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L’intervallo necessario. Artisti in dialogo con Gillo Dorfles
L’intervallo necessario. Artisti in dialogo con Gillo Dorfles è un progetto espositivo con cui la Fondazione Filiberto Menna intende proporre un momento di riflessione su un pensiero critico, quello di
Dorfles appunto, ricchissimo di intuizioni e di elementi di straordinaria attualità.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Decano degli studi di Estetica in Italia, teorico e critico dell’arte, del design e dell’architettura, studioso delle
oscillazioni del gusto e del divenire (delle arti come della critica), Gillo Dorfles è il protagonista della
riflessione che, attraverso una mostra ed una giornata di studi, la Fondazione Filiberto Menna anche
quest’anno dedica ad una voce particolarmente significativa della critica d’arte contemporanea. Proseguendo
infatti il percorso intrapreso nel 2009 con la mostra e il convegno dedicati a Filiberto Menna, e continuato lo
scorso anno con una serie di iniziative dedicate ad Harald Szeemann, il 12 novembre 2011 alle ore 18,30
verrà inaugurata a Salerno, negli spazi dell’Archivio dell’Architettura Contemporanea (Via Porta Elina), la
mostra L’intervallo necessario. Artisti in dialogo con Gillo Dorfles, che presenterà, a cura di Antonello
Tolve e di Stefania Zuliani, opere di Bianco-Valente, Devrim Kadirbeyoglu, Pierpaolo Lista, Piero Mottola,
Nicolas Pallavicini e Rosy Rox. L’esposizione, a cui farà da irrinunciabile premessa una mattinata di studi -
La critica in divenire. Omaggio a Gillo Dorfles (12 novembre 2011, ore 10.30 / Sala Conferenze della
Fondazione Filiberto Menna – interventi di Maria De Vivo, Maria Giovanna Mancini, Elena Giulia Rossi,
Antonello Tolve, Eugenio Viola, Francesco Vitale) – offrirà attraverso il lavoro di sei artisti da tempo attivi
sulla scena artistica internazionale un’occasione di verifica dell’attualità del pensiero di Dorfles di cui verrà
in particolare indagata la riflessione, più volte ripresa nel corso della sua lunga attività, sull’horror vacui che
caratterizza il nostro presente e sulla necessità di recuperare, nell’arte e nella vita, l’intervallo perduto.
L’iniziativa, che vedrà la presenza a Salerno dello stesso Gillo Dorfles, vuole essere non soltanto un
omaggio, nelle forme dell’arte e del lavoro teorico, ad un maestro della critica d’arte internazionale ma
intende anche sottolineare la necessità di riattivare, nell’ambito delle mostre come nel dibattito che le
accompagna, un più consapevole impegno critico. Una capacità di indagare nella loro complessità le
trasformazioni dell’arte e di interpretarne gli orientamenti che ha senza dubbio segnato la lunghissima e
infaticabile attività di Dorfles, la sua intensa ricerca teorica ma anche la sua esperienza, forse meno nota ma
sicuramente felice, di “pittore clandestino”. La mostra si avvale del sostegno del Comune di Salerno e della
Provincia di Salerno e di un contributo della Fondazione Carisal.
L’intervallo necessario. Artisti in dialogo con Gillo Dorfles è un progetto espositivo, a cura di Antonello
Tolve e Stefania Zuliani, con cui, attraverso le opere di sei protagonisti della scena espositiva internazionale
– Bianco-Valente, Devrim Kadirbeyoglu Pierpaolo Lista, Piero Mottola, Nicolas Pallavicini, Rosy Rox,
la Fondazione Filiberto Menna intende proporre un momento di riflessione su un pensiero critico, quello di
Dorfles appunto, ricchissimo di intuizioni e di elementi di straordinaria attualità, capace di incrociare i più
diversi territori del sapere.
Sei artisti di differente formazione ed esperienza sono stati per l’occasione coinvolti in un lavoro di
riattraversamento, in immagini e in parole, della lezione critica di Dorfles, letta nella prospettiva di un
necessario recupero dell’intervallo perduto – titolo, questo, di un importante saggio del 1980 recentemente
riproposto – in cui Dorfles oppone all’horror vacui contemporaneo una diversa cultura della pausa, un
horror pleni che consenta un rapporto meno affrettato e convulso con l’opera d’arte e i suoi significati.
L’intervallo necessario è così non soltanto una mostra di opere che si avvalgono di media differenti – dalla
scultura al video, dalla pittura all’installazione, dalla fotografia alla ricerca sul suono – ma anche
un’esposizione di pensieri, di spunti critici e creativi che, nel rispetto di una irrinunciabile pausa, provano a
offrire un’altra, più meditata, prospettiva di lettura sul presente dell’arte e sulle sue trasformazioni.
