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Liberamente
Quest’anno s’intitola “Liberamente”, ed è il 6° Simposio Internazionale di scultura in alabastro promosso dall’AISA (Associazione Internazionale Scultori per l’Alabastro), in svolgimento nella Piazza San Giovanni a Volterra (PI), e che coinvolge artisti professionisti dal mondo, a confronto diretto e sperimentale con il supporto storico volterrano dell’alabastro, nelle sezioni e workshops annuali del Simposio esordito come progetto stabile, a cominciare dall’anno 2004.
Comunicato stampa
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“Liberamente”: scultori dal mondo ed allievi dell’Accademia di Carrara, al 6° Simposio Internazionale di scultura in alabastro a Volterra
Scambio interculturale, arte, artigianato, nuovi percorsi del rapporto tra formazione e lavoro, nella sesta edizione dell’evento internazionale dedicato alla scultura in alabastro promosso dall’AISA, che conta per questo anno, oltre agli studenti dell’Accademia di Carrara, anche la partecipazione degli allievi della scuola Media Jacopo da Volterra e dell'Istituto Statale d'Arte
Quest’anno s’intitola “Liberamente” ed è il 6° Simposio Internazionale di scultura in alabastro, in svolgimento nella Piazza San Giovanni a Volterra (PI), dal 14 al 26 giugno 2009, e che coinvolge
artisti professionisti dal mondo, a confronto diretto e sperimentale con il supporto storico volterrano dell’alabastro, nelle sezioni e workshops annuali del Simposio esordito come progetto stabile, a cominciare dall’anno 2004.
La costruzione di un “pensiero parallelo”, di una “Libera Mente”, trasversale alle culture e di aspirazione rigeneratrice ed universale, è la vocazione di fondo dell’evento artistico, culturale e sociale che, per questo anno, oltre a sette autori stranieri di provenienza da Francia, Italia, Spagna, Svizzera, Romania per l’Europa e dall’Iran, conta anche la partecipazione di due studenti dell'Accademia di Belle Arti di Carrara, e che si concluderà con la mostra di tutte le sculture realizzate per questa sesta edizione, allestita nella sede del Chiostro della Pinacoteca Civica di Volterra, dal 27 giugno al 12 luglio 2009. In esposizione anche i lavori degli alunni frequentanti la classe 2°B della scuola Media Jacopo da Volterra e l'installazione "Riflessioni" realizzata dagli studenti dell’Istituto Statale d'Arte di Volterra.
“Continuiamo con il programma di sensibilizzazione delle nuove generazioni di studenti per cercare di arginare la crescente perdita di competenze ed il mancato ricambio generazionale nel mondo del lavoro, dell’arte e dell’artigianato” spiega Roberto Bianchi, lo scultore volterrano promotore ed organizzatore del Simposio per l’AISA (Associazione Internazionale Scultori per l’Alabastro), che sottolinea anche come in questa direzione, siano stati invitati “a partecipare anche i giovani della classe 2°B della scuola Media Jacopo da Volterra” per un progetto curato dall’olandese Anne Claire Van den Elshout. Mentre “gli allievi dell’Istituto Statale d'Arte, che hanno concluso un mese fa il progetto S.A.P. (Stage Artistico Professionale) in collaborazione con l'Accademia di Belle Arti di Carrara, presenteranno il 27 giugno in concomitanza con l'apertura del TAAM 09 (Tuscan Alabaster Art Museum) - il museo itinerante e dinamico del Simposio, che si arricchisce, ogni anno, di nuovi lavori - l'installazione "Riflessioni"”. “Il nostro auspicio” conclude Roberto Bianchi “è quello che, a cominciare dalla sensibilizzare delle nuove generazioni, si possa far riavvicinare gli studenti prima alla scuola d'arte e successivamente all'accademia, con la speranza che un giorno da questi istituti possono uscire dei nuovi artisti o artigiani in grado di tramandare le tradizioni della lavorazione dell'alabastro anche alle generazioni future”.
La Piazza San Giovanni si rianima con il cantiere di arte contemporanea internazionale, delle soluzioni plastiche preziosamente eterogenee, contaminate di etnicità originaria, a dimostrazione della risorsa intrinseca degli alabastri, supporto ambivalente, in grado di ispirare ed adattarsi ad esigenze espressive che si pongono come orizzontali rispetto ai confini culturali e di pensiero mondiali.
