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Lightbox
Si inaugura giovedì 14 settembre 2023 alla Galleria Gallerati di Roma Lightbox, una mostra personale di Antonella Albani a cura di Carlo Gallerati.
Comunicato stampa
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Antonella Albani
Lightbox
14 settembre – 4 ottobre 2023
Inaugurazione: giovedì 14 settembre 2023, ore 18.00-21.00
Carlo Gallerati è lieto di curare e presentare Lightbox, una mostra personale di Antonella Albani.
Non è la prima volta che Antonella Albani ritrae uomini anziché donne. È la seconda. Nei suoi lavori di fotografa, a comparire come protagoniste esclusive sono perlopiù sagome femminili: in corpo intero o parziale, nude o vestite, dagli occhi nascosti, dentro ambienti prevalentemente domestici e con pose plastiche sempre congegnate. Aveva presentato nel 2013 una serie intitolata La soglia, dove un signore in giacca e cappello si atteggiava di spalle, davanti a una porta, con mutevole gestualità; e rieccola dopo un decennio proporci visioni analoghe di uomini e di ingressi. Lo fa però adesso con una compiuta maturità d’osservazione – sviluppo che si direbbe naturale – ma anche con l’affinarsi della procedura compositiva e con più scaltra energia d’allusione; col germogliare nitido, specialmente, di un’ironia ormai del tutto consapevole. Che la femminilità non sia di per sé un valore lo sottoscrive ora apertamente, senza blandire il sospetto che aggiustare il tiro verso il masculum derivi da un suo sfizio passeggero. La geometria, che prima comandava, adesso accetta di porsi al servizio della luce e delle sfumature tonali. E prima il palcoscenico era meditato, cercato, apparecchiato, adesso è invece trovato e fissato. Entra in gioco il fattore tempo, e l’attesa che qualcosa di possibile avvenga nello spazio urbano designato celebra il transito da una ripresa d’impostazione a un’altra di osservazione: da una staged photography a una street photography (per confermare il rituale ricorso a etichette stellastrisciate). Inoltre, se nelle raccolte precedenti Albani sembrava voler forzare lo scrigno dei significati probabili – e perfino intrappolare lo spettatore raccomandandogli la scelta di uno soltanto di essi – con Lightbox giunge a concepire senza timidezze quello che un’immagine d’arte esibita alla vista di qualcuno dovrebbe fare: distrarlo, incuriosirlo, stupirlo, turbarlo, fargli sorgere dubbi nuovi, o aiutarlo a convivere diversamente con quelli che aveva già. A restare immutati sono il silenzio, la solitudine, la sospensione, il mistero, per contro. E l’anonimato: nemmeno l’identità, così come la sorte di nascere uomo oppure donna, è portatrice di virtù intrinseche. L’effetto depistante dei contenitori contenuti nel contenitore città fa tutto il resto, proiettandoci nel verosimile smarrimento di questi cittadini robot senza volto e in fondo anche senza sesso. C’è una via di fuga da ogni dove – vuole ricordarci Antonella – e da ogni quando. Tutto sta a volerla scovare, a saperla attraversare, muovendosi in mirabolante bilico lungo i segmenti incastonati tra un’area e l’altra della sconfinata trama spazio-tempo. (Carlo Gallerati)
Antonella Albani è nata nel 1972 a Roma, dove vive e lavora. Dopo il diploma di maturità d’arte applicata (con specializzazione in fotografia artistica e grafica pubblicitaria), si laurea con lode in storia dell’arte moderna all’Università La Sapienza di Roma (con una tesi sull’eredità di Raffaello nella pittura occidentale e sull’opera pittorica del suo migliore allievo, Giulio Romano). Da anni si occupa di fotografia e arte come autrice libera professionista. Dal 2012 ha esposto in mostre personali e collettive presso varie gallerie italiane. Le sue immagini sono metafore dell’attesa di qualcosa che forse mai accadrà. L’agire dei suoi personaggi si traduce in una sospensione: sono quasi sempre immobili, come cristallizzati. La fotografia che ne deriva è metafisica, venata a tratti di ironica surrealtà, e denuncia spesso una solitudine dell’individuo in interni domestici o nell’ambiente urbano.
Antonella Albani
Lightbox
A cura di Carlo Gallerati
Galleria Gallerati (Via Apuania, 55 – Roma)
Inaugurazione: giovedì 14 settembre 2023, ore 18.00-21.00
Fino a mercoledì 4 ottobre 2023 (ingresso libero)
Orario: dal lunedì al venerdì: ore 17.00-19.00 / sabato, domenica e fuori orario: su appuntamento
Da lunedì 25 a venerdì 29 settembre: chiusura eccezionale della galleria
Ufficio stampa: Galleria Gallerati
Informazioni: info@galleriagallerati.it, www.galleriagallerati.it
Galleria Gallerati | Via Apuania, 55 | 00162 Roma | +39.06.44258243 | +39.347.7900049
info@galleriagallerati.it | www.galleriagallerati.it | www.facebook.com/galleria-gallerati | #galleriagallerati
Lightbox
14 settembre – 4 ottobre 2023
Inaugurazione: giovedì 14 settembre 2023, ore 18.00-21.00
Carlo Gallerati è lieto di curare e presentare Lightbox, una mostra personale di Antonella Albani.