Il catalogo della mostra sarà disponibile nella primavera del 2012 (edizioni della Fondazione) e raccoglierà
anche gli atti della giornata di studi La critica in divenire.
oscillazioni del gusto e del divenire (delle arti come della critica), Gillo Dorfles è il protagonista della
riflessione che, attraverso una mostra ed una giornata di studi, la Fondazione Filiberto Menna anche
quest’anno dedica ad una voce particolarmente significativa della critica d’arte contemporanea. Proseguendo
infatti il percorso intrapreso nel 2009 con la mostra e il convegno dedicati a Filiberto Menna, e continuato lo
scorso anno con una serie di iniziative dedicate ad Harald Szeemann, il 12 novembre 2011 alle ore 18,30
verrà inaugurata a Salerno, negli spazi dell’Archivio dell’Architettura Contemporanea (Via Porta Elina), la
mostra L’intervallo necessario. Artisti in dialogo con Gillo Dorfles, che presenterà, a cura di Antonello
Tolve e di Stefania Zuliani, opere di Bianco-Valente, Devrim Kadirbeyoglu, Pierpaolo Lista, Piero Mottola,
Nicolas Pallavicini e Rosy Rox. L’esposizione, a cui farà da irrinunciabile premessa una mattinata di studi -
La critica in divenire. Omaggio a Gillo Dorfles (12 novembre 2011, ore 10.30 / Sala Conferenze della
Fondazione Filiberto Menna – interventi di Maria De Vivo, Maria Giovanna Mancini, Elena Giulia Rossi,
Antonello Tolve, Eugenio Viola, Francesco Vitale) – offrirà attraverso il lavoro di sei artisti da tempo attivi
sulla scena artistica internazionale un’occasione di verifica dell’attualità del pensiero di Dorfles di cui verrà
in particolare indagata la riflessione, più volte ripresa nel corso della sua lunga attività, sull’horror vacui che
caratterizza il nostro presente e sulla necessità di recuperare, nell’arte e nella vita, l’intervallo perduto.
L’iniziativa, che vedrà la presenza a Salerno dello stesso Gillo Dorfles, vuole essere non soltanto un
omaggio, nelle forme dell’arte e del lavoro teorico, ad un maestro della critica d’arte internazionale ma
intende anche sottolineare la necessità di riattivare, nell’ambito delle mostre come nel dibattito che le
accompagna, un più consapevole impegno critico. Una capacità di indagare nella loro complessità le
trasformazioni dell’arte e di interpretarne gli orientamenti che ha senza dubbio segnato la lunghissima e
infaticabile attività di Dorfles, la sua intensa ricerca teorica ma anche la sua esperienza, forse meno nota ma
sicuramente felice, di “pittore clandestino”. La mostra si avvale del sostegno del Comune di Salerno e della
Provincia di Salerno e di un contributo della Fondazione Carisal.
L’intervallo necessario. Artisti in dialogo con Gillo Dorfles è un progetto espositivo, a cura di Antonello
Tolve e Stefania Zuliani, con cui, attraverso le opere di sei protagonisti della scena espositiva internazionale
– Bianco-Valente, Devrim Kadirbeyoglu Pierpaolo Lista, Piero Mottola, Nicolas Pallavicini, Rosy Rox,
la Fondazione Filiberto Menna intende proporre un momento di riflessione su un pensiero critico, quello di
Dorfles appunto, ricchissimo di intuizioni e di elementi di straordinaria attualità, capace di incrociare i più
diversi territori del sapere.
Sei artisti di differente formazione ed esperienza sono stati per l’occasione coinvolti in un lavoro di
riattraversamento, in immagini e in parole, della lezione critica di Dorfles, letta nella prospettiva di un
necessario recupero dell’intervallo perduto – titolo, questo, di un importante saggio del 1980 recentemente
riproposto – in cui Dorfles oppone all’horror vacui contemporaneo una diversa cultura della pausa, un
horror pleni che consenta un rapporto meno affrettato e convulso con l’opera d’arte e i suoi significati.
L’intervallo necessario è così non soltanto una mostra di opere che si avvalgono di media differenti – dalla
scultura al video, dalla pittura all’installazione, dalla fotografia alla ricerca sul suono – ma anche
un’esposizione di pensieri, di spunti critici e creativi che, nel rispetto di una irrinunciabile pausa, provano a
offrire un’altra, più meditata, prospettiva di lettura sul presente dell’arte e sulle sue trasformazioni.
Il catalogo della mostra sarà disponibile nella primavera del 2012 (edizioni della Fondazione) e raccoglierà
anche gli atti della giornata di studi La critica in divenire.
12
novembre 2011
L’intervallo necessario. Artisti in dialogo con Gillo Dorfles
Dal 12 novembre all'otto dicembre 2011
arte contemporanea
Location
FONDAZIONE FILIBERTO MENNA
Salerno, Lungomare Trieste, 13, (Salerno)
Salerno, Lungomare Trieste, 13, (Salerno)
Orario di apertura
Da lunedì a venerdì dalle 17.00 alle 20.30 - Sabato e domenica dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 17.00 alle 20,30 / Prenotazioni visite guidate e laboratori didattici info@fondazionefilibertomenna.it.
Vernissage
12 Novembre 2011, ore 18.30
Autore
Curatore