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Linda Cuglia – Belles utopie
Una sorta di azione artistica consapevole in cui un’installazione, concepita e realizzata dall’artista Linda Cuglia, non è esposta nella classica galleria white cube, ma esce dal luogo espositivo classico e convenzionale per spostarsi più in la. Anzi più su, visto che poggia sul tetto del palazzo in cui l’artista ha il suo studio, nel cuore del quartiere romano di Trastevere.
Comunicato stampa
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Un tempo c’erano i principi, i mecenati, poi la chiesa, i mercanti e le gallerie.
Da sempre i committenti hanno avuto un ruolo da protagonista nel sistema dell’arte, contemporanea o moderna che sia. Spesso i soggetti rappresentati sono stati condizionati dalla dinamica che si innesca tra artista e committente; pensare che si possa sfuggire al rapporto col gallerista nel complicato e gerarchizzato sistema dell’arte contemporanea può sembrare impossibile, un’utopia. Parte da questo pensiero il progetto “Belles utopie”, una sorta di azione artistica consapevole in cui un’installazione, concepita e realizzata dall’artista Linda Cuglia, non è esposta nella classica galleria white cube, ma esce dal luogo espositivo classico e convenzionale per spostarsi più in la. Anzi più su, visto che poggia sul tetto del palazzo in cui l’artista ha il suo studio, nel cuore del quartiere romano di Trastevere. Un castello gonfiabile di plastica colorata spunta nello skyline di cemento della città, basta alzare lo sguardo, è lassù. Niente accordi tra mercanti e artisti, solo una piccola fuga dalla realtà. Un castello e una principessa, elementi che ricorrono spesso nel paesaggio artistico di Cuglia, bastano a delineare un altro mondo, in cui le regole ordinarie non esistono e lasciano spazio a una legge diversa, basata sulla leggerezza e sulla voglia di mutare punto di vista. Linda Cuglia disegna e dà vita a un paesaggio parallelo, fatto di cavallucci e corone, capelli turchesi e soli che splendono. Un mondo colorato e fiabesco, presente anche in tutti gli altri lavori dell’artista, che ricorre al suo caratteristico immaginario anche quando dipinge e scolpisce, anche quando realizza video. Un invito a cambiare prospettiva per guardare l’arte contemporanea. L’installazione gonfiabile, visibile solo con luce del sole, rimarrà per tre giorni sul tetto che affaccia su piazza de Renzi. Poi, proprio come una vera utopia, non resterà che un ricordo dell’idea. Quella che l’arte non ha bisogno di regole ordinarie, basta alzare lo sguardo per cambiare punto di vista. (Valentina Bernabei)
Da sempre i committenti hanno avuto un ruolo da protagonista nel sistema dell’arte, contemporanea o moderna che sia. Spesso i soggetti rappresentati sono stati condizionati dalla dinamica che si innesca tra artista e committente; pensare che si possa sfuggire al rapporto col gallerista nel complicato e gerarchizzato sistema dell’arte contemporanea può sembrare impossibile, un’utopia. Parte da questo pensiero il progetto “Belles utopie”, una sorta di azione artistica consapevole in cui un’installazione, concepita e realizzata dall’artista Linda Cuglia, non è esposta nella classica galleria white cube, ma esce dal luogo espositivo classico e convenzionale per spostarsi più in la. Anzi più su, visto che poggia sul tetto del palazzo in cui l’artista ha il suo studio, nel cuore del quartiere romano di Trastevere. Un castello gonfiabile di plastica colorata spunta nello skyline di cemento della città, basta alzare lo sguardo, è lassù. Niente accordi tra mercanti e artisti, solo una piccola fuga dalla realtà. Un castello e una principessa, elementi che ricorrono spesso nel paesaggio artistico di Cuglia, bastano a delineare un altro mondo, in cui le regole ordinarie non esistono e lasciano spazio a una legge diversa, basata sulla leggerezza e sulla voglia di mutare punto di vista. Linda Cuglia disegna e dà vita a un paesaggio parallelo, fatto di cavallucci e corone, capelli turchesi e soli che splendono. Un mondo colorato e fiabesco, presente anche in tutti gli altri lavori dell’artista, che ricorre al suo caratteristico immaginario anche quando dipinge e scolpisce, anche quando realizza video. Un invito a cambiare prospettiva per guardare l’arte contemporanea. L’installazione gonfiabile, visibile solo con luce del sole, rimarrà per tre giorni sul tetto che affaccia su piazza de Renzi. Poi, proprio come una vera utopia, non resterà che un ricordo dell’idea. Quella che l’arte non ha bisogno di regole ordinarie, basta alzare lo sguardo per cambiare punto di vista. (Valentina Bernabei)
12
settembre 2009
Linda Cuglia – Belles utopie
Dal 12 al 14 settembre 2009
arte contemporanea
Location
PIAZZA DE RENZI
Roma, Piazza De' Renzi, (Roma)
Roma, Piazza De' Renzi, (Roma)
Vernissage
12 Settembre 2009, dalle ore 17 alle 20, sarà possibile visitare lo studio dell’artista in vicolo de Renzi
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