Non è la prima volta che Antonella Albani ritrae uomini anziché donne. È la seconda. Nei suoi lavori di fotografa, a comparire come protagoniste esclusive sono perlopiù sagome femminili: in corpo intero o parziale, nude o vestite, dagli occhi nascosti, dentro ambienti prevalentemente domestici e con pose plastiche sempre congegnate. Aveva presentato nel 2013 una serie intitolata La soglia, dove un signore in giacca e cappello si atteggiava di spalle, davanti a una porta, con mutevole gestualità; e rieccola dopo un decennio proporci visioni analoghe di uomini e di ingressi. Lo fa però adesso con una compiuta maturità d’osservazione – sviluppo che si direbbe naturale – ma anche con l’affinarsi della procedura compositiva e con più scaltra energia d’allusione; col germogliare nitido, specialmente, di un’ironia ormai del tutto consapevole. Che la femminilità non sia di per sé un valore lo sottoscrive ora apertamente, senza blandire il sospetto che aggiustare il tiro verso il masculum derivi da un suo sfizio passeggero. La geometria, che prima comandava, adesso accetta di porsi al servizio della luce e delle sfumature tonali. E prima il palcoscenico era meditato, cercato, apparecchiato, adesso è invece trovato e fissato. Entra in gioco il fattore tempo, e l’attesa che qualcosa di possibile avvenga nello spazio urbano designato celebra il transito da una ripresa d’impostazione a un’altra di osservazione: da una staged photography a una street photography (per confermare il rituale ricorso a etichette stellastrisciate). Inoltre, se nelle raccolte precedenti Albani sembrava voler forzare lo scrigno dei significati probabili – e perfino intrappolare lo spettatore raccomandandogli la scelta di uno soltanto di essi – con Lightbox giunge a concepire senza timidezze quello che un’immagine d’arte esibita alla vista di qualcuno dovrebbe fare: distrarlo, incuriosirlo, stupirlo, turbarlo, fargli sorgere dubbi nuovi, o aiutarlo a convivere diversamente con quelli che aveva già. A restare immutati sono il silenzio, la solitudine, la sospensione, il mistero, per contro. E l’anonimato: nemmeno l’identità, così come la sorte di nascere uomo oppure donna, è portatrice di virtù intrinseche. L’effetto depistante dei contenitori contenuti nel contenitore città fa tutto il resto, proiettandoci nel verosimile smarrimento di questi cittadini robot senza volto e in fondo anche senza sesso. C’è una via di fuga da ogni dove – vuole ricordarci Antonella – e da ogni quando. Tutto sta a volerla scovare, a saperla attraversare, muovendosi in mirabolante bilico lungo i segmenti incastonati tra un’area e l’altra della sconfinata trama spazio-tempo. (Carlo Gallerati)
Antonella Albani è nata nel 1972 a Roma, dove vive e lavora. Dopo il diploma di maturità d’arte applicata (con specializzazione in fotografia artistica e grafica pubblicitaria), si laurea con lode in storia dell’arte moderna all’Università La Sapienza di Roma (con una tesi sull’eredità di Raffaello nella pittura occidentale e sull’opera pittorica del suo migliore allievo, Giulio Romano). Da anni si occupa di fotografia e arte come autrice libera professionista. Dal 2012 ha esposto in mostre personali e collettive presso varie gallerie italiane. Le sue immagini sono metafore dell’attesa di qualcosa che forse mai accadrà. L’agire dei suoi personaggi si traduce in una sospensione: sono quasi sempre immobili, come cristallizzati. La fotografia che ne deriva è metafisica, venata a tratti di ironica surrealtà, e denuncia spesso una solitudine dell’individuo in interni domestici o nell’ambiente urbano.
Antonella Albani
Lightbox
A cura di Carlo Gallerati
Galleria Gallerati (Via Apuania, 55 – Roma)
Inaugurazione: giovedì 14 settembre 2023, ore 18.00-21.00
Fino a mercoledì 4 ottobre 2023 (ingresso libero)
Orario: dal lunedì al venerdì: ore 17.00-19.00 / sabato, domenica e fuori orario: su appuntamento
Da lunedì 25 a venerdì 29 settembre: chiusura eccezionale della galleria
Ufficio stampa: Galleria Gallerati
Informazioni: info@galleriagallerati.it, www.galleriagallerati.it
Galleria Gallerati | Via Apuania, 55 | 00162 Roma | +39.06.44258243 | +39.347.7900049
info@galleriagallerati.it | www.galleriagallerati.it | www.facebook.com/galleria-gallerati | #galleriagallerati
14
settembre 2023
Lightbox
Dal 14 settembre al 04 ottobre 2023
fotografia
Location
GALLERIA GALLERATI
Roma, Via Apuania, 55, (Roma)
Roma, Via Apuania, 55, (Roma)
Orario di apertura
ore 17-19
Vernissage
14 Settembre 2023, ore 18-21
Sito web
Ufficio stampa
Galleria Gallerati
Autore
Curatore
Autore testo critico
Allestimento
Progetto grafico