Inaugura mercoledì 16 novembre, presso la galleria Hub/Art Milano la mostra
Líneas de palabras, a cura di Greta Zuccali e Marta Blanchietti in collaborazione con il
Consolato Generale del Perù a Milano.
Promossa dal gruppo GAG London Equity Capital, la mostra è realizzata grazie al
sostegno di Interface Power e di McVector ltd che ne cura la comunicazione.
Daniel Barclay è un artista visivo, nato in Perù, attualmente attivo a San Paolo in
Brasile.
L'anno 2022 ha visto l'artista impegnato presso VIR Viafarini-in-residence, programma
di studi condivisi per artisti e curatori. Durante la residenza l'artista ha sviluppato un
lavoro sul tema del rapporto tra spazio, uomini e monumenti.

Ne sono nate due serie che saranno esposte in due differenti sedi nella città di Milano.
La prima, con inaugurazione l'8 Novembre 2022, si intitola Líneas de horizonte e sarà
in esposizione presso il Consolato Generale del Perù a Milano.
La seconda, dal titolo Líneas de palabras, sarà inaugurata presso Hub/Art il giorno 16
novembre 2022.
Scrive Marta Blanchietti in accompagnamento al lavoro dell'artista:
“Aspetto centrale della pratica artistica di Barclay è l’astrazione. Dissonanza e
movimento nello spazio e nel tempo sono elementi chiave della sua opera.
Parte della selezione presentata nelle sale di Hub/Art, attraverso un approccio
innovativo, indaga nell’astrazione delle forme, la relazione tra lo spazio e i monumenti.
La materialità delle statue perde la propria forza e diventa un gioco di forme e colori
all’intero di piani materiali differenti."

L'artista è da anni impegnato a sviluppare opere in stretta relazione con la politica e la
violenza.
Il ruolo dei monumenti nello spazio e la loro relazione con la società rievocano la
tematica della
cancel culture
che da qualche tempo suscita un acceso dibattito non
solo nel mondo anglosassone ma anche in Italia.
L'artista si misura con la complicata questione dei limiti della libertà di espressione e
con l'altrettanto complicata distinzione tra celebrazione e oppressione sotto forma di
monumenti sulla pubblica piazza.
Nell'opera di Barclay il monumento, o meglio l'anti-monumento, diviene il luogo
dell'impermanenza.
Per sua definizione il monumento è destinato a durare in eterno, non solo nella sua
forma fisica ma anche e soprattutto nel suo significato.

In realtà, scrive ancora

Marta Blanchietti, “il valore che un monumento porta nella sua
materialità e la forza di tale discorso varia nel corso del tempo, ed è storicamente,
socialmente, culturalmente determinato. Un monumento vive della relazione con le
persone che ne fruiscono.” Dunque, insieme alla forma esterna materiale
tendenzialmente eterna, esiste un intero apparato concettuale fluido e variabile,
articolato in un continuo rimando tra significante, significato e fruitore.
Un tema che l'artista e le curatrici esprimeranno anche con l'allestimento della mostra,
che porterà le opere a essere osservate da prospettive insolite.

Per la serata di opening, che si terrà mercoledì 16 novembre dalle ore 18:30 alle
ore 21:00, è gradita conferma inviando email a
hello@hub-art.org
o chiamando il numero: +39 02 57405 373
Giorni e orari di apertura
Vernissage: 16 novembre 2022, h.18:30-21:00
Apertura al pubblico:
17 Novembre 2022 - 10 Gennaio 2023
Lunedi - Venerdì: 9: 00 - 12:30/ 14:00 - 18:00
Sabato: apertura previo appuntamento / Domenica chiuso
Possibilità di prenotare visite infrasettimanali anche al di fuori degli orari di apertura
Ingresso libero