Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Liberare Arte da Artisti. Giacomo Verde artivista
La mostra Liberare Arte da Artisti. Giacomo Verde artivista
inaugura un nuovo capitolo dedicato alla Tecnoarte.
Al CAMeC della Spezia, venerdì 9 settembre alle ore 17.00
nuovo riallestimento della mostra dedicata a Giacomo Verde
Comunicato stampa
Segnala l'evento
CAMeC | La Spezia
25 giugno 2022 – 15 gennaio 2023
La mostra Liberare Arte da Artisti. Giacomo Verde artivista inaugura un nuovo capitolo dedicato alla Tecnoarte
Al CAMeC della Spezia, venerdì 9 settembre alle ore 17.00 nuovo riallestimento della mostra dedicata a Giacomo Verde
Tecnoarte e Interazione, come anticipato, sarà il fulcro della nuova sezione espositiva, dedicata al primo net artist italiano, curata specificamente da Andreina Di Brino (Università di Pisa) con la collaborazione di Anna Maria Monteverdi (Statale di Milano) e Sandra Lischi (Università di Pisa).
L’allestimento si concentrerà più che sul prodotto artistico sul processo creativo che sta alla base della realizzazione delle video-opere analogiche e interattive, ideate e realizzate da Verde a partire dagli anni ‘90, grazie all’esposizione inedita dei disegni preparatori, dei materiali di studio, dei progetti e delle grafiche che correderanno le opere in mostra.
Diverse le traiettorie artistiche di questo allestimento ad hoc che vedrà anche, nel corso della nuova vernice, la presentazione della ristampa del libro curato da Silvana Vassallo, Giacomo Verde. Videoartivista, edito da ETS nel 2018, contenente testi di Andreina Di Brino, Marco Maria Gazzano, Sandra Lischi, Francesca Maccarrone, Anna Maria Monteverdi e, ovviamente, Silvana Vassallo. Copie del volume saranno anche a disposizione del pubblico presente. Purtroppo l’autrice è scomparsa di recente e proprio alla sua figura di studiosa sarà dedicata questa nuova inaugurazione. Presenti il marito, il professor Fabio Panzieri e la figlia Giuditta.
La seconda importante novità della serata sarà il disvelarsi dell’unica installazione inter-net-attiva conservatasi della lunga carriera di Verde, prestito dal Museo MA*GA di Gallarate, dove è tuttora conservata, dal titolo Reperto AntropoLogico Uno Nove Nove Sette. Realizzata per la mostra Segnali d’Opera, Arte Digitale in Italia, vinse il XIX Premio Città di Gallarate nel 1997.
Infine farà parte del nuovo allestimento anche la prima opera di net art italiana - ovviamente di Giacomo Verde - intitolata X-8X8-X. Realizzata nel lontano 1999, l’opera fu presentata a Techne - Tra arte e tecnologia. Viaggio nel mondo delle videoinstallazioni, mostra che si tenne presso lo Spazio Oberdan di Milano dal 19 novembre 1999 al 27 febbraio 2000. Accanto a Verde, allora, esposero alcuni tra i più celebri pionieri della video arte - quali Steina Vasulka con Machine Vision e Mario Canali che presentò E.mX. Al CAMeC sarà in visione l’opera di net art restaurata e ai primi visitatori che ne faranno richiesta sarà regalato il libretto dell’epoca, che accompagnava l’opera interattiva.
In visione altresì la video documentazione relativa, che vanta la regia di Giuseppe Baresi, filmaker, direttore della fotografia e produttore indipendente.
25 giugno 2022 – 15 gennaio 2023
La mostra Liberare Arte da Artisti. Giacomo Verde artivista inaugura un nuovo capitolo dedicato alla Tecnoarte
Al CAMeC della Spezia, venerdì 9 settembre alle ore 17.00 nuovo riallestimento della mostra dedicata a Giacomo Verde
Tecnoarte e Interazione, come anticipato, sarà il fulcro della nuova sezione espositiva, dedicata al primo net artist italiano, curata specificamente da Andreina Di Brino (Università di Pisa) con la collaborazione di Anna Maria Monteverdi (Statale di Milano) e Sandra Lischi (Università di Pisa).
L’allestimento si concentrerà più che sul prodotto artistico sul processo creativo che sta alla base della realizzazione delle video-opere analogiche e interattive, ideate e realizzate da Verde a partire dagli anni ‘90, grazie all’esposizione inedita dei disegni preparatori, dei materiali di studio, dei progetti e delle grafiche che correderanno le opere in mostra.
Diverse le traiettorie artistiche di questo allestimento ad hoc che vedrà anche, nel corso della nuova vernice, la presentazione della ristampa del libro curato da Silvana Vassallo, Giacomo Verde. Videoartivista, edito da ETS nel 2018, contenente testi di Andreina Di Brino, Marco Maria Gazzano, Sandra Lischi, Francesca Maccarrone, Anna Maria Monteverdi e, ovviamente, Silvana Vassallo. Copie del volume saranno anche a disposizione del pubblico presente. Purtroppo l’autrice è scomparsa di recente e proprio alla sua figura di studiosa sarà dedicata questa nuova inaugurazione. Presenti il marito, il professor Fabio Panzieri e la figlia Giuditta.
La seconda importante novità della serata sarà il disvelarsi dell’unica installazione inter-net-attiva conservatasi della lunga carriera di Verde, prestito dal Museo MA*GA di Gallarate, dove è tuttora conservata, dal titolo Reperto AntropoLogico Uno Nove Nove Sette. Realizzata per la mostra Segnali d’Opera, Arte Digitale in Italia, vinse il XIX Premio Città di Gallarate nel 1997.
Infine farà parte del nuovo allestimento anche la prima opera di net art italiana - ovviamente di Giacomo Verde - intitolata X-8X8-X. Realizzata nel lontano 1999, l’opera fu presentata a Techne - Tra arte e tecnologia. Viaggio nel mondo delle videoinstallazioni, mostra che si tenne presso lo Spazio Oberdan di Milano dal 19 novembre 1999 al 27 febbraio 2000. Accanto a Verde, allora, esposero alcuni tra i più celebri pionieri della video arte - quali Steina Vasulka con Machine Vision e Mario Canali che presentò E.mX. Al CAMeC sarà in visione l’opera di net art restaurata e ai primi visitatori che ne faranno richiesta sarà regalato il libretto dell’epoca, che accompagnava l’opera interattiva.
In visione altresì la video documentazione relativa, che vanta la regia di Giuseppe Baresi, filmaker, direttore della fotografia e produttore indipendente.
09
settembre 2022
Liberare Arte da Artisti. Giacomo Verde artivista
Dal 09 settembre 2022 al 15 gennaio 2023
arte contemporanea
Location
CAMEC – CENTRO ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA
La Spezia, Piazza Cesare Battisti, 1, (La Spezia)
La Spezia, Piazza Cesare Battisti, 1, (La Spezia)
Biglietti
intero € 5; ridotto € 4; ridotto speciale € 3,50
Orario di apertura
da martedì a domenica ore 11-18
Vernissage
9 Settembre 2022, ore 17
Ufficio stampa
Simona Maria Frigerio
Autore
Curatore