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Live#02/C – Live in Museum
Esposizione di 450 Opere/Vinile interpretate da artisti internazionali con ogni possibile espressione di arte visiva. In apertura e chiusura serate evento con vinyl performance. Nel corso della manifestazione vengono organizzati inoltre workshop artistici e seminari a tema.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
LIVE#02/C è il secondo evento di LIVEinMUSEUM/FABRIKAr(t)e nei Musei, progetto /contenitore di manifestazioni atte a creare una vera e propria rete di attività artistico/culturali.
L’evento ospiterà XX.9.12 ARCHIVIO VINILE, work in progress che interpreta tutte le possibili espressioni artistiche.
Parallelamente al percorso espositivo, nella serata di apertura le performance “Vinyl Memory” di Adolfina De Stefani e Antonello Mantovani, “House of Dolls” di Ketra e “Madchester la scena indipendente undergronud che negli anni 90 da Manchester rivoluzionò il Regno Unito” di Frank e Beno.
Il 30 aprile, durante la serata di chiusura, le performance “Il ritmo dell’abito” di Greta Riondato e “Arte/Movimento” di Federica Zanuccoli.
Alla base del progetto XX.9.12 ARCHIVIO VINILE l’idea di interazione con un supporto specifico, il disco in vinile, per promuovere un inter-scambio fra artisti appartenenti a diverse aree geografiche e culturali.
XX.9.12 ARCHIVIO VINILE è un progetto fortemente “democratico”: aperto senza limitazioni di espressione, cultura, tradizioni; aperto a un’idea di arte avvicinabile che appare semplice e fruibile; aperto a tutte le forme culturali che gravitano attorno al pensiero di condivisione; aperto all’arte visiva tradizionale e alle nuove interazioni tecnologiche.
Il supporto vinilico, unica condizione per rientrare nell’Archivio, viene scelto perché carico di memoria e fortemente insito nel vissuto di tutti noi, perché di facile passione ereditaria per le nuove generazioni, perché difficile da dimenticare nonostante il tentativo di sostituirlo con rinnovate e rinnovabili tecnologie.
Gli artisti, compiendo un personale intervento artistico su un disco in vinile, si esprimono seguendo la vena creativa che più sentono propria: pittura, fotografia, scultura, video e quanto altro concorra alla “creazione” di una vera e propria “Opera/Vinile”.
XX.9.12 ARCHIVIO VINILE raccoglie al momento circa 450 Opere/Vinile di artisti internazionali.
XX.9.12 ARCHIVIO VINILE è un work in progress mai definito e mutevole: si articola in una serie di happenings legati alla contemporaneità delle arti totali.
XX.9.12 ARCHIVIO VINILE è un progetto itinerante. Si muove in prestigiose locations in Italia e all’estero dove “raccoglie” altre contaminazioni artistiche: nuovi artisti possono infatti entrare a far parte dell’Archivio con la loro Opera/Vinile.
XX.9.12 ARCHIVIO VINILE è un progetto che si insinua, adattandosi, nelle più svariate tipologie di locations (gallerie, musei, locali, etc…) ed eventi (mostre d’arte, happenings, serate, concerti, performance, etc…)
XX.9.12 ARCHIVIO VINILE è un progetto artistico: ogni Opera/Vinile è un pezzo unico e irripetibile.
“LIVE≠02/C è un work in progress nel work in progress, un progetto nel progetto.
Il tentativo di fare amalgamare fra loro due idee concettuali, viene reso possibile in quanto l’idea di interazione è fortemente insita in entrambe.
LIVEinMUSEUM/FABRIKAr(t)e nei Musei, infatti, vuole riqualificare dei siti con forti connotazioni storiche andando ad apportare nuove valenze, senza sminuire l’identità nativa, graffiando via la patina di esposizione statica denotandola di significati diversi e stimolanti.
In questo modo il Museo diventa vivo, live in progress. Diventa il luogo del costruire attivo e non semplice luogo dell’osservare passivo.
XX.9.12 ARCHIVIO VINILE va ad insinuarsi fra le macchine termiche presenti senza invadenza, rendendo il Museo laboratorio attivo e polifunzionale, aperto al nuovo e alla sperimentazione.
L’involucro trasparente che lo avvolge senza costringerlo, testimonia “apertura” e invita a fare parte di qualcosa che fino ad ieri era vista come immutabile e inavvicinabile, estranea al quotidiano.
Non più solo macchine termiche da osservare, quindi, non più solo muri quali pareti espositive: quanto piuttosto compenetrazione e scambio reciproco fra passato, presente e futuro."
Donatella Meropiali e Maria Angela Brion
L’evento viene realizzato in collaborazione con Cooperativa Le macchine Celibi, Bologna, coordinatore delle attività didattiche del Sistema Museale della Provincia di Padova.
L’evento ospiterà XX.9.12 ARCHIVIO VINILE, work in progress che interpreta tutte le possibili espressioni artistiche.
Parallelamente al percorso espositivo, nella serata di apertura le performance “Vinyl Memory” di Adolfina De Stefani e Antonello Mantovani, “House of Dolls” di Ketra e “Madchester la scena indipendente undergronud che negli anni 90 da Manchester rivoluzionò il Regno Unito” di Frank e Beno.
