Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
L’intelligenza delle piante a confronto con la vita umana
Il neurobiologovegetale Stefano Mancuso co-autore di The Florence Experiment a Palazzo Strozzi, spiegherà come, ispirandoci alle piante, possiamo migliorare la nostra vita e come funziona l’installazione-esperimento realizzata insieme a Carsten Höller.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L’intelligenza delle piante a confronto con la vita umana.
Stefano Mancuso, neurobiologo vegetale di fama mondiale racconta THE FLORENCE EXPERIMENT di Palazzo Strozzi e cosa pensano le piante
giovedì 26 aprile 2018 ore 18.00
Toscanalab Via San Zanobi, 104 r Firenze
Il neurobiologovegetale Stefano Mancuso, Professore dell’Università di Firenze, fondatore del LINV di Prato, di The Society of Plant Signaling and Behavior e co-autore di The Florence Experiment allestito a Palazzo Strozzi, spiegherà come, ispirandoci alle piante, possiamo migliorare la nostra vita, giovedì 26 aprile alle ore 18 presso Toscanalab.arteearteterapia in un dialogo con Enrico Parsi, direttore della Scuola Coop, Istituto Nazionale delle Cooperative di Consumatori, esperto di cultura della cooperazione e apprendimento.
Docente dell’Università di Firenze, autore di oltre 250 fra pubblicazioni e libri e presente nella classifica dei world changers del New Yorker, il Professor Mancuso ha dimostrato con le sue ricerche che gli organismi vegetali sono esseri evoluti, hanno una loro intelligenza, capacità di adattamento straordinarie, imparano, memorizzano, prendono decisioni. Le piante hanno una struttura reticolare più resistente di quella degli animali e la loro complessità può essere di aiuto agli umani nella creazione di modelli organizzativi innovativi.
Per questo l’uomo dovrebbe ispirarsi al mondo vegetale, dove sono presenti vere e proprie reti viventi che possono offrire soluzioni a molti dei nostri problemi tecnologici.
L’incontro del Professor Mancuso ci indurrà, attraverso il racconto della vita delle piante e del funzionamento del mondo vegetale, a riflettere su evoluzioni inusuali della struttura organizzativa della nostra vita e del tempo. Il modello organizzativo delle piante potrebbe suggerire di rivedere le gerarchie delle culture umane, una nuova concezione di politica, economia e arte.
Da questi assunti è nato uno dei più imponenti esperimenti artistico-scientifici realizzati in un museo. La spettacolare installazione dell’artista tedesco Carsten Höller, ospitata nel cortile di Palazzo Strozzi, costituita da due scivoli di 20 metri di altezza attorcigliati in una sorta di DNA gigante e un laboratorio collegato alla facciata diventano, grazie all’intervento del Professor Stefano Mancuso, uno spazio di sperimentazione che studia l’interazione fra esseri umani e vegetali.
The Florence Experiment è un progetto interattivo in cui è prevista la discesa dagli scivoli in compagnia di una piantina e una sosta alla Strozzina dove alcune reazioni emotive dei visitatori interagiranno con la crescita di diversi tipi di vegetali, fra cui le piante di glicine poste sulla facciata di Palazzo Strozzi. Obiettivo dell’esperimento è lo studio dell’empatia fra esseri umani e piante. Fino al 26 agosto, ultimo giorno di permanenza dell’installazione, si potrà notare la direzione che le piante avranno assunto durante la crescita condizionata dall’interazione con le emozioni del pubblico.
La presentazione del Professor Mancuso di giovedì 26 aprile è gratuita per i soci di Toscanalab.arteearteterapia. e per associarsi è richiesta una quota di 10 € l’anno.
Il costo del biglietto per la visita guidata a THE FLORENCE EXPERIMENT a Palazzo Strozzi di sabato 28 è di 10,50 €.
