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Lo sguardo, il gesto, la luce
Questa esposizione di immagini in Bianco e Nero nasce dalla ricerca svolta dagli allievi durante il Corso di Fotografia, Multivisione e Postproduzione, tenuto dal fotografo Michele Giotto presso il CTP Petrarca di Padova nell’anno scolastico 2014-2015.
Comunicato stampa
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Mostra fotografica "LO SGUARDO, IL GESTO, LA LUCE”
Questa esposizione di immagini in Bianco e Nero nasce dalla ricerca svolta dagli allievi durante il Corso di Fotografia, Multivisione e Postproduzione, tenuto dal fotografo Michele Giotto presso il CTP Petrarca di Padova nell’anno scolastico 2014-2015.
Nel corso dell’anno gli allievi sono stati stimolati dal docente ad accrescere le proprie capacità tecniche strumentali e compositive, ma anche a sviluppare la propria personale ricerca in campo fotografico. Tra le molteplici tematiche affrontate nel corso di diverse prove fotografiche sul campo, è stata data particolare importanza alle tecniche di ripresa specifiche della fotografia di spettacolo: gli allievi hanno imparato ad affrontare e gestire le difficili situazioni di illuminazione, il corretto trattamento della fotografia ad alte sensibilità, l’approccio ad impatto minimo nei confronti dei soggetti fotografati sulla scena.
Una parte dei risultati di questa ricerca sono il contenuto di questa esposizione: i soggetti ripresi in queste fotografie sono gli allievi del Corso di Teatro del CTP Petrarca, tenuto da Federica Santinello, fotografati a più riprese nel corso di diverse lezioni. Le fotografie raccontano momenti di un percorso di apprendimento fatto di fatica, di divertimento, di pazienza, di emozioni, evidenziando spesso, nell’atto di cogliere il proprio personale “attimo”, la capacità dei fotografi di interpretare in modo unico ciò che avviene sulla scena.
MICHELE GIOTTO: CHI È
È fotografo e grafico.
Negli anni ’70, dopo aver conseguito con il massimo dei voti il diploma di maturità presso il Liceo Artistico Statale di Padova, inizia l’apprendimento delle tecniche di ripresa fotografica a Venezia, sotto la guida di Paolo Spezzani. La sua formazione in campo fotografico prosegue a Padova presso lo studio di Antonello Perissinotto, per il quale si occupa di stampa Bianco e Nero professionale dal 1976 al 1981.
Fotografo professionista dal 1981, costituisce con altri lo studio KROMATOS in Padova, specializzandosi nel campo della fotografia ed elaborazione fotografica per convegni medico/scientifici e per la didattica. In questi settori si svolge tuttora una buona parte della sua produzione sia fotografica sia grafica.
Nel corso degli ultimi quindici anni la sua attività di fotografo lo ha portato ad una sempre maggiore specializzazione nel campo della fotografia digitale e delle sue elaborazioni, in particolar modo nell’ambito del trattamento immagini per i diversi ambiti di utilizzo finale, siano essi per supporti fotografici, per la proiezione o per uso tipografico.Nell’ambito della fotografia digitale svolge attività di consulenza per alcuni studi professionali, realizzando stage personalizzati su post-produzione e fotoritocco.
È stato docente di fotografia digitale presso il C.T.P. “F. Petrarca” di Padova negli anni 2011/12, 2012/13 e 2013/14, con il corso dal titolo “L’occhio che racconta”, in collaborazione con Francesco Lopergolo.
Una parte importante della sua attività sono le foto di spettacolo, soprattutto di concerti Jazz in cui si è specializzato già dalla metà degli anni settanta: fotografa ancora oggi regolarmente tutti i concerti della rassegna “Ostinati” del Centro d’Arte degli studenti dell’Università di Padova.
Dal 2008 è fotografo ufficiale del “Padova Jazz Festival”.
Questa esposizione di immagini in Bianco e Nero nasce dalla ricerca svolta dagli allievi durante il Corso di Fotografia, Multivisione e Postproduzione, tenuto dal fotografo Michele Giotto presso il CTP Petrarca di Padova nell’anno scolastico 2014-2015.
Nel corso dell’anno gli allievi sono stati stimolati dal docente ad accrescere le proprie capacità tecniche strumentali e compositive, ma anche a sviluppare la propria personale ricerca in campo fotografico. Tra le molteplici tematiche affrontate nel corso di diverse prove fotografiche sul campo, è stata data particolare importanza alle tecniche di ripresa specifiche della fotografia di spettacolo: gli allievi hanno imparato ad affrontare e gestire le difficili situazioni di illuminazione, il corretto trattamento della fotografia ad alte sensibilità, l’approccio ad impatto minimo nei confronti dei soggetti fotografati sulla scena.
Una parte dei risultati di questa ricerca sono il contenuto di questa esposizione: i soggetti ripresi in queste fotografie sono gli allievi del Corso di Teatro del CTP Petrarca, tenuto da Federica Santinello, fotografati a più riprese nel corso di diverse lezioni. Le fotografie raccontano momenti di un percorso di apprendimento fatto di fatica, di divertimento, di pazienza, di emozioni, evidenziando spesso, nell’atto di cogliere il proprio personale “attimo”, la capacità dei fotografi di interpretare in modo unico ciò che avviene sulla scena.
MICHELE GIOTTO: CHI È
È fotografo e grafico.
Negli anni ’70, dopo aver conseguito con il massimo dei voti il diploma di maturità presso il Liceo Artistico Statale di Padova, inizia l’apprendimento delle tecniche di ripresa fotografica a Venezia, sotto la guida di Paolo Spezzani. La sua formazione in campo fotografico prosegue a Padova presso lo studio di Antonello Perissinotto, per il quale si occupa di stampa Bianco e Nero professionale dal 1976 al 1981.
Fotografo professionista dal 1981, costituisce con altri lo studio KROMATOS in Padova, specializzandosi nel campo della fotografia ed elaborazione fotografica per convegni medico/scientifici e per la didattica. In questi settori si svolge tuttora una buona parte della sua produzione sia fotografica sia grafica.
Nel corso degli ultimi quindici anni la sua attività di fotografo lo ha portato ad una sempre maggiore specializzazione nel campo della fotografia digitale e delle sue elaborazioni, in particolar modo nell’ambito del trattamento immagini per i diversi ambiti di utilizzo finale, siano essi per supporti fotografici, per la proiezione o per uso tipografico.Nell’ambito della fotografia digitale svolge attività di consulenza per alcuni studi professionali, realizzando stage personalizzati su post-produzione e fotoritocco.
È stato docente di fotografia digitale presso il C.T.P. “F. Petrarca” di Padova negli anni 2011/12, 2012/13 e 2013/14, con il corso dal titolo “L’occhio che racconta”, in collaborazione con Francesco Lopergolo.
Una parte importante della sua attività sono le foto di spettacolo, soprattutto di concerti Jazz in cui si è specializzato già dalla metà degli anni settanta: fotografa ancora oggi regolarmente tutti i concerti della rassegna “Ostinati” del Centro d’Arte degli studenti dell’Università di Padova.
Dal 2008 è fotografo ufficiale del “Padova Jazz Festival”.
19
giugno 2015
Lo sguardo, il gesto, la luce
Dal 19 giugno al 18 luglio 2015
fotografia
Location
LA YOUNG PHOTO GALLERY
Padova, Riviera Tito Livio, 35, (Padova)
Padova, Riviera Tito Livio, 35, (Padova)
Orario di apertura
da lunedì a sabato 8-12 e 15-24
Vernissage
19 Giugno 2015, ore 18.30
Autore
Curatore