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L’obiettivo “stregato” di Francesca Woodman, pioniera della fotografia performativa
Nell’ambito di “Conversazioni d’arte”. Con Monica Loffredo (Direttrice Fondazione Luigi Rovati), Linda Fregni Nagler (artista e docente di fotografia), Michele Smargiassi (giornalista, critico e curatore di “Fotocrazia” per La Repubblica), Angela Madesani (storica dell’arte e curatrice).
Comunicato stampa
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Uno degli astri più luminosi e al tempo stesso enigmatici della storia della fotografia, Francesca Woodman è stata un talento precocissimo, ipnotico e divorante. Avvicinarsi al suo corpo fotografico significa esplorare una dimensione dell’autoritratto e della fotografia performativa che ha precorso i tempi.
Linda Fregni Nagler è un’artista il cui ambito di interesse spazia dalla teoria alla materialità dell’immagine fotografica, dalla storia della fotografia allo studio delle convenzioni iconografiche e dei cliché visivi. Ha esposto in numerose mostre personali e collettive, fra cui la 55. Biennale di Venezia, oltre che in prestigiose istituzioni italiane ed estere come: la Galleria Nazionale d’Arte Moderna, il MAXXI di Roma, La Triennale di Milano, il Moderna Museet di Stoccolma, il Museum für Kunst und Gewerbe di Amburgo. Alla produzione artistica affianca l’insegnamento presso l’Accademia Carrara di Bergamo e l’Università IULM di Milano.
Michele Smargiassi è giornalista e critico, curatore della newsletter “Fotocrazia” per "La Repubblica". È membro del comitato scientifico di SISF - Società italiana di studi di fotografia, del comitato scientifico del Centro italiano per la fotografia d’autore e della Fondazione Nino Migliori. Tra i suoi scritti dedicati alla cultura visuale si ricordano: "La famiglia foto-genica", in "Storia d’Italia. Annali 20. L'immagine fotografica 1945-2000" (2004); "Un'autentica bugia. La fotografia, il vero, il falso" (2009); "Sorridere. La fotografia comica e quella ridicola" (2020); "Voglio proprio vedere. Interviste impossibili ma non improbabili ai grandi fotografi" (2021).
Angela Madesani è storica dell’arte e curatrice indipendente. Ha curato numerose mostre presso istituzioni pubbliche e private in Italia e all’estero. Tra le altre, la prima edizione del Festival Europeo della Fotografia di Reggio Emilia, la mostra “Kaléidoskope d’Italie” presso il CNA di Dudelange e, più recentemente, “Sguardi di intesa. La moda fotografata dalle donne” al Centro Saint-Bénin di Aosta (2024). Collabora con "Artribune". È autrice di numerosi volumi di importanti autori fra cui: Gabriele Basilico, Giuseppe Cavalli, Franco Vaccari, Vincenzo Castella, Francesco Jodice, Anne e Patrick Poirier, Luigi Ghirri, Giulio Paolini.
Linda Fregni Nagler è un’artista il cui ambito di interesse spazia dalla teoria alla materialità dell’immagine fotografica, dalla storia della fotografia allo studio delle convenzioni iconografiche e dei cliché visivi. Ha esposto in numerose mostre personali e collettive, fra cui la 55. Biennale di Venezia, oltre che in prestigiose istituzioni italiane ed estere come: la Galleria Nazionale d’Arte Moderna, il MAXXI di Roma, La Triennale di Milano, il Moderna Museet di Stoccolma, il Museum für Kunst und Gewerbe di Amburgo. Alla produzione artistica affianca l’insegnamento presso l’Accademia Carrara di Bergamo e l’Università IULM di Milano.
Michele Smargiassi è giornalista e critico, curatore della newsletter “Fotocrazia” per "La Repubblica". È membro del comitato scientifico di SISF - Società italiana di studi di fotografia, del comitato scientifico del Centro italiano per la fotografia d’autore e della Fondazione Nino Migliori. Tra i suoi scritti dedicati alla cultura visuale si ricordano: "La famiglia foto-genica", in "Storia d’Italia. Annali 20. L'immagine fotografica 1945-2000" (2004); "Un'autentica bugia. La fotografia, il vero, il falso" (2009); "Sorridere. La fotografia comica e quella ridicola" (2020); "Voglio proprio vedere. Interviste impossibili ma non improbabili ai grandi fotografi" (2021).
Angela Madesani è storica dell’arte e curatrice indipendente. Ha curato numerose mostre presso istituzioni pubbliche e private in Italia e all’estero. Tra le altre, la prima edizione del Festival Europeo della Fotografia di Reggio Emilia, la mostra “Kaléidoskope d’Italie” presso il CNA di Dudelange e, più recentemente, “Sguardi di intesa. La moda fotografata dalle donne” al Centro Saint-Bénin di Aosta (2024). Collabora con "Artribune". È autrice di numerosi volumi di importanti autori fra cui: Gabriele Basilico, Giuseppe Cavalli, Franco Vaccari, Vincenzo Castella, Francesco Jodice, Anne e Patrick Poirier, Luigi Ghirri, Giulio Paolini.
03
ottobre 2024
L’obiettivo “stregato” di Francesca Woodman, pioniera della fotografia performativa
03 ottobre 2024
fotografia
Location
FONDAZIONE LUIGI ROVATI
Milano, Corso Venezia, 52, (Milano)
Milano, Corso Venezia, 52, (Milano)
Orario di apertura
18.00
Sito web
Ufficio stampa
CLARART
Autore