Stefano Mancuso, neurobiologo di fama mondiale è fondatore e direttore del LINV - Laboratorio internazionale di neurobiologia vegetale dell’Università di Firenze con sedi a Sesto Fiorentino e Kitakyushu in Giappone. Allievo di Franco Scaramuzzi, Presidente emerito dell’Accademia dei Georgofili, è membro e fondatore di The Society of Plant Signaling and Behavior ed è presente nella classifica dei “world changers” del New Yorker. Ha vinto l’International Award “Innovative Ideas and Technologies in Agribusiness” dell’United Nations Industrial Development Organization con il “Jellyfish Barge”, serra galleggiante per la coltivazione di piante senza consumo di suolo, acqua, energia. È autore di Botanica (2017 Aboca) e di oltre 250 pubblicazioni scientifiche su fisiologia e comportamento delle piante. Con Giunti ha pubblicato Plant revolution. Le piante hanno già inventato il nostro futuro (2017), Biodiversi con Carlo Petrini (2015), Verde brillante con Alessandra Viola (2015) tradotto in diciannove lingue, Uomini che amano le piante, Storie di scienziati del mondo vegetale (2014).
Carsten Höller, artista tedesco, dopo gli studi di agraria, si laurea in biologia e continua gli studi con un dottorato in fitopatologia, le sue opere, sempre interattive, sono concepite fra arte, ricerca scientifica e tecnologia e si basano su temi come la gioia, l’amore, l’istinto alla procreazione e in generale i grandi sentimenti. Ha partecipato ad Aperto nell'ambito della XLV Biennale di Venezia (1993), a Manifesta 1 a Rotterdam (1996), a Documenta X a Kassel (1997), a Manifesta 2 in Lussemburgo (1998) e a Berlin Biennial.
Enrico Parsi, direttore della Scuola Coop, Istituto Nazionale delle Cooperative di Consumatori, si occupa di cultura della cooperazione, apprendimento, linguaggio, contesti sociali e comportamenti delle persone. Ha pubblicato nel 2017 con Guerini & Associati La Classe. Ripensare la crisi ripensando le organizzazioni.
Ufficio stampa
popEating
+393485313076
bianca@popeating.it
loenzo@popeating.it
Stefano Mancuso, neurobiologo vegetale di fama mondiale racconta THE FLORENCE EXPERIMENT di Palazzo Strozzi e cosa pensano le piante
giovedì 26 aprile 2018 ore 18.00
Toscanalab Via San Zanobi, 104 r Firenze
Il neurobiologovegetale Stefano Mancuso, Professore dell’Università di Firenze, fondatore del LINV di Prato, di The Society of Plant Signaling and Behavior e co-autore di The Florence Experiment allestito a Palazzo Strozzi, spiegherà come, ispirandoci alle piante, possiamo migliorare la nostra vita, giovedì 26 aprile alle ore 18 presso Toscanalab.arteearteterapia in un dialogo con Enrico Parsi, direttore della Scuola Coop, Istituto Nazionale delle Cooperative di Consumatori, esperto di cultura della cooperazione e apprendimento.
Docente dell’Università di Firenze, autore di oltre 250 fra pubblicazioni e libri e presente nella classifica dei world changers del New Yorker, il Professor Mancuso ha dimostrato con le sue ricerche che gli organismi vegetali sono esseri evoluti, hanno una loro intelligenza, capacità di adattamento straordinarie, imparano, memorizzano, prendono decisioni. Le piante hanno una struttura reticolare più resistente di quella degli animali e la loro complessità può essere di aiuto agli umani nella creazione di modelli organizzativi innovativi.
Per questo l’uomo dovrebbe ispirarsi al mondo vegetale, dove sono presenti vere e proprie reti viventi che possono offrire soluzioni a molti dei nostri problemi tecnologici.
L’incontro del Professor Mancuso ci indurrà, attraverso il racconto della vita delle piante e del funzionamento del mondo vegetale, a riflettere su evoluzioni inusuali della struttura organizzativa della nostra vita e del tempo. Il modello organizzativo delle piante potrebbe suggerire di rivedere le gerarchie delle culture umane, una nuova concezione di politica, economia e arte.
