L’ombra del Guerriero (Kagemusha)
l’Uomo, il Corpo, l’Energia

Calligrafi e guerrieri, forgiatori di spade e maestri del tè, ceramisti, ninja, asceti di montagna: ripercorse dalla Yoshin Ryu – Scuola di Cultura e Discipline Orientali nella mostra “L’ombra del Guerriero (Kagemusha) – L’Uomo, il Corpo, l’Energia”, le Vie di ricerca nelle antiche Arti della tradizione giapponese offrono stimoli e suggestioni di ricerca intorno all’uomo.
Lungo le “Vie” tradizionali del Giappone, guerrieri ed artisti hanno attinto dagli elementi naturali - terra, acqua, aria, fuoco, vuoto - e dal proprio essere le radici più profonde dell’energia, espressione della più completa unione di corpo
e mente.
La sostanza del gesto e l’essenza dello spirito sono strumento e al tempo stesso fine comune ai samurai della tradizione del Bushido, ai guerrieri delle tradizioni esoteriche (i ninja e gli yamabushi, monaci guerrieri delle montagne), ai monaci della tradizione zen (maestri del tè, e maestri di meditazione zazen), ai maestri della calligrafia (shodo), ai maestri forgiatori di lame, ai maestri della ceramica e dell’ikebana.

“Vie di Energia”, suggerite nello spazio di Palazzo Barolo, dove i personaggi si animano nella loro ambientazione - la casa da té, il dojo, il laboratorio del forgiatore di katane e del ceramista, la stanza del calligrafo - e attraverso i loro strumenti - armi e armature, ceramiche, calligrafie e oggetti d’arte.
L’esposizione è allestita grazie a collezioni private e al Museo Stibbert di Firenze ed è arricchita da immagini e filmati, spazi interattivi, eventi.
Il percorso della mostra si completa nel suggestivo cortile del Maglio che ospiterà, dal 18 febbraio al 10 aprile 2005, lo spazio artisti. Antje Rieck, Sato Kimitake, Marco Cordero e il Primo Liceo artistico di Torino esporranno le loro opere ispirate al tema dell’energia.

A un anno di distanza dalla mostra “L’ombra del guerriero (Kagemusha) - l’Uomo, il Doppio, Sè” (Palazzo Barolo 6 febbraio - 31 marzo 2004), la mostra è la terza tappa di un percorso avviato dall’associazione Yoshin Ryu nel maggio 2002 con la mostra “L’ombra del guerriero (Kagemusha) - l’uomo, le armi, il gesto”.

La mostra è patrocinata da: Regione Piemonte - Assessorato alla Cultura, Città di Torino, Fondazione San Paolo e Fondazione CRT.