Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Lorenzo Amadori – Wunderkammer
Animali in cartapesta, di dimensioni naturali o addirittura più grandi, sembrano appena usciti da un film di animazione
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Si inaugura sabato 11 dicembre, alle 18.30 alla Galleria Alidoro di Pesaro, “Wunderkammer”, dal tedesco “Camera delle Meraviglie”, la prima mostra personale di Lorenzo Amadori. Il giovane pittore e scultore pesarese, il cui talento sta conquistando alcuni dei più noti galleristi milanesi, dopo varie collettive da New York a Madrid ha scelto la sua città per presentare in esclusiva le ultime opere d’arte.
Animali in cartapesta, di dimensioni naturali o addirittura più grandi, sembrano appena usciti da un film di animazione. Ma guardandoli da vicino, un pinguino alto quasi 2 metri o un pesce spada, che punta la lunga lama su un tagliere da cucina rimanendo in equilibrio come una ballerina sulle punte, la loro maestosità sembra non lasciarci spazio.
Proprio come in una camera delle meraviglie, quello di Lorenzo Amadori è un mix geniale di fiaba e inquietudine che, facendosi ancora più aspro, tocca il suo culmine nella pittura. Manca la tridimensionalità della scultura e i protagonisti delle opere sembrano costretti a lottare, dibattersi e scegliere tra due poli: i sogni e la realtà, gli obiettivi e il sacrificio per raggiungerli, la leggerezza e la pesantezza. Così in una delle opere, un giovane tuffatore è nell’atto di lanciarsi mentre sulla sua testa un salvagente getta un fascio di luce, che paradossalmente ricorda la “Visione di Matteo” del Caravaggio. Credere ai propri sogni, anche a costo di sembrare “visionari”, diventa l’unica via di fuga da una realtà schiacciante.
Visitare la personale di Amadori significa immergersi in un altro mondo, metabolizzare le opere che hanno nutrito il suo fervido immaginario per riflettere, con la leggerezza di cui parlava Italo Calvino, sulla condizione umana.
Animali in cartapesta, di dimensioni naturali o addirittura più grandi, sembrano appena usciti da un film di animazione. Ma guardandoli da vicino, un pinguino alto quasi 2 metri o un pesce spada, che punta la lunga lama su un tagliere da cucina rimanendo in equilibrio come una ballerina sulle punte, la loro maestosità sembra non lasciarci spazio.
Proprio come in una camera delle meraviglie, quello di Lorenzo Amadori è un mix geniale di fiaba e inquietudine che, facendosi ancora più aspro, tocca il suo culmine nella pittura. Manca la tridimensionalità della scultura e i protagonisti delle opere sembrano costretti a lottare, dibattersi e scegliere tra due poli: i sogni e la realtà, gli obiettivi e il sacrificio per raggiungerli, la leggerezza e la pesantezza. Così in una delle opere, un giovane tuffatore è nell’atto di lanciarsi mentre sulla sua testa un salvagente getta un fascio di luce, che paradossalmente ricorda la “Visione di Matteo” del Caravaggio. Credere ai propri sogni, anche a costo di sembrare “visionari”, diventa l’unica via di fuga da una realtà schiacciante.
Visitare la personale di Amadori significa immergersi in un altro mondo, metabolizzare le opere che hanno nutrito il suo fervido immaginario per riflettere, con la leggerezza di cui parlava Italo Calvino, sulla condizione umana.
11
dicembre 2004
Lorenzo Amadori – Wunderkammer
Dall'undici dicembre 2004 al 29 gennaio 2005
arte contemporanea
Location
GALLERIA D’ARTE ALIDORO
Pesaro, Via Della Ginevra, 6, (Pesaro E Urbino)
Pesaro, Via Della Ginevra, 6, (Pesaro E Urbino)
Orario di apertura
tutti i martedì, giovedì e sabato dalle 17 alle 19.30, mercoledì e venerdì mattino dalle 10 alle 12.30
Vernissage
11 Dicembre 2004, ore 18.30