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Linda Kunik – Disconnect
Fotografia e pittura insieme per un lavoro che prende spunto dall’osservazione di giardini e paesaggi ambientali per approdare ad un’analisi dello scollamento degli animi umani, ovvero della profonda separazione tra quello che le persone sono realmente e quello che mostrano di essere
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Per il ciclo di incontri Mangiafoglia in Arte, venerdì 24 maggio
(inaugurazione ore 18, via Carducci 32), la rassegna a cura di Paola de
Ciuceis negli spazi di Mangiafoglia prosegue con l’artista americana Linda
Kunik protagonista con “Disconnect”.
In esposizione, 11 opere fotografiche di vario formato su pannello con
interventi pittorici ad acrilico su carta acquerello nelle quali Kunik invita
ad una riflessione sulla scissione negli individui tra quello che i loro animi
sentono e quello che mostrano.
“Fotografia e pittura insieme per un lavoro che prende spunto
dall’osservazione di giardini e paesaggi ambientali per approdare ad
un’analisi dello scollamento degli animi umani, ovvero della profonda
separazione tra quello che le persone sono realmente e quello che
mostrano di essere. Fotografare pareti e oggetti naturali da tutto il mondo
è stata l'ispirazione per questo lavoro: dalle mura della prigione di San
Severino a Cuba alle pareti che sorreggono le gigantesche statue dell'Isola
di Pasqua alle mura di una città medievale italiana. Affascinata dalle
composizioni astratte che ha visto da vicino, l’artista ne ha fatto lo sfondo
per una metafora del personaggio che ciascuno individuo presenta al
mondo esterno: il muro che mostra agli altri. Ritagliare parte della
fotografia e dipingere quella sezione ha iniziato a rappresentare la
disconnessione tra la persona che presentiamo e i sé multipli che siamo
sotto. A prima vista, si vede un'immagine completamente perfetta. A un
esame più attento, la differenza è evidente. La nostra lotta è trovare i modi
per integrarli”. (Paola de Ciuceis e Linda Kunik).
Linda Kunik. Nativa di Chicago dove si è formata conseguendo una laurea
all'università dell'Illinois e un MS della Chicago DePaul University, nel
1978 si è trasferita a Beverly Hills, in California, dove attualmente risiede.
Dopo un inizio come acquarellista e paesaggista, volendo lavorare in modo
più concettuale, torna a scuola e consegue un BFA presso l'Otis College of
Art and Design di Los Angeles. Nel tempo, ha partecipato a più di 70
mostre, tra cui numerose mostre personali in gallerie nella sua città e in
tutta la California, in Europa e in Perù. Inoltre, è ha fatto residenze di
pittura a Canisy (Francia), a Assisi e Civitella (Italia). Il suo lavoro è stato
esposito in Photo LA (2011 e 2012), Art Basel Miami (2017) ed in gallerie
e musei a New York.
(inaugurazione ore 18, via Carducci 32), la rassegna a cura di Paola de
Ciuceis negli spazi di Mangiafoglia prosegue con l’artista americana Linda
Kunik protagonista con “Disconnect”.
In esposizione, 11 opere fotografiche di vario formato su pannello con
interventi pittorici ad acrilico su carta acquerello nelle quali Kunik invita
ad una riflessione sulla scissione negli individui tra quello che i loro animi
sentono e quello che mostrano.
“Fotografia e pittura insieme per un lavoro che prende spunto
dall’osservazione di giardini e paesaggi ambientali per approdare ad
un’analisi dello scollamento degli animi umani, ovvero della profonda
separazione tra quello che le persone sono realmente e quello che
mostrano di essere. Fotografare pareti e oggetti naturali da tutto il mondo
è stata l'ispirazione per questo lavoro: dalle mura della prigione di San
Severino a Cuba alle pareti che sorreggono le gigantesche statue dell'Isola
di Pasqua alle mura di una città medievale italiana. Affascinata dalle
composizioni astratte che ha visto da vicino, l’artista ne ha fatto lo sfondo
per una metafora del personaggio che ciascuno individuo presenta al
mondo esterno: il muro che mostra agli altri. Ritagliare parte della
fotografia e dipingere quella sezione ha iniziato a rappresentare la
disconnessione tra la persona che presentiamo e i sé multipli che siamo
sotto. A prima vista, si vede un'immagine completamente perfetta. A un
esame più attento, la differenza è evidente. La nostra lotta è trovare i modi
per integrarli”. (Paola de Ciuceis e Linda Kunik).
Linda Kunik. Nativa di Chicago dove si è formata conseguendo una laurea
all'università dell'Illinois e un MS della Chicago DePaul University, nel
1978 si è trasferita a Beverly Hills, in California, dove attualmente risiede.
Dopo un inizio come acquarellista e paesaggista, volendo lavorare in modo
più concettuale, torna a scuola e consegue un BFA presso l'Otis College of
Art and Design di Los Angeles. Nel tempo, ha partecipato a più di 70
mostre, tra cui numerose mostre personali in gallerie nella sua città e in
tutta la California, in Europa e in Perù. Inoltre, è ha fatto residenze di
pittura a Canisy (Francia), a Assisi e Civitella (Italia). Il suo lavoro è stato
esposito in Photo LA (2011 e 2012), Art Basel Miami (2017) ed in gallerie
e musei a New York.
24
maggio 2019
Linda Kunik – Disconnect
Dal 24 maggio al 10 giugno 2019
fotografia
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
MANGIAFOGLIA
Napoli, Via Giosuè Carducci, 32, (Napoli)
Napoli, Via Giosuè Carducci, 32, (Napoli)
Vernissage
24 Maggio 2019, ore 18
Autore
Curatore