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L’inquietudine
Per il ciclo di mostre dedicate al corpo, promosse da D’Ars, alla galleria Nove Colonne-SPE, l’indagine si sofferma ora su l’inquietudine
Comunicato stampa
Segnala l'evento
“Per il ciclo di mostre dedicate al corpo, promosse da D’Ars, alla galleria Nove Colonne-SPE, l’indagine si sofferma ora su l’inquietudine.
Si comprende subito che non ci si limita solo all’identificazione materica, ma anche, e soprattutto in questo caso, alla realtà gestuale, emozionale ed intellettuale.
Il computer a servizio dell’arte, è Guido Albanese che mette la tecnologia a servizio della creatività. Anche i colori caldi diventano freddi ed inquietanti su splendide figurazioni costruite con la macchina. La composizione poi consente approfondimenti sul colore, quasi altri corpi, significanti, essenziali, sovrapposti e contorti.
Elisabetta Tosi: viva, vitale, solare. Grande professionalità nei suoi fiori sensuali come corpi di donna. Sinuosità e movimento. Sintesi della natura-pianta, o nuovo fiore-corpo? O semplicemente inquietudine del desiderio-vita.
Mariarosa Maccorin: il rosso, il nero, il bianco, che si sovrappongono. Evocazioni e passaggi per rappresentare l’inquietudine che è in noi. Colorare il pensiero umano delle sue emozioni. Opere per un modo nuovo di comunicare con immaginazione.”
(Valter Fabbri, Corriere dell’Arte)
A questa mostra si aggiungono le opere di Patrizia Scalvini che esprimono inquietudine, ma anche segni di speranza.
Si comprende subito che non ci si limita solo all’identificazione materica, ma anche, e soprattutto in questo caso, alla realtà gestuale, emozionale ed intellettuale.
Il computer a servizio dell’arte, è Guido Albanese che mette la tecnologia a servizio della creatività. Anche i colori caldi diventano freddi ed inquietanti su splendide figurazioni costruite con la macchina. La composizione poi consente approfondimenti sul colore, quasi altri corpi, significanti, essenziali, sovrapposti e contorti.
Elisabetta Tosi: viva, vitale, solare. Grande professionalità nei suoi fiori sensuali come corpi di donna. Sinuosità e movimento. Sintesi della natura-pianta, o nuovo fiore-corpo? O semplicemente inquietudine del desiderio-vita.
Mariarosa Maccorin: il rosso, il nero, il bianco, che si sovrappongono. Evocazioni e passaggi per rappresentare l’inquietudine che è in noi. Colorare il pensiero umano delle sue emozioni. Opere per un modo nuovo di comunicare con immaginazione.”
(Valter Fabbri, Corriere dell’Arte)
A questa mostra si aggiungono le opere di Patrizia Scalvini che esprimono inquietudine, ma anche segni di speranza.
24
gennaio 2006
L’inquietudine
Dal 24 gennaio all'otto febbraio 2006
arte contemporanea
Location
GALLERIA 9 COLONNE SPE
Milano, Via Alessandro Tadino, 30, (Milano)
Milano, Via Alessandro Tadino, 30, (Milano)
Orario di apertura
9 - 13 e 14 - 17.30, sabato e festivi chiuso
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