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LocalDesignShop – Tiziana Redavid
Il terzo appuntamento sarà con l’architetto Tiziana Redavid.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo diventa anche personal shopper e presenta LocalDesignShop, scegliendo per i propri visitatori il meglio del design sul territorio. Da aprile 2009, il bookshop della Fondazione, oltre a offrire le ultime novità editoriali nel campo dell'arte contemporanea e della fotografia, è diventato una vetrina per gli oggetti dei giovani designer torinesi.
Occasioni per conoscere da vicino creativi che, grazie all'utilizzo di materiali insoliti e alla passione per la lavorazione accurata che si riserva ai pezzi unici, riescono a rendere nuovi e originali anche gli oggetti di uso quotidiano. Appuntamenti nei quali sono le parole dei protagonisti a guidare alla scoperta delle loro creazioni che, nei giorni successivi, si possono acquistare nel bookshop.
Dopo la designer tessile Silvia Beccaria e lo studio di design Nucleo, il terzo appuntamento, martedì 30 giugno, sarà con l'architetto Tiziana Redavid, il cui percorso progettuale fonde la forza della tecnologia industriale alla manualità artigianale.
Gli elementi d'arredo e i gioielli che la Redavid proporrà in Fondazione, sono caratterizzati da una sperimentazione ai confini del design professionale e del ludico, con un ruolo cruciale svolto dai materiali e dai metodi di produzione. I suoi lavori, che combinano razionalità e immaginazione, fanno appello a quella che lei considera una necessità umana: la fantasia.
Biografia:
Tiziana Redavid é cresciuta a Torino dove ha studiato achitettura al Politecnico. A metà degli anni novanta, dopo un periodo a Parigi nello studio di Jean Nouvel, si laurea sotto la sua direzione. Il suo percorso progettuale peculiare fonde la forza della tecnologia industriale alla manualità artigianale. La sua affermazione come designer comincia con il suo gioiello icona che produce per "la mollla" di cui é art director e co-proprietaria. Successivamente, intraprende numerosi progetti, ricevendo riconoscimenti, in particolare per il suo lavoro di progettazione industriale. Varie sue creazioni sono state selezionate per i più importanti design shop nel mondo, come il MOMA di New York, il V & A Museum di Londra e il Museo delle Arti Decorative di Parigi dove sono anche esposti nella collezione permanente . Tiziana Redavid divide il suo tempo fra Torino e Parigi dove nel 2005 crea lo studio TRA - tiziana redavid atelier, che! sviluppa progetti di architettura, design prodotto, industriale e di infrastrutture. Per T.R. tutte queste discipline fanno parte di un comportamento, alla cui base c'é sempre la volontà di creare un dialogo con I futuri utilizzatori dei suoi progetti.
Progetto:
Una parte del suo lavoro di designer é dedicata ai gioielli.
Anche questi progetti hanno le loro radici in una passione, nata molto presto, verso l'industria e la tecnologia, che ama usare rendendola invisibile, completamente in sintonia con l'oggetto.
Ma alla base é la curiosità che l'ha portata a scoprire ed a voler ri-utilizzare delle molle industriali per creare dei gioielli in cui la leggerezza é sorprendentemente in contrasto con il loro volume e in cui il vuoto è altrettanto concreto che i corpi solidi. Nel suo percorso di ricerca ha anche conosciuto le resine, le calamite... che hanno fatto nascere quasi dei gioielli-gioco. Adesso lavora sulla pelle che si trasforma a volte per diventare un albero che ci ricorda quanto sia importante la natura a volte per diventare delle bolle che sembra vogliano librarsi in aria da un momento all'altro. Cerca sempre di progettare un gioiello addomesticando la sua creatività e cercando un contatto con chi alla fine dovrà indossarlo.
Occasioni per conoscere da vicino creativi che, grazie all'utilizzo di materiali insoliti e alla passione per la lavorazione accurata che si riserva ai pezzi unici, riescono a rendere nuovi e originali anche gli oggetti di uso quotidiano. Appuntamenti nei quali sono le parole dei protagonisti a guidare alla scoperta delle loro creazioni che, nei giorni successivi, si possono acquistare nel bookshop.
Dopo la designer tessile Silvia Beccaria e lo studio di design Nucleo, il terzo appuntamento, martedì 30 giugno, sarà con l'architetto Tiziana Redavid, il cui percorso progettuale fonde la forza della tecnologia industriale alla manualità artigianale.
Gli elementi d'arredo e i gioielli che la Redavid proporrà in Fondazione, sono caratterizzati da una sperimentazione ai confini del design professionale e del ludico, con un ruolo cruciale svolto dai materiali e dai metodi di produzione. I suoi lavori, che combinano razionalità e immaginazione, fanno appello a quella che lei considera una necessità umana: la fantasia.
Biografia:
Tiziana Redavid é cresciuta a Torino dove ha studiato achitettura al Politecnico. A metà degli anni novanta, dopo un periodo a Parigi nello studio di Jean Nouvel, si laurea sotto la sua direzione. Il suo percorso progettuale peculiare fonde la forza della tecnologia industriale alla manualità artigianale. La sua affermazione come designer comincia con il suo gioiello icona che produce per "la mollla" di cui é art director e co-proprietaria. Successivamente, intraprende numerosi progetti, ricevendo riconoscimenti, in particolare per il suo lavoro di progettazione industriale. Varie sue creazioni sono state selezionate per i più importanti design shop nel mondo, come il MOMA di New York, il V & A Museum di Londra e il Museo delle Arti Decorative di Parigi dove sono anche esposti nella collezione permanente . Tiziana Redavid divide il suo tempo fra Torino e Parigi dove nel 2005 crea lo studio TRA - tiziana redavid atelier, che! sviluppa progetti di architettura, design prodotto, industriale e di infrastrutture. Per T.R. tutte queste discipline fanno parte di un comportamento, alla cui base c'é sempre la volontà di creare un dialogo con I futuri utilizzatori dei suoi progetti.
Progetto:
Una parte del suo lavoro di designer é dedicata ai gioielli.
Anche questi progetti hanno le loro radici in una passione, nata molto presto, verso l'industria e la tecnologia, che ama usare rendendola invisibile, completamente in sintonia con l'oggetto.
Ma alla base é la curiosità che l'ha portata a scoprire ed a voler ri-utilizzare delle molle industriali per creare dei gioielli in cui la leggerezza é sorprendentemente in contrasto con il loro volume e in cui il vuoto è altrettanto concreto che i corpi solidi. Nel suo percorso di ricerca ha anche conosciuto le resine, le calamite... che hanno fatto nascere quasi dei gioielli-gioco. Adesso lavora sulla pelle che si trasforma a volte per diventare un albero che ci ricorda quanto sia importante la natura a volte per diventare delle bolle che sembra vogliano librarsi in aria da un momento all'altro. Cerca sempre di progettare un gioiello addomesticando la sua creatività e cercando un contatto con chi alla fine dovrà indossarlo.
30
giugno 2009
LocalDesignShop – Tiziana Redavid
30 giugno 2009
design
presentazione
incontro - conferenza
presentazione
incontro - conferenza
Location
FONDAZIONE SANDRETTO RE REBAUDENGO
Torino, Via Modane, 16, (Torino)
Torino, Via Modane, 16, (Torino)
Orario di apertura
dal martedì alla domenica ore 12-20, giovedì ore 12-23. Chiuso il lunedì.
Vernissage
30 Giugno 2009, alle ore 18.30.
Sito web
www.fiberartand.it
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