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Lorenzo Bruni / Maurizio Nannucci – Incontro
L’artista Maurizio Nannucci e il critico Lorenzo Bruni saranno presenti a Villa la Magia in occasione dell’apertura straordinaria della mostra ancora in corso “Something Happened” di Maurizio Nannuccci
Comunicato stampa
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Villa Medicea La Màgia
La Limonaia di Ponente / Arte contemporanea
Comune di Quarrata (Pistoia)
Maurizio Nannucci
Something happened
a cura di Katalin Mollek Burmeister
26 settembre / 20 dicembre 2009
Apertura straordinaria e incontro con l’artista
Domenica 6 dicembre, la mostra SOMETHING HAPPENED, in corso a Villa Medicea La Màgia di Quarrata (Pistoia) ancora sino al 20 dicembre, sarà aperta dalle ore 16, invece che dalle 17 come di consueto. L’artista Maurizio Nannucci, autore del progetto, per l’occasione sarà presente per incontrare il pubblico.
Maurizio Nannucci presenta, per Villa La Màgia, nuovi lavori di grandi dimensioni realizzati con media differenti (installazioni in neon, interventi sonori, intrusione di nuovi oggetti e un libro/opera), animati da una riflessione sul linguaggio come comunicazione ma anche come visualizzazione di spazio mentale e fisico. Queste singole “presenze” vanno a costituire un unico e organico progetto, volto a concretizzare un’inedita scoperta ed esperienza del luogo, creando un coinvolgente dialogo tra il giardino della Màgia, la Villa con i suoi spazi interni come il cortile, e il paesaggio esterno, in cui si inseriscono. La Villa e i luoghi circostanti ad essa vengono utilizzati qui per la prima volta. “Something happened” indica un cambiamento, qualcosa che è stato modificato cosicché le connessioni evidenti tra parola e significato sono in realtà nascoste e tutte da scoprire dal fruitore/lettore/ascoltatore. L’intercomunicazione tra spazio e luce, interno ed esterno, natura e cultura, storia e contemporaneità, determinano una nuova identità del luogo e una modalità di percepire il reale ma anche di immaginarlo.
Maurizio Nannucci (Firenze, 1939) è uno dei protagonisti della scena artistica internazionale degli ultimi decenni. Fin dalla metà degli anni Sessanta il suo percorso artistico è caratterizzato da un’intensa riflessione sulle connessioni tra arte, linguaggio, e società che lo porta dopo le prime esperienze di Poesia concreta e di Musica elettronica ad elaborare una propria personale ricerca, utilizzando materiali e medium differenti come neon, fotografia, suono, video, edizioni e libri d’artista. Nannucci è tra i primi a sperimentare l’uso del neon come scrittura (“Alfabetofonetico” è del 1967) non solo per creare un’analisi sulla comunicazione ma per stabilire una nuova percezione dello spazio fisico in cui l’opera si colloca. La sua pratica, che si svolge nell’ambito delle ricerche concettuali di quegli anni, punta a far coesistere la dimensione formale/estetica dell’opera d’arte con quella analitica introducendo una riflessione di tipo politico/sociale. Da queste premesse e dalla sua attitudine sperimentale nascono le pagine dei “Dattilogrammi”(1964/65), i testi in neon di “Anthology” (1967/2009…), le edizioni Exempla (1968), le sequenze fotografiche dei “Sessanta verdi naturali” (1973) e dei “Giardini Botanici” (1967/2009…), l’archivio sonoro della “Fonoteca” (1977). Contemporaneamente si fa promotore con altri artisti a Firenze delle attività degli spazi non profit Zona dal 1975 al 1985 e Base / Progetti per l’arte dal 1998. Il suo indagare e dare nuova applicazione ai meccanismi cognitivi lo porta a svolgere anche un'intensa attività editoriale e a realizzare un corpus di centinaia di edizioni e multipli, oltre a ideare e promuovere Zona Archives (1967/2009…) una delle raccolte più vaste di documenti d’arte contemporanea. La sua volontà di cercare “un nuovo ordine estetico della contemporaneità” lo porta quasi da subito a uscire dai margini del “white cube” per inserire le sue installazioni in neon nel paesaggio urbano. Nascono così dagli anni Novanta le grandi installazioni pubbliche e le collaborazioni con architetti quali Renzo Piano, Massimiliano Fuksas, Mario Botta, Nicholas Grimshaw, Stephan Braunfels. Tra le più recenti ricordiamo: Polifonia del 2002 per L’Auditorium di Roma, Blauer Ring del 2003 nella Biblioteca del Parlamento Tedesco a Berlino, All art has been contemporary del 2005 per l’Altes Museum nel Museumsinsel a Berlino e nel 2008 la doppia scritta per il ponte Hubbrücke di Magdeburgo.
