Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Lina Sari – Loda all’angelo il mondo, digli le cose
Alla base della pittura di Lina Sari c’è un forte desiderio conoscitivo che la porta a rielaborare spunti nati dalla realtà. I suoi sono luoghi dell’immaginario popolati da esseri fantascientifici che vivono eventi a volte gioiosi a volte drammatici.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Gasperin srl ha il piacere di presentare la mostra dell’artista Lina Sari “Loda all’angelo il mondo, digli
le cose”. L’inaugurazione si terrà il 21 marzo 2009 alle ore 18.00, presso lo show room della azienda
che ha la sua sede operativa a Mel in provincia di Belluno.
Lo spirito che anima il lavoro d’impresa è lo stesso che ritroverete nelle iniziative legate all’arte cui
Gasperin ha riservato uno spazio nella propria sede. Da sempre appassionati, i titolari Monica Gasperin
e Paolo Dal Mas hanno deciso di dedicare parte delle loro risorse alla diffusione e alla condivisione di
cultura attraverso l’organizzazione di mostre d’arte contemporanea.
Durante tutto l’anno lo show room Gasperin è dedicato ad eventi culturali e all’esposizione di opere
di artisti nazionali ed esteri. E’ una concezione della funzione aziendale, quella di Gasperin, che vuole
trasmettere i propri valori non solo alla produzione, ma a tutte le relazioni con cui tale funzione si
esplica. E ancor più in quelle attività che hanno ricadute ed influenza sul territorio.
“E’ stata una scelta quasi naturale: la nostra attività imprenditoriale si concretizza nel realizzare opere
di architettura d’ interni, siano esse mirate al recupero di spazi abitativi, industriali o commerciali o a
caratterizzare ambienti con scenari accattivanti e suggestivi che solo i nuovi sistemi costruttivi consentono
di realizzare. Il successo di queste iniziative scaturisce da una continua ricerca di qualità e
originalità nei materiali impiegati nonché dallo studio attento e continuo del design e delle nuove tendenze.
Nell’arte e nella cultura identifichiamo il catalizzatore di esperienze e lo strumento di crescita
individuale e sociale, risorsa strategica in grado di valorizzare il capitale umano ricco di conoscenze
e competenze specifiche, nonché lo stimolo per proseguire nella ricerca del talento, della creatività
e della passione.”
Lina Sari
Loda all’angelo il mondo, digli le cose
Mel, Belluno - Show room Gasperin, Via Bargagni 12 (loc. Fontanella)
dal 21 marzo al 30 aprile 2009
Sabato 21 marzo 2009 alle ore 18.00, presso lo show room Gasperin, verrà inaugurata la mostra “Loda
all’angelo il mondo, digli le cose” di Lina Sari, organizzata da Gasperin srl.
Autrice sovente impegnata sul versante “filosofico” della pittura, intrisa di linguaggi, ma sicuramente orientata
a dipingere quasi come atto in sé, Lina Sari - dopo una laurea in Lettere e l’Accademia a Venezia - inizia il suo
percorso con una personale nel 1978 alla Bevilacqua La Masa.
Nel 1983 è al Museo d’Arte Moderna di Cà Pesaro e poi alla Galleria Sagittaria di Pordenone; nel 1989 espone
a Cà Lozzio - Oderzo insieme a Mario Schifano e a Giosetta Fioroni in “Idrargirii Stellari”. Da allora si susseguono
personali e collettive, da Palermo a Stoccarda, spesso a Venezia, a Roma, Firenze, Ferrara, a Lubiana, sino alle
più recenti “Semainein” a Pordenone 1998, presentata da Andrea Zanzotto; “Mendacio” a Oderzo, sempre
nel ’98, presentata da Guido Ceronetti; del 1999 è un lavoro sulla “Pubblicità, una vista dall’arte”, a Milano,
curato da Pierre Restany; del 2001 la mostra “Luci memori” nel salone dell’Abbazia Benedettina di Sesto al
Reghena, curata da Roberto Costella; nel 2004 “Cara incertezza” presso la sala Salmonà a Padova, presentata
dal prof. Mauro Portello e “Acqua, aria e fuoco” opere in ceramica presso Tolomeo Studi e Ricerche - Treviso,
realizzata nella Bottega Lenti di Treviso.
