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Lino Ricco – Segni e disegni
personale di pittura
Comunicato stampa
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Dalla pittura : Risposta ad una lettera di un'amica lontana
Mi chiedi quando sono nato,se dicessi il 13 agosto del '56 direi poco o nulla, dimenticherei
molti anni quelli precedenti al 1956... e allora il nero forse sarebbe un colore diverso, forse avrebbe
un significato diverso Sai penso che se l' uomo fosse nato nel 1956, il nero non esisterebbe neppure come colore
il profumo del basilico, la paura del buio, il blu di cobalto del cielo, il profumo della scorza
di melone li sento molto piu antichi degli anni che ho ...
io li sento cosi... e con essi, a volte, mi sento antico migliaia di anni...
hai mai pensato che il cerchio e la linea retta sono le uniche forme geometriche esistenti da sempre in natura
Il sole e la luna... la linea retta dell'orizzonte del mare sono le uniche forme geometriche che
l'umanita tutta ha osservato da mgliaia di anni... pensa a quanto sono profonde dentro di noi...
Mi chiedevi dove sono nato ti rispondo ad Ivrea ed il mio codice fiscale finisce con E379
se fosse importante i miei quadri sarebbero diversi, le mie parole altrettanto e allora devo dirti che i posti
dai quali sono nato sono molti sono i posti carichi di nebbia e di filari del Canavese
sono i canali di acqua salmastra delle saline e poi l'infinito
orizzonte di Carmosina quando sono li, a volte, guardo verso la Grecia non ci sonomai stato
ma mi piacerebbe tornarci... mi racconti che in passato hai dipintoe una buona cosa, fa stare bene
ti direi di non preoccuparti della forme, della forma e del colore delle cose lasciati andare
fa che la pittura faccia di te quello che vuole lascia decidere lei una macchia che ti piace...
un segno seguili hanno ragione loro fai in modo che tra la tua anima e la tela ci siano
meno ostacoli possibili (non sono religioso e quando dico anima intendo tutto cio' che siamo
oltre il corpo) mi piacerebbe lavorare, dipingere su questa citta'... e della sua cultura un po' strabica
Ivrea sembra sprofondata in una sorta di Medio Evo una citta' che volutamente dimentica una
buona parte dei suoi figli e della sua storia si parla di mestieri di una volta, di fasulli
ed improbabili cavalieri medioevali e poi il ricordo struggente dell'Olivetti
della splendida esperienza di Adriano...
e di quanto ad Ivrea si fosse tutti intelligenti e felici
io tanto intelligente non sono e dell'Olivetti ricordo anche le manifestazioni dei lavoratori di Scarmagno
a battere incazzati neri a battere sui bidoni di latta? ricordo i visi, per niente felici degli operai
della Montefibre (allora si chiamava Sua', la fabbrica povera, quella dei turni di notte e delle produzioni chimiche)
vorrei lavorare su questo vorrei lavorare sulla meta' degli abitanti di Ivrea
quelli arrivati, come me, da altri posti da Carmosina dalla Puglia, dal Meridione ed oggi negli ultimi anni
dal Marocco, dai paesi dell' Est ,uomini e donne che hanno partecipato, nel bene e nel male
a costruire questa nostra citta', che li ha accolti molto spesso con amorevolezza
ma che molto spesso, strabica, si scorda di tutta questa umanita'.
Qui sta piovendo, ciao.
Mi chiedi quando sono nato,se dicessi il 13 agosto del '56 direi poco o nulla, dimenticherei
molti anni quelli precedenti al 1956... e allora il nero forse sarebbe un colore diverso, forse avrebbe
un significato diverso Sai penso che se l' uomo fosse nato nel 1956, il nero non esisterebbe neppure come colore
il profumo del basilico, la paura del buio, il blu di cobalto del cielo, il profumo della scorza
di melone li sento molto piu antichi degli anni che ho ...
io li sento cosi... e con essi, a volte, mi sento antico migliaia di anni...
hai mai pensato che il cerchio e la linea retta sono le uniche forme geometriche esistenti da sempre in natura
Il sole e la luna... la linea retta dell'orizzonte del mare sono le uniche forme geometriche che
l'umanita tutta ha osservato da mgliaia di anni... pensa a quanto sono profonde dentro di noi...
Mi chiedevi dove sono nato ti rispondo ad Ivrea ed il mio codice fiscale finisce con E379
se fosse importante i miei quadri sarebbero diversi, le mie parole altrettanto e allora devo dirti che i posti
dai quali sono nato sono molti sono i posti carichi di nebbia e di filari del Canavese
sono i canali di acqua salmastra delle saline e poi l'infinito
orizzonte di Carmosina quando sono li, a volte, guardo verso la Grecia non ci sonomai stato
ma mi piacerebbe tornarci... mi racconti che in passato hai dipintoe una buona cosa, fa stare bene
ti direi di non preoccuparti della forme, della forma e del colore delle cose lasciati andare
fa che la pittura faccia di te quello che vuole lascia decidere lei una macchia che ti piace...
un segno seguili hanno ragione loro fai in modo che tra la tua anima e la tela ci siano
meno ostacoli possibili (non sono religioso e quando dico anima intendo tutto cio' che siamo
oltre il corpo) mi piacerebbe lavorare, dipingere su questa citta'... e della sua cultura un po' strabica
Ivrea sembra sprofondata in una sorta di Medio Evo una citta' che volutamente dimentica una
buona parte dei suoi figli e della sua storia si parla di mestieri di una volta, di fasulli
ed improbabili cavalieri medioevali e poi il ricordo struggente dell'Olivetti
della splendida esperienza di Adriano...
e di quanto ad Ivrea si fosse tutti intelligenti e felici
io tanto intelligente non sono e dell'Olivetti ricordo anche le manifestazioni dei lavoratori di Scarmagno
a battere incazzati neri a battere sui bidoni di latta? ricordo i visi, per niente felici degli operai
della Montefibre (allora si chiamava Sua', la fabbrica povera, quella dei turni di notte e delle produzioni chimiche)
vorrei lavorare su questo vorrei lavorare sulla meta' degli abitanti di Ivrea
quelli arrivati, come me, da altri posti da Carmosina dalla Puglia, dal Meridione ed oggi negli ultimi anni
dal Marocco, dai paesi dell' Est ,uomini e donne che hanno partecipato, nel bene e nel male
a costruire questa nostra citta', che li ha accolti molto spesso con amorevolezza
ma che molto spesso, strabica, si scorda di tutta questa umanita'.
Qui sta piovendo, ciao.
16
maggio 2006
Lino Ricco – Segni e disegni
Dal 16 maggio al 03 giugno 2006
arte contemporanea
Location
GALLERIA SPAZIO10
Ivrea, Via Gariglietti, 10, (Torino)
Ivrea, Via Gariglietti, 10, (Torino)
Orario di apertura
mar_sab 16-19
Vernissage
16 Maggio 2006, ore 21.30
Autore