Maurizio Nannucci è stato invitato più volte alle Biennali di Venezia, a Documenta di Kassel, alle Biennali di Sao Paulo, Sydney, Istanbul e Valencia. Ha tenuto oltre quattrocento mostre e realizzato installazioni in musei e gallerie di tutto il mondo tra cui si ricordano quelle al Lenbachhaus, München; a Villa Arson, Nice; al Museion, Bolzano; alla Wiener Secession, Vienna; alla Gam, Torino; al Mambo, Bologna; alla Fondation Beyeler, Basel; alla Peggy Guggenheim Collection, Venezia; al Kiasma, Helsinki; alla Triennale, Milano; al Centre Georges Pompidou, Parigi; al Mamco, Genève.
Courtesy: Galleria Fumagalli, Bergamo; Galerie Ruzicska, Salisburgo; Galerie Susanna Kulli, Zurigo; Ponte contemporanea, Roma.
“Something happend” è realizzato grazie al Comune di Quarrata e al suo sindaco Sabrina Sergio Gori, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia.
La Limonaia di Ponente / Arte contemporanea
Comune di Quarrata (Pistoia)
Maurizio Nannucci
Something happened
a cura di Katalin Mollek Burmeister
26 settembre / 20 dicembre 2009
Apertura straordinaria e incontro con l’artista
Domenica 6 dicembre, la mostra SOMETHING HAPPENED, in corso a Villa Medicea La Màgia di Quarrata (Pistoia) ancora sino al 20 dicembre, sarà aperta dalle ore 16, invece che dalle 17 come di consueto. L’artista Maurizio Nannucci, autore del progetto, per l’occasione sarà presente per incontrare il pubblico.
Maurizio Nannucci presenta, per Villa La Màgia, nuovi lavori di grandi dimensioni realizzati con media differenti (installazioni in neon, interventi sonori, intrusione di nuovi oggetti e un libro/opera), animati da una riflessione sul linguaggio come comunicazione ma anche come visualizzazione di spazio mentale e fisico. Queste singole “presenze” vanno a costituire un unico e organico progetto, volto a concretizzare un’inedita scoperta ed esperienza del luogo, creando un coinvolgente dialogo tra il giardino della Màgia, la Villa con i suoi spazi interni come il cortile, e il paesaggio esterno, in cui si inseriscono. La Villa e i luoghi circostanti ad essa vengono utilizzati qui per la prima volta. “Something happened” indica un cambiamento, qualcosa che è stato modificato cosicché le connessioni evidenti tra parola e significato sono in realtà nascoste e tutte da scoprire dal fruitore/lettore/ascoltatore. L’intercomunicazione tra spazio e luce, interno ed esterno, natura e cultura, storia e contemporaneità, determinano una nuova identità del luogo e una modalità di percepire il reale ma anche di immaginarlo.
