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Lina Pallotta – Porpora & Valerie
Inaugura venerdì 3 maggio alle ore 17.30, presso la galleria di Spazio Labo’ in via Frassinago 43/2c a Bologna, la mostra “Porpora & Valerie” della fotografa Lina Pallotta.
Sabato 4 maggio 2013 apertura straordinaria della mostra dalle 16:00 alle 19:30 .
La mostra è visitabile sino a venerdì 24 mag
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Venerdì 3 maggio 2013, dalle ore 17:30, presso la sede del centro di fotografia Spazio Labo’ in via Frassinago 43/2, sarà inaugurata la mostra "Porpora & Valerie", della fotografa Lina Pallotta.
La mostra fa parte della sesta edizione di “Divergenti”, Festival Internazionale di Cinema Trans che si svolgerà presso il cinema Lumiere di Bologna dal 2 al 5 maggio 2013.
Sabato 4 maggio 2013 apertura straordinaria della mostra dalle 16 alle 19:30.
La mostra sarà visitabile, a ingresso libero, sino a venerdì 24 maggio 2013 negli orari di apertura della galleria (da martedì a venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.30). Per appuntamenti in orari diversi: info@spaziolabo.it o 339 4534132.
Quelli sono stati gli anni delle storie d’amore importanti e significative. Per me l’amore è una passione travolgente e viscerale. Dal 1980 al 1982 ho vissuto una bellissima storia con Porpora, che è anche lei una trans gender (…), un rapporto che sconvolgeva l luoghi comuni (…). Quando io e Porpora eravamo insieme, in tanti si sconvolgevano, qualcuno ci definiva pazze, qualcuno ci definiva strane, la maggioranza ci avrebbe mandato al rogo, del resto i roghi servono a distruggere quello che non si vuole comprendere. Oggi si parla di transgender, di lesbismo trans, ma all’epoca la cosa era inusuale. Diciamo che ci sconvolgevamo, sconvolgevamo le nostre vite, figuriamoci quelle degli altri, la gente non poteva capire. D’altronde in quel periodo tutto andava sconvolto, rivoluzionato, demolito e quindi anche la nostra identità di genere. In quegli anni si anticipava tutto e quindi anche i tempi. In una Bologna che orai non esiste più!
Le parole di Valerie tratte dal libro Tra le rose e le viole di Porpora Marcasciano raccontano una storia antica ma straordinariamente attuale.
In un transito continuo fino a oggi, un rapporto lungo trentacinque favolosi anni che descrive, sintetizza … “poetizza” non solo e non tanto singoli percorsi di vita ma, insieme a essi, l’evoluzione, i cambiamenti sociali e culturali della nostra epoca. Lina Pallotta (sua la copertina del libro), con la sua fotografia si è intrecciata in quella poetica, semplicemente perché parte integrante di quel rapporto, nato dentro un movimento che Lina, Porpora e Valerie hanno attraversato e dal quale si sono fatti attraversare. Attraverso generi, politiche, culture, amori i ritratti di almeno due decenni, l’album dei nostri anni più belli. Qui l’occhio del reporter ha saputo e soprattutto voluto fissare in ogni scatto tanta esistenza. Immagini sfumate, mosse, tese continuamente ad altri piani o dimensioni, forse ad altri mondi in un movimento costante che caratterizza e rende unica la fotografia di Lina Pallotta. Sprazzi di verità lontani ed estranei dalla noiosa rappresentazione mediatica. Una semplice esposizione di esperienze comuni che la pratica fotografica carpisce dall’incoscienza dell’attimo. E’ l’istantanea del momento, quel frammento che sfugge a qualsiasi analisi lontano da quelle immagini che, pretendendo di documentare, impongono un’interpretazione della realtà. Iconografie di momenti privati, che trovano ragione e valore oltre l’ideologia. La casualità è l’interazione che impone l’urlo di affermazione libero ma solitario.
Porpora Marcasciano
La mostra fa parte della sesta edizione di “Divergenti”, Festival Internazionale di Cinema Trans che si svolgerà presso il cinema Lumiere di Bologna dal 2 al 5 maggio 2013.
Sabato 4 maggio 2013 apertura straordinaria della mostra dalle 16 alle 19:30.
La mostra sarà visitabile, a ingresso libero, sino a venerdì 24 maggio 2013 negli orari di apertura della galleria (da martedì a venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.30). Per appuntamenti in orari diversi: info@spaziolabo.it o 339 4534132.
Quelli sono stati gli anni delle storie d’amore importanti e significative. Per me l’amore è una passione travolgente e viscerale. Dal 1980 al 1982 ho vissuto una bellissima storia con Porpora, che è anche lei una trans gender (…), un rapporto che sconvolgeva l luoghi comuni (…). Quando io e Porpora eravamo insieme, in tanti si sconvolgevano, qualcuno ci definiva pazze, qualcuno ci definiva strane, la maggioranza ci avrebbe mandato al rogo, del resto i roghi servono a distruggere quello che non si vuole comprendere. Oggi si parla di transgender, di lesbismo trans, ma all’epoca la cosa era inusuale. Diciamo che ci sconvolgevamo, sconvolgevamo le nostre vite, figuriamoci quelle degli altri, la gente non poteva capire. D’altronde in quel periodo tutto andava sconvolto, rivoluzionato, demolito e quindi anche la nostra identità di genere. In quegli anni si anticipava tutto e quindi anche i tempi. In una Bologna che orai non esiste più!
Le parole di Valerie tratte dal libro Tra le rose e le viole di Porpora Marcasciano raccontano una storia antica ma straordinariamente attuale.
In un transito continuo fino a oggi, un rapporto lungo trentacinque favolosi anni che descrive, sintetizza … “poetizza” non solo e non tanto singoli percorsi di vita ma, insieme a essi, l’evoluzione, i cambiamenti sociali e culturali della nostra epoca. Lina Pallotta (sua la copertina del libro), con la sua fotografia si è intrecciata in quella poetica, semplicemente perché parte integrante di quel rapporto, nato dentro un movimento che Lina, Porpora e Valerie hanno attraversato e dal quale si sono fatti attraversare. Attraverso generi, politiche, culture, amori i ritratti di almeno due decenni, l’album dei nostri anni più belli. Qui l’occhio del reporter ha saputo e soprattutto voluto fissare in ogni scatto tanta esistenza. Immagini sfumate, mosse, tese continuamente ad altri piani o dimensioni, forse ad altri mondi in un movimento costante che caratterizza e rende unica la fotografia di Lina Pallotta. Sprazzi di verità lontani ed estranei dalla noiosa rappresentazione mediatica. Una semplice esposizione di esperienze comuni che la pratica fotografica carpisce dall’incoscienza dell’attimo. E’ l’istantanea del momento, quel frammento che sfugge a qualsiasi analisi lontano da quelle immagini che, pretendendo di documentare, impongono un’interpretazione della realtà. Iconografie di momenti privati, che trovano ragione e valore oltre l’ideologia. La casualità è l’interazione che impone l’urlo di affermazione libero ma solitario.
Porpora Marcasciano
03
maggio 2013
Lina Pallotta – Porpora & Valerie
Dal 03 al 24 maggio 2013
fotografia
Location
SPAZIO LABO’
Bologna, Strada Maggiore, 29, (Bologna)
Bologna, Strada Maggiore, 29, (Bologna)
Orario di apertura
da martedì a venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.30.
Sabato 4 maggio apertura straordinaria dalle 16 alle 19.30.
Vernissage
3 Maggio 2013, ore 17.30
Autore
Curatore