Artisti professionisti partecipanti: Sylvestre Gauvrit (Francia), Jacopo Mandich (Italia), Amir Sharif Pour (Iran), Luis Ramos (Spagna), Elena Rondini (Italia), Floriamo Urs (Svizzera), Viviana Russo (Italia), insieme agli studenti dell’Accademia di Carrara: Radu Panait (Romania)
ed Elena Salvadorini (Italia).
Scambio interculturale, arte, artigianato, nuovi percorsi del rapporto tra formazione e lavoro, nella sesta edizione dell’evento internazionale dedicato alla scultura in alabastro promosso dall’AISA, che conta per questo anno, oltre agli studenti dell’Accademia di Carrara, anche la partecipazione degli allievi della scuola Media Jacopo da Volterra e dell'Istituto Statale d'Arte
Quest’anno s’intitola “Liberamente” ed è il 6° Simposio Internazionale di scultura in alabastro, in svolgimento nella Piazza San Giovanni a Volterra (PI), dal 14 al 26 giugno 2009, e che coinvolge
artisti professionisti dal mondo, a confronto diretto e sperimentale con il supporto storico volterrano dell’alabastro, nelle sezioni e workshops annuali del Simposio esordito come progetto stabile, a cominciare dall’anno 2004.
La costruzione di un “pensiero parallelo”, di una “Libera Mente”, trasversale alle culture e di aspirazione rigeneratrice ed universale, è la vocazione di fondo dell’evento artistico, culturale e sociale che, per questo anno, oltre a sette autori stranieri di provenienza da Francia, Italia, Spagna, Svizzera, Romania per l’Europa e dall’Iran, conta anche la partecipazione di due studenti dell'Accademia di Belle Arti di Carrara, e che si concluderà con la mostra di tutte le sculture realizzate per questa sesta edizione, allestita nella sede del Chiostro della Pinacoteca Civica di Volterra, dal 27 giugno al 12 luglio 2009. In esposizione anche i lavori degli alunni frequentanti la classe 2°B della scuola Media Jacopo da Volterra e l'installazione "Riflessioni" realizzata dagli studenti dell’Istituto Statale d'Arte di Volterra.
“Continuiamo con il programma di sensibilizzazione delle nuove generazioni di studenti per cercare di arginare la crescente perdita di competenze ed il mancato ricambio generazionale nel mondo del lavoro, dell’arte e dell’artigianato” spiega Roberto Bianchi, lo scultore volterrano promotore ed organizzatore del Simposio per l’AISA (Associazione Internazionale Scultori per l’Alabastro), che sottolinea anche come in questa direzione, siano stati invitati “a partecipare anche i giovani della classe 2°B della scuola Media Jacopo da Volterra” per un progetto curato dall’olandese Anne Claire Van den Elshout. Mentre “gli allievi dell’Istituto Statale d'Arte, che hanno concluso un mese fa il progetto S.A.P. (Stage Artistico Professionale) in collaborazione con l'Accademia di Belle Arti di Carrara, presenteranno il 27 giugno in concomitanza con l'apertura del TAAM 09 (Tuscan Alabaster Art Museum) - il museo itinerante e dinamico del Simposio, che si arricchisce, ogni anno, di nuovi lavori - l'installazione "Riflessioni"”. “Il nostro auspicio” conclude Roberto Bianchi “è quello che, a cominciare dalla sensibilizzare delle nuove generazioni, si possa far riavvicinare gli studenti prima alla scuola d'arte e successivamente all'accademia, con la speranza che un giorno da questi istituti possono uscire dei nuovi artisti o artigiani in grado di tramandare le tradizioni della lavorazione dell'alabastro anche alle generazioni future”.
La Piazza San Giovanni si rianima con il cantiere di arte contemporanea internazionale, delle soluzioni plastiche preziosamente eterogenee, contaminate di etnicità originaria, a dimostrazione della risorsa intrinseca degli alabastri, supporto ambivalente, in grado di ispirare ed adattarsi ad esigenze espressive che si pongono come orizzontali rispetto ai confini culturali e di pensiero mondiali.
Artisti professionisti partecipanti: Sylvestre Gauvrit (Francia), Jacopo Mandich (Italia), Amir Sharif Pour (Iran), Luis Ramos (Spagna), Elena Rondini (Italia), Floriamo Urs (Svizzera), Viviana Russo (Italia), insieme agli studenti dell’Accademia di Carrara: Radu Panait (Romania)
ed Elena Salvadorini (Italia).
14
giugno 2009
Liberamente
Dal 14 al 26 giugno 2009
arte contemporanea
Location
PIAZZA SAN GIOVANNI
Volterra, Piazza San Giovanni, (Pisa)
Volterra, Piazza San Giovanni, (Pisa)
Autore