della copia dal vero, senza temere l'elementarietà, sicchè colori e toni dei suoi nudi attraverso la mediazione della luce e i caratteri della forma nell'andamento compositivo, regalano allo spettatore passaggi espressivi di una certa preziosità e una qualità del linguaggio sorprendente. Andrea Terenziani accende tutto il capitolo delle Metropoli con un clima pittorico tutto informale, forsanche guardando a Alfredo Chighine che negli anni Cinquanta del Novecento maturò una fertile contaminazione nordica. In tutta questa serie la scansione spaziale vive di pezzature che rendono mosso il compatto e il gioco dei contrasti è affidato al valore formale e cromatico delle zone. Da opere tenute su toni bassi che paiono quasi monocromi, si passa ad altre con tacche cromatiche nette di chiari e di scuri dove la materia lascia intravedere la struttura compositiva grandiosa e silente, ma anche con un sottile senso di inquietudine. Certo a volte è fortemente presente l'ossatura architettonica delle metropoli, in altre gli aloni di colore e la materia compongono immagini estranee a ogni descrittivismo. Ma Terenziani raggiunge nei suoi dipinti un compatto tessuto visivo che essenzializza la materia portandola a vibrare corde intensamente emotive.
Biografie degli artisti
Cosimo Felline è nato a Parabita(Lecce) nel 1960 ma dall'85 vive e lavora a Mantova. Ha frequentato fin da giovane gli artisti e i loro studi acquisendo diverse tecniche artistiche, dalla pittura all'affresco, dal mosaico alla ceramica fino alle tecniche incisorie. Opera nell'arte dalla fine degli anni Settanta del Novecento con mostre personali e collettive in diverse città italiane e partecipando anche a premi. Nel 2013 la sua arte viene notata dall'illustre Storico dell'Arte Prof. Carlo Franza che lo invita alla Rassegna “Lezioni di Stile “ all'Artestudio 26 di Milano e mette poi in programma sia una mostra personale al Plus Florence di Firenze nel 2013 che la candidatura al Premio delle Arti Premio della Cultura edizione 2013 al Circolo della Stampa di Milano.
Alberto Gaddi è nato a Novellara(Reggio Emilia) nel 1935, ma vive a Milano fin dal 1961. Ha frequentato all'Accademia di Brera prima la Scuola degli Artefici per quattro anni e poi la Scuola del Nudo allievo dell'illustre Prof. Massimo Zuppelli, partecipando alle diverse mostre della suddetta Scuola in più città italiane. Nel 2013 la sua arte viene notata dall'illustre Storico dell'Arte Prof. Carlo Franza che lo invita alla Rassegna “Lezioni di Stile “ all'Artestudio 26 di Milano e mette poi in programma sia una mostra personale al Plus Florence di Firenze nell'autunno 2013 che la candidatura al Premio delle Arti Premio della Cultura edizione 2013 al Circolo della Stampa di Milano.
Andrea Terenziani è nato a Parma nel 1965, trascorrendo poi infanzia e giovinezza a Marore luogo della sua formazione, ma abita e lavora in città. Espone dal 2001 con mostre personali e collettive in più città italiane (Parma, Reggio Emilia, Milano, ecc.) unitamente a fiere d'arte. Nel 2013 la sua arte viene notata dall'illustre Storico dell'Arte Prof. Carlo Franza che lo invita alla Rassegna “Lezioni di Stile“ all'Artestudio 26 di Milano e mette poi in programma sia una mostra personale al Plus Berlin di Berlino nel 2013 che la candidatura al Premio delle Arti Premio della Cultura edizione 2013 al Circolo della Stampa di Milano.
Biografia del curatore
Carlo Franza, nato nel 1949, è uno Storico dell’Arte Moderna e Contemporanea, italiano. Critico d’Arte. E’ vissuto a Roma dal 1959 al 1980 dove ha studiato e conseguito tre lauree all’Università Statale La Sapienza (Lettere, Filosofia e Sociologia). Si è laureato con Giulio Carlo Argan di cui è stato allievo e Assistente. Dal 1980 è a Milano dove tuttora risiede. Professore Straordinario di Storia dell’Arte Moderna e Contemporanea, Ordinario di Lingua e Letteratura Italiana. Visiting Professor nell’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano e in altre numerose Università estere. Docente nel Master Universitario “Management e Valorizzazione dei Beni Culturali” allo IED di Milano. E’ stato indicato dal “Times” fra i dieci Critici d’Arte più importanti d’Europa. Giornalista, Critico d’arte dal 1974 a Il Giornale di Indro Montanelli, oggi a “Libero” fondato da Vittorio Feltri e diretto da Maurizio Belpietro. Nel 2012 riprende sul quotidiano “Il Giornale” la sua rubrica “Scenari dell'arte”. E’ fondatore e direttore del MIMAC della Fondazione Don Tonino Bello. Ha al suo attivo decine di libri fondamentali e migliaia di pubblicazioni e cataloghi con presentazioni di mostre. Si è interessato dei più importanti artisti del mondo dei quali ne ha curato prestigiosissime mostre. Dal 2001 al 2007 è stato Consulente del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Ha vinto per il Giornalismo e la Critica d’Arte, il Premio Città di Alassio nel 1980, il Premio Barocco-Città di Gallipoli nel 1990, il Premio Cortina nel 1994, il Premio Saint Vincent nel 1995, il Premio Bormio nel 1996, il Premio Milano nel 1998, e il Premio delle Arti Premio della Cultura nel 2000 (di cui è presidente di giuria dal 2001) e il Premio Città di Tricase nel 2008.
13
marzo 2013
Lezioni di stile
Dal 13 marzo al 14 aprile 2013
arte contemporanea
Location
ARTESTUDIO 26
Milano, Via Padova, 26, (Milano)
Milano, Via Padova, 26, (Milano)
Orario di apertura
da lunedì a giovedì ore 12.30 – 18.00
visitabile in giorni e orari diversi previo appuntamento al 338.9197709
Vernissage
13 Marzo 2013, ore 18.00
Autore
Curatore