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Live & Taped Video
Live & Taped Video è un evento della durata di tre giorni ospitato da LOCALEDUE in occasione di Open Tour 2017, pensato come un calendario in costante cambiamento, il progetto riflette sul tema dell’obversione e conta la partecipazione di dodici studenti dell’Accademia di Belle Arti .
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Live & Taped Video è un evento della durata di tre giorni ospitato da LOCALEDUE in occasione di Open Tour 2017, un progetto dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, che vede alcuni spazi dell’arte bolognese coinvolti nella realizzazione di esposizioni ideate e realizzate da studenti dell'accademia.
Live & Taped Video, a cura di Irene Angenica e Francesca Manni , studentesse del dipartimento di Comunicazione e Didattica dell’Arte, conta la partecipazione di dodici studenti dell’Accademia di Belle Arti ed è coordinato dal Professor Lelio Aiello. Gli studenti, appartenenti a diverse cattedre del triennio, sono accomunati da un forte interesse nei confronti del video e della performance.
Live & Taped Video, pensato come evento continuativo e in costante cambiamento, aprirà alle ore 16 di giovedì 22 giugno e si concluderà alle ore 22 di sabato 24 giugno.
La mostra riflette sul tema dell’obversione. Il progetto curatoriale vuole far riferimento, fin dal titolo, all’opera di Bruce Nauman, “Live Tape Video Corridor” (1969-71), punto di partenza per la riflessione del teorico Marco Senaldi nel suo saggio “Obversione. Media e disidentità”, edito da Postmedia Books nel 2014. L’obversione è un termine ripreso dalla logica classica, che indica una doppia negazione, un rovesciamento. Per obvertire una proposizione si cambia la sua qualità (da affermativa a negativa o da negativa ad affermativa) e si sostituisce il termine predicato con il suo complemento: “tutti i gatti sono mammiferi” diventa “nessun gatto è un non-mammifero”. Senaldi applica questa regola al soggetto, ma una doppia negazione dell'io, non porta ad avere la propria identità integra, bensì frantumata, cambiata, proprio da questo passaggio di negazione perché, per citare lo stesso Senaldi “la labilità dell’io è disperso nella miriade di rappresentazioni fuggevoli di se stesso”.
Osservando e ragionando sulla nostra epoca, intrisa di medialità a tal punto da costruire la realtà stessa, il progetto espositivo rivolge lo sguardo allo studio di questo fenomeno, stimolando gli artisti a lavorare seguendo i termini di identità e disidentità, rivisitati attraverso i social media e altri fenomeni ad essi legati.
Live & Taped Video, a cura di Irene Angenica e Francesca Manni , studentesse del dipartimento di Comunicazione e Didattica dell’Arte, conta la partecipazione di dodici studenti dell’Accademia di Belle Arti ed è coordinato dal Professor Lelio Aiello. Gli studenti, appartenenti a diverse cattedre del triennio, sono accomunati da un forte interesse nei confronti del video e della performance.
Live & Taped Video, pensato come evento continuativo e in costante cambiamento, aprirà alle ore 16 di giovedì 22 giugno e si concluderà alle ore 22 di sabato 24 giugno.
La mostra riflette sul tema dell’obversione. Il progetto curatoriale vuole far riferimento, fin dal titolo, all’opera di Bruce Nauman, “Live Tape Video Corridor” (1969-71), punto di partenza per la riflessione del teorico Marco Senaldi nel suo saggio “Obversione. Media e disidentità”, edito da Postmedia Books nel 2014. L’obversione è un termine ripreso dalla logica classica, che indica una doppia negazione, un rovesciamento. Per obvertire una proposizione si cambia la sua qualità (da affermativa a negativa o da negativa ad affermativa) e si sostituisce il termine predicato con il suo complemento: “tutti i gatti sono mammiferi” diventa “nessun gatto è un non-mammifero”. Senaldi applica questa regola al soggetto, ma una doppia negazione dell'io, non porta ad avere la propria identità integra, bensì frantumata, cambiata, proprio da questo passaggio di negazione perché, per citare lo stesso Senaldi “la labilità dell’io è disperso nella miriade di rappresentazioni fuggevoli di se stesso”.
Osservando e ragionando sulla nostra epoca, intrisa di medialità a tal punto da costruire la realtà stessa, il progetto espositivo rivolge lo sguardo allo studio di questo fenomeno, stimolando gli artisti a lavorare seguendo i termini di identità e disidentità, rivisitati attraverso i social media e altri fenomeni ad essi legati.
22
giugno 2017
Live & Taped Video
Dal 22 al 24 giugno 2017
performance - happening
Location
LOCALEDUE
Bologna, Via Azzo Gardino, 12c, (Bologna)
Bologna, Via Azzo Gardino, 12c, (Bologna)
Orario di apertura
da giovedì a domenica ore 16-22
Vernissage
22 Giugno 2017, ore 16.00
Autore
Curatore