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Lorenzo Capellini – Vita e Sguardi di un fotografo
La mostra antologica dei lavori di Lorenzo Capellini presenta con oltre 300 fotografie il percorso artistico e di vita che ha portato il grande fotografo a farsi testimone del mondo artistico, dal balletto alla musica, di quello industriale, della moda, dell’architettura.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
“Per la fotografia è indispensabile avere un occhio speciale, una mano ferma
e delle buone gambe. Occorrono sensibilità e immaginazione: se non si hanno
queste qualità, non c’è nessuna scuola al mondo che possa insegnarle.
L’occhio del fotografo è come quello del pittore che gode della forma, della
struttura, della luce. Le gambe devono essere a disposizione di una curiosità
insaziabile, ma non indiscreta: una presenza lieve che disegna con la luce una
immagine che solo lui, il fotografo, in quel momento vede. Vedere cose che altri
non vedono o che non sanno vedere.
La mano, l’indice della mano, ha il grande privilegio di fermare quell’attimo
irripetibile. La tecnica in sé non esiste, ma esistono tecniche specifiche e utili a ciò
che si vuole esprimere attraverso l’apparecchio fotografico che è come il pennello
per il pittore o la penna per lo scrittore.
Ogni fotografo si costruisce la propria tecnica lavorando: e qui sta il superbo
aspetto artigianale che determina la singolarità di ogni autore e del suo lavoro.
Concentrarsi sulla tecnica significa ammettere di non avere molto da dire: spesso
la fotografia bella tecnicamente non trasmette nessuna emozione. Emozione che
io provo ogni volta che scatto una fotografia. L’unica grande inesauribile passione
che mi accompagna nella vita.” (Lorenzo Capellini).
La mostra antologica dei lavori di Lorenzo Capellini presenta con oltre 300
fotografie il percorso artistico e di vita che ha portato il grande fotografo a farsi
testimone del mondo artistico, dal balletto alla musica, di quello industriale,
della moda, dell’architettura. Il mondo dell’arte, dalla letteratura alla scultura
e all’architettura, dal cinema al teatro alla danza alla musica classica e non, è
rappresentato in una antologica del secolo, che tassello dopo tassello ricostruisce
la storia della creatività e del pensiero del Novecento .
I reportage dei suoi numerosi viaggi, che lo portano in Brasile, Messico e Cuba, in
Africa con l’amico Alberto Moravia, ogni anno in Canada per fotografare la nascita
delle foche, in Baja California per le balene, a Berlino per la Caduta del Muro, in
Argentina per immortalare i più grandi tangueri, sono alcune delle esperienze che
Capellini ci trasferisce attraverso questa esposizione.
Il mondo più intimo delle relazioni ci viene reso dalle straordinarie fotografie di
personaggi incontrati e conosciuti, a cui spesso è legato da grande amicizia. E
allora ecco Ernest Hemingway, Dino Buzzati, Alberto Moravia, Goffredo Parise,
Giuseppe Ungaretti, Giò Pomodoro, Raffaele La Capria e molti altri ancora.
Le sezioni della mostra:
AMICI
Personaggi incontrati e conosciuti, Alberto Moravia, Nelson Mandela, Goffredo
Parise, Eugene Jonesco, Carlo Ripa di Meana, Dino Buzzati, Ernest Hemingway,
Raffaele La Capria, Sarah Ferguson, Isabella Rossellini, Giuseppe Ungaretti,
Michelangelo Antonioni, Paolo Portoghesi, Maria Schneider, Arthur Miller,
Pierpaolo Pasolini John Galbraith, ecc.
I VOLTI DELL’ARTE
Henry Moore, Arnaldo e Giò Pomodoro, Andrea e Pietro Cascella, Pietro
Consagra, Marino Marini, Piero Dorazio, Giorgio De Chirico, Rauschemberg,
Sebastian Matta, Pistoletto, Manzù, e una selezione delle Biennali di Venezia, ecc.
SULLA SCENA
Carla Fracci, Barisnikov, Alessandra Ferri, Silviè Guillem, BejartPina Baush,
Leonide Massine, Luca Ronconi, Jerzy Grotowsky, Living Theatre, Pavarotti,
Vittorio Gassmann, Claudio Abbado, John Cage, Pierre Boulez, Riccardo Muti,
Luciano Berio Luigi Nono, Arthur Rubinstein, ecc.
SUI GHIACCI
Sul pack nell’Atlantico del nord con Brian Davies per la nascita delle foche.
BERLINO 1989
La caduta del Muro il 9 novembre 1989.
I NUDI
“L’anima del corpo” e “Il nudo nel nudo”
AFRICA
Gli animali, i luoghi e la gente incontrate nei viaggi con Alberto Moravia.