Incaricata da una famosa agenzia pubblicitaria Area di Pordenone, progetta cataloghi e stand espositivi in Italia e
all’estero di alcune importanti aziende: Valcucine, Nice, New System etc.) collaborando con il designer Roberto
Gherlenda. Nel 1987 inizia la collaborazione con il “Teatro dei Sensibili” di Guido Ceronetti con cui instaura
un vero sodalizio intellettuale che dura tutt’ora. E’ il primo di una serie di importanti e fondamentali incontri
con grandi autori del nostro tempo: Goffredo Parise, Erri De Luca, Andrea Zanzotto e i pittori Mario Schifano
e Giosetta Fioroni.
“L’inchiostro, questa nerezza che crea la luce” con queste parole di Louise Marie Prevost la Sari ama definire
la sua scrittura pittorica. Per il prof. Costella: “la pittura di Lina Sari sfugge ad ogni tentativo di catalogazione
visiva, ad ogni intento di decifrazione stilistica, ad ogni ipotesi di contestualizzazione estetica. Sono immagini
che nascono dal mondo delle tenebre, dalla sfera inconoscibile dell’io profondo, dagli abissi dell’anima, dal
dramma dell’esistenza: risalgono alla luce, riconquistando una forma, qualificandosi come essenza figurata
senza più materia, senza più peso, senza più fine. […] Tutto sembra manifestarsi e celarsi, dichiararsi e negarsi:
è l’arcano inconoscibile senso dell’esistenza, è l’inconciliabile compresenza di sentimento e ragione, di corpo e
di spirito, di vita e morte che determinano queste sfere che solo l’estetica può sondare ed intercettare.”
Per il prof. Mauro Portello quella di Lina è una “pittura filosofica, che pensa, che è in sé, prima di piegarsi al
racconto della rappresentazione.”
Enciclopedia Electa:
“Alla base della pittura di Lina Sari c’è un forte desiderio conoscitivo che la porta a rielaborare spunti nati dalla
realtà. I suoi sono luoghi dell’immaginario popolati da esseri fantascientifici che vivono eventi a volte gioiosi a
volte drammatici. Un sentimento romantico accompagna il fare pittura attraverso le immagini fiabesche e deformi
dei paesaggi onirici. Tratti, forme e stesure del colore sono resi attraverso tecniche pittoriche inconsuete
che arricchiscono di risonanze l’opera”. (Enciclopedia Electa ed.1993 - La Pittura in Italia - il Novecento/2).
le cose”. L’inaugurazione si terrà il 21 marzo 2009 alle ore 18.00, presso lo show room della azienda
che ha la sua sede operativa a Mel in provincia di Belluno.
Lo spirito che anima il lavoro d’impresa è lo stesso che ritroverete nelle iniziative legate all’arte cui
Gasperin ha riservato uno spazio nella propria sede. Da sempre appassionati, i titolari Monica Gasperin
e Paolo Dal Mas hanno deciso di dedicare parte delle loro risorse alla diffusione e alla condivisione di
cultura attraverso l’organizzazione di mostre d’arte contemporanea.
Durante tutto l’anno lo show room Gasperin è dedicato ad eventi culturali e all’esposizione di opere
di artisti nazionali ed esteri. E’ una concezione della funzione aziendale, quella di Gasperin, che vuole
trasmettere i propri valori non solo alla produzione, ma a tutte le relazioni con cui tale funzione si
esplica. E ancor più in quelle attività che hanno ricadute ed influenza sul territorio.
“E’ stata una scelta quasi naturale: la nostra attività imprenditoriale si concretizza nel realizzare opere
di architettura d’ interni, siano esse mirate al recupero di spazi abitativi, industriali o commerciali o a
caratterizzare ambienti con scenari accattivanti e suggestivi che solo i nuovi sistemi costruttivi consentono
di realizzare. Il successo di queste iniziative scaturisce da una continua ricerca di qualità e
originalità nei materiali impiegati nonché dallo studio attento e continuo del design e delle nuove tendenze.
Nell’arte e nella cultura identifichiamo il catalizzatore di esperienze e lo strumento di crescita
individuale e sociale, risorsa strategica in grado di valorizzare il capitale umano ricco di conoscenze
e competenze specifiche, nonché lo stimolo per proseguire nella ricerca del talento, della creatività
e della passione.”
Lina Sari
Loda all’angelo il mondo, digli le cose
Mel, Belluno - Show room Gasperin, Via Bargagni 12 (loc. Fontanella)
dal 21 marzo al 30 aprile 2009
Sabato 21 marzo 2009 alle ore 18.00, presso lo show room Gasperin, verrà inaugurata la mostra “Loda
all’angelo il mondo, digli le cose” di Lina Sari, organizzata da Gasperin srl.