Da questi assunti è nato uno dei più imponenti esperimenti artistico-scientifici realizzati in un museo. La spettacolare installazione dell’artista tedesco Carsten Höller, ospitata nel cortile di Palazzo Strozzi, costituita da due scivoli di 20 metri di altezza attorcigliati in una sorta di DNA gigante e un laboratorio collegato alla facciata diventano, grazie all’intervento del Professor Stefano Mancuso, uno spazio di sperimentazione che studia l’interazione fra esseri umani e vegetali.
The Florence Experiment è un progetto interattivo in cui è prevista la discesa dagli scivoli in compagnia di una piantina e una sosta alla Strozzina dove alcune reazioni emotive dei visitatori interagiranno con la crescita di diversi tipi di vegetali, fra cui le piante di glicine poste sulla facciata di Palazzo Strozzi. Obiettivo dell’esperimento è lo studio dell’empatia fra esseri umani e piante. Fino al 26 agosto, ultimo giorno di permanenza dell’installazione, si potrà notare la direzione che le piante avranno assunto durante la crescita condizionata dall’interazione con le emozioni del pubblico.
La presentazione del Professor Mancuso di giovedì 26 aprile è gratuita per i soci di Toscanalab.arteearteterapia. e per associarsi è richiesta una quota di 10 € l’anno.
Il costo del biglietto per la visita guidata a THE FLORENCE EXPERIMENT a Palazzo Strozzi di sabato 28 è di 10,50 €.
Stefano Mancuso, neurobiologo di fama mondiale è fondatore e direttore del LINV - Laboratorio internazionale di neurobiologia vegetale dell’Università di Firenze con sedi a Sesto Fiorentino e Kitakyushu in Giappone. Allievo di Franco Scaramuzzi, Presidente emerito dell’Accademia dei Georgofili, è membro e fondatore di The Society of Plant Signaling and Behavior ed è presente nella classifica dei “world changers” del New Yorker. Ha vinto l’International Award “Innovative Ideas and Technologies in Agribusiness” dell’United Nations Industrial Development Organization con il “Jellyfish Barge”, serra galleggiante per la coltivazione di piante senza consumo di suolo, acqua, energia. È autore di Botanica (2017 Aboca) e di oltre 250 pubblicazioni scientifiche su fisiologia e comportamento delle piante. Con Giunti ha pubblicato Plant revolution. Le piante hanno già inventato il nostro futuro (2017), Biodiversi con Carlo Petrini (2015), Verde brillante con Alessandra Viola (2015) tradotto in diciannove lingue, Uomini che amano le piante, Storie di scienziati del mondo vegetale (2014).
Carsten Höller, artista tedesco, dopo gli studi di agraria, si laurea in biologia e continua gli studi con un dottorato in fitopatologia, le sue opere, sempre interattive, sono concepite fra arte, ricerca scientifica e tecnologia e si basano su temi come la gioia, l’amore, l’istinto alla procreazione e in generale i grandi sentimenti. Ha partecipato ad Aperto nell'ambito della XLV Biennale di Venezia (1993), a Manifesta 1 a Rotterdam (1996), a Documenta X a Kassel (1997), a Manifesta 2 in Lussemburgo (1998) e a Berlin Biennial.
Enrico Parsi, direttore della Scuola Coop, Istituto Nazionale delle Cooperative di Consumatori, si occupa di cultura della cooperazione, apprendimento, linguaggio, contesti sociali e comportamenti delle persone. Ha pubblicato nel 2017 con Guerini & Associati La Classe. Ripensare la crisi ripensando le organizzazioni.
Ufficio stampa
popEating
+393485313076
bianca@popeating.it
loenzo@popeating.it
26
aprile 2018
L’intelligenza delle piante a confronto con la vita umana
26 aprile 2018
incontro - conferenza
Location
TOSCANALAB ARTE E ARTE TERAPIA
Firenze, Via San Zanobi, 104 r, (Firenze)
Firenze, Via San Zanobi, 104 r, (Firenze)
Vernissage
26 Aprile 2018, ore 18.00
Autore