Maurizio Nannucci (Firenze, 1939) è uno dei protagonisti della scena artistica internazionale degli ultimi decenni. Fin dalla metà degli anni Sessanta il suo percorso artistico è caratterizzato da un’intensa riflessione sulle connessioni tra arte, linguaggio, e società che lo porta dopo le prime esperienze di Poesia concreta e di Musica elettronica ad elaborare una propria personale ricerca, utilizzando materiali e medium differenti come neon, fotografia, suono, video, edizioni e libri d’artista. Nannucci è tra i primi a sperimentare l’uso del neon come scrittura (“Alfabetofonetico” è del 1967) non solo per creare un’analisi sulla comunicazione ma per stabilire una nuova percezione dello spazio fisico in cui l’opera si colloca. La sua pratica, che si svolge nell’ambito delle ricerche concettuali di quegli anni, punta a far coesistere la dimensione formale/estetica dell’opera d’arte con quella analitica introducendo una riflessione di tipo politico/sociale. Da queste premesse e dalla sua attitudine sperimentale nascono le pagine dei “Dattilogrammi”(1964/65), i testi in neon di “Anthology” (1967/2009…), le edizioni Exempla (1968), le sequenze fotografiche dei “Sessanta verdi naturali” (1973) e dei “Giardini Botanici” (1967/2009…), l’archivio sonoro della “Fonoteca” (1977). Contemporaneamente si fa promotore con altri artisti a Firenze delle attività degli spazi non profit Zona dal 1975 al 1985 e Base / Progetti per l’arte dal 1998. Il suo indagare e dare nuova applicazione ai meccanismi cognitivi lo porta a svolgere anche un'intensa attività editoriale e a realizzare un corpus di centinaia di edizioni e multipli, oltre a ideare e promuovere Zona Archives (1967/2009…) una delle raccolte più vaste di documenti d’arte contemporanea. La sua volontà di cercare “un nuovo ordine estetico della contemporaneità” lo porta quasi da subito a uscire dai margini del “white cube” per inserire le sue installazioni in neon nel paesaggio urbano. Nascono così dagli anni Novanta le grandi installazioni pubbliche e le collaborazioni con architetti quali Renzo Piano, Massimiliano Fuksas, Mario Botta, Nicholas Grimshaw, Stephan Braunfels. Tra le più recenti ricordiamo: Polifonia del 2002 per L’Auditorium di Roma, Blauer Ring del 2003 nella Biblioteca del Parlamento Tedesco a Berlino, All art has been contemporary del 2005 per l’Altes Museum nel Museumsinsel a Berlino e nel 2008 la doppia scritta per il ponte Hubbrücke di Magdeburgo.
Maurizio Nannucci è stato invitato più volte alle Biennali di Venezia, a Documenta di Kassel, alle Biennali di Sao Paulo, Sydney, Istanbul e Valencia. Ha tenuto oltre quattrocento mostre e realizzato installazioni in musei e gallerie di tutto il mondo tra cui si ricordano quelle al Lenbachhaus, München; a Villa Arson, Nice; al Museion, Bolzano; alla Wiener Secession, Vienna; alla Gam, Torino; al Mambo, Bologna; alla Fondation Beyeler, Basel; alla Peggy Guggenheim Collection, Venezia; al Kiasma, Helsinki; alla Triennale, Milano; al Centre Georges Pompidou, Parigi; al Mamco, Genève.
Courtesy: Galleria Fumagalli, Bergamo; Galerie Ruzicska, Salisburgo; Galerie Susanna Kulli, Zurigo; Ponte contemporanea, Roma.
“Something happend” è realizzato grazie al Comune di Quarrata e al suo sindaco Sabrina Sergio Gori, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia.
06
dicembre 2009
Lorenzo Bruni / Maurizio Nannucci – Incontro
06 dicembre 2009
incontro - conferenza
Location
VILLA MEDICEA LA MAGIA
Quarrata, Via Vecchia Fiorentina, 63, (Pistoia)
Quarrata, Via Vecchia Fiorentina, 63, (Pistoia)
Vernissage
6 Dicembre 2009, ore 16.30
Ufficio stampa
DAVIS & CO.
Autore