Autrice sovente impegnata sul versante “filosofico” della pittura, intrisa di linguaggi, ma sicuramente orientata
a dipingere quasi come atto in sé, Lina Sari - dopo una laurea in Lettere e l’Accademia a Venezia - inizia il suo
percorso con una personale nel 1978 alla Bevilacqua La Masa.
Nel 1983 è al Museo d’Arte Moderna di Cà Pesaro e poi alla Galleria Sagittaria di Pordenone; nel 1989 espone
a Cà Lozzio - Oderzo insieme a Mario Schifano e a Giosetta Fioroni in “Idrargirii Stellari”. Da allora si susseguono
personali e collettive, da Palermo a Stoccarda, spesso a Venezia, a Roma, Firenze, Ferrara, a Lubiana, sino alle
più recenti “Semainein” a Pordenone 1998, presentata da Andrea Zanzotto; “Mendacio” a Oderzo, sempre
nel ’98, presentata da Guido Ceronetti; del 1999 è un lavoro sulla “Pubblicità, una vista dall’arte”, a Milano,
curato da Pierre Restany; del 2001 la mostra “Luci memori” nel salone dell’Abbazia Benedettina di Sesto al
Reghena, curata da Roberto Costella; nel 2004 “Cara incertezza” presso la sala Salmonà a Padova, presentata
dal prof. Mauro Portello e “Acqua, aria e fuoco” opere in ceramica presso Tolomeo Studi e Ricerche - Treviso,
realizzata nella Bottega Lenti di Treviso.
Incaricata da una famosa agenzia pubblicitaria Area di Pordenone, progetta cataloghi e stand espositivi in Italia e
all’estero di alcune importanti aziende: Valcucine, Nice, New System etc.) collaborando con il designer Roberto
Gherlenda. Nel 1987 inizia la collaborazione con il “Teatro dei Sensibili” di Guido Ceronetti con cui instaura
un vero sodalizio intellettuale che dura tutt’ora. E’ il primo di una serie di importanti e fondamentali incontri
con grandi autori del nostro tempo: Goffredo Parise, Erri De Luca, Andrea Zanzotto e i pittori Mario Schifano
e Giosetta Fioroni.
“L’inchiostro, questa nerezza che crea la luce” con queste parole di Louise Marie Prevost la Sari ama definire
la sua scrittura pittorica. Per il prof. Costella: “la pittura di Lina Sari sfugge ad ogni tentativo di catalogazione
visiva, ad ogni intento di decifrazione stilistica, ad ogni ipotesi di contestualizzazione estetica. Sono immagini
che nascono dal mondo delle tenebre, dalla sfera inconoscibile dell’io profondo, dagli abissi dell’anima, dal
dramma dell’esistenza: risalgono alla luce, riconquistando una forma, qualificandosi come essenza figurata
senza più materia, senza più peso, senza più fine. […] Tutto sembra manifestarsi e celarsi, dichiararsi e negarsi:
è l’arcano inconoscibile senso dell’esistenza, è l’inconciliabile compresenza di sentimento e ragione, di corpo e
di spirito, di vita e morte che determinano queste sfere che solo l’estetica può sondare ed intercettare.”
Per il prof. Mauro Portello quella di Lina è una “pittura filosofica, che pensa, che è in sé, prima di piegarsi al
racconto della rappresentazione.”
Enciclopedia Electa:
“Alla base della pittura di Lina Sari c’è un forte desiderio conoscitivo che la porta a rielaborare spunti nati dalla
realtà. I suoi sono luoghi dell’immaginario popolati da esseri fantascientifici che vivono eventi a volte gioiosi a
volte drammatici. Un sentimento romantico accompagna il fare pittura attraverso le immagini fiabesche e deformi
dei paesaggi onirici. Tratti, forme e stesure del colore sono resi attraverso tecniche pittoriche inconsuete
che arricchiscono di risonanze l’opera”. (Enciclopedia Electa ed.1993 - La Pittura in Italia - il Novecento/2).
21
marzo 2009
Lina Sari – Loda all’angelo il mondo, digli le cose
Dal 21 marzo al 30 aprile 2009
arte contemporanea
Location
SHOWROOM GASPERIN
Mel, via Piero Bargagni, 12, (Belluno)
Mel, via Piero Bargagni, 12, (Belluno)
Orario di apertura
dal lunedì al venerdì 15.00/19.00 sabato 10.00/12.00
Vernissage
21 Marzo 2009, ore 18
Autore