Il 30 aprile, durante la serata di chiusura, le performance “Il ritmo dell’abito” di Greta Riondato e “Arte/Movimento” di Federica Zanuccoli.
Alla base del progetto XX.9.12 ARCHIVIO VINILE l’idea di interazione con un supporto specifico, il disco in vinile, per promuovere un inter-scambio fra artisti appartenenti a diverse aree geografiche e culturali.
XX.9.12 ARCHIVIO VINILE è un progetto fortemente “democratico”: aperto senza limitazioni di espressione, cultura, tradizioni; aperto a un’idea di arte avvicinabile che appare semplice e fruibile; aperto a tutte le forme culturali che gravitano attorno al pensiero di condivisione; aperto all’arte visiva tradizionale e alle nuove interazioni tecnologiche.
Il supporto vinilico, unica condizione per rientrare nell’Archivio, viene scelto perché carico di memoria e fortemente insito nel vissuto di tutti noi, perché di facile passione ereditaria per le nuove generazioni, perché difficile da dimenticare nonostante il tentativo di sostituirlo con rinnovate e rinnovabili tecnologie.
Gli artisti, compiendo un personale intervento artistico su un disco in vinile, si esprimono seguendo la vena creativa che più sentono propria: pittura, fotografia, scultura, video e quanto altro concorra alla “creazione” di una vera e propria “Opera/Vinile”.
XX.9.12 ARCHIVIO VINILE raccoglie al momento circa 450 Opere/Vinile di artisti internazionali.
XX.9.12 ARCHIVIO VINILE è un work in progress mai definito e mutevole: si articola in una serie di happenings legati alla contemporaneità delle arti totali.
XX.9.12 ARCHIVIO VINILE è un progetto itinerante. Si muove in prestigiose locations in Italia e all’estero dove “raccoglie” altre contaminazioni artistiche: nuovi artisti possono infatti entrare a far parte dell’Archivio con la loro Opera/Vinile.
XX.9.12 ARCHIVIO VINILE è un progetto che si insinua, adattandosi, nelle più svariate tipologie di locations (gallerie, musei, locali, etc…) ed eventi (mostre d’arte, happenings, serate, concerti, performance, etc…)
XX.9.12 ARCHIVIO VINILE è un progetto artistico: ogni Opera/Vinile è un pezzo unico e irripetibile.
“LIVE≠02/C è un work in progress nel work in progress, un progetto nel progetto.
Il tentativo di fare amalgamare fra loro due idee concettuali, viene reso possibile in quanto l’idea di interazione è fortemente insita in entrambe.
LIVEinMUSEUM/FABRIKAr(t)e nei Musei, infatti, vuole riqualificare dei siti con forti connotazioni storiche andando ad apportare nuove valenze, senza sminuire l’identità nativa, graffiando via la patina di esposizione statica denotandola di significati diversi e stimolanti.
In questo modo il Museo diventa vivo, live in progress. Diventa il luogo del costruire attivo e non semplice luogo dell’osservare passivo.
XX.9.12 ARCHIVIO VINILE va ad insinuarsi fra le macchine termiche presenti senza invadenza, rendendo il Museo laboratorio attivo e polifunzionale, aperto al nuovo e alla sperimentazione.
L’involucro trasparente che lo avvolge senza costringerlo, testimonia “apertura” e invita a fare parte di qualcosa che fino ad ieri era vista come immutabile e inavvicinabile, estranea al quotidiano.
Non più solo macchine termiche da osservare, quindi, non più solo muri quali pareti espositive: quanto piuttosto compenetrazione e scambio reciproco fra passato, presente e futuro."
Donatella Meropiali e Maria Angela Brion
L’evento viene realizzato in collaborazione con Cooperativa Le macchine Celibi, Bologna, coordinatore delle attività didattiche del Sistema Museale della Provincia di Padova.
12
febbraio 2011
Live#02/C – Live in Museum
Dal 12 febbraio al 30 aprile 2011
arte contemporanea
performance - happening
performance - happening
Location
MUSEO DELLE MACCHINE TERMICHE CENTANIN
Monselice, Via Francesco Petrarca, 44, (Padova)
Monselice, Via Francesco Petrarca, 44, (Padova)
Biglietti
intero €.2,60; ridotto €.1,40
Vernissage e finissage ingresso libero
Orario di apertura
sabato e domenica 15.00 - 18.30
o su appuntamento
Vernissage
12 Febbraio 2011, ore 19.30
Autore
Curatore
Buongiorno sono Loredana Ippoliti. Facendo un riepilogo delle mostre in cui ho partecipato, sono riuscita dopo vari tentativi a risalire alla mia opera in vinile che avevo spedito nel 2009 tramite l’artista Ebe Petronio e l’associazione Arcadia di Pitigliano. Avevamo partecipato a Venezia a Effetti Collaterali – XX.9.12, mi ricordo che le nostre opere facevano parte di un omaggio di un artista per la 53a biennale di venezia, ma non ricordo il nome dell’artista, se me lo può dire lei . Da quel che rammento sarebbero andate a Piombino in mostra permanente e poi ho letto in Slovenia. Per curiosità le opere da quel che ho capito stanno partecipando ancora a delle esposizioni. Se può gentilmente farmi un riepilogo delle mostre, magari, mi piacerebbe un giorno poterla rivedere. Grazie buona giornata