ITALIA
La Capri di Raffaele La Capria, il Veneto di Goffredo Parise, la Pantelleria di
Giorgio Armani,
le Calabrie di Marina Valensise.
IL MONDO di MARIO PANNUNZIO”
Una selezione di immagini pubblicate sul Mondo tra il 1959 e il 1962
ARCHITETTURE
Da Andrea Palladio a Gaudì, da Aldo Rossi al Bramante, da Oscar Niemeyer a
Paolo Portoghesi,
SGUARDI
Alcune fotografie così dette d’autore senza un preciso tema.
La mostra è promossa dal Comune di Genova e organizzata da Palazzo
Ducale Fondazione per la Cultura.
Orario: da martedì a domenica 15.00/19.00, lunedì chiuso
Biglietto: euro 5
e delle buone gambe. Occorrono sensibilità e immaginazione: se non si hanno
queste qualità, non c’è nessuna scuola al mondo che possa insegnarle.
L’occhio del fotografo è come quello del pittore che gode della forma, della
struttura, della luce. Le gambe devono essere a disposizione di una curiosità
insaziabile, ma non indiscreta: una presenza lieve che disegna con la luce una
immagine che solo lui, il fotografo, in quel momento vede. Vedere cose che altri
non vedono o che non sanno vedere.
La mano, l’indice della mano, ha il grande privilegio di fermare quell’attimo
irripetibile. La tecnica in sé non esiste, ma esistono tecniche specifiche e utili a ciò
che si vuole esprimere attraverso l’apparecchio fotografico che è come il pennello
per il pittore o la penna per lo scrittore.
Ogni fotografo si costruisce la propria tecnica lavorando: e qui sta il superbo
aspetto artigianale che determina la singolarità di ogni autore e del suo lavoro.
Concentrarsi sulla tecnica significa ammettere di non avere molto da dire: spesso
la fotografia bella tecnicamente non trasmette nessuna emozione. Emozione che
io provo ogni volta che scatto una fotografia. L’unica grande inesauribile passione
che mi accompagna nella vita.” (Lorenzo Capellini).
La mostra antologica dei lavori di Lorenzo Capellini presenta con oltre 300
fotografie il percorso artistico e di vita che ha portato il grande fotografo a farsi
testimone del mondo artistico, dal balletto alla musica, di quello industriale,
della moda, dell’architettura. Il mondo dell’arte, dalla letteratura alla scultura
e all’architettura, dal cinema al teatro alla danza alla musica classica e non, è
rappresentato in una antologica del secolo, che tassello dopo tassello ricostruisce
la storia della creatività e del pensiero del Novecento .
I reportage dei suoi numerosi viaggi, che lo portano in Brasile, Messico e Cuba, in
Africa con l’amico Alberto Moravia, ogni anno in Canada per fotografare la nascita
delle foche, in Baja California per le balene, a Berlino per la Caduta del Muro, in
Argentina per immortalare i più grandi tangueri, sono alcune delle esperienze che
Capellini ci trasferisce attraverso questa esposizione.
Il mondo più intimo delle relazioni ci viene reso dalle straordinarie fotografie di
personaggi incontrati e conosciuti, a cui spesso è legato da grande amicizia. E
allora ecco Ernest Hemingway, Dino Buzzati, Alberto Moravia, Goffredo Parise,
Giuseppe Ungaretti, Giò Pomodoro, Raffaele La Capria e molti altri ancora.
Le sezioni della mostra:
AMICI
Personaggi incontrati e conosciuti, Alberto Moravia, Nelson Mandela, Goffredo
Parise, Eugene Jonesco, Carlo Ripa di Meana, Dino Buzzati, Ernest Hemingway,
Raffaele La Capria, Sarah Ferguson, Isabella Rossellini, Giuseppe Ungaretti,
Michelangelo Antonioni, Paolo Portoghesi, Maria Schneider, Arthur Miller,
Pierpaolo Pasolini John Galbraith, ecc.
I VOLTI DELL’ARTE
Henry Moore, Arnaldo e Giò Pomodoro, Andrea e Pietro Cascella, Pietro
Consagra, Marino Marini, Piero Dorazio, Giorgio De Chirico, Rauschemberg,
Sebastian Matta, Pistoletto, Manzù, e una selezione delle Biennali di Venezia, ecc.
SULLA SCENA
Carla Fracci, Barisnikov, Alessandra Ferri, Silviè Guillem, BejartPina Baush,
Leonide Massine, Luca Ronconi, Jerzy Grotowsky, Living Theatre, Pavarotti,
Vittorio Gassmann, Claudio Abbado, John Cage, Pierre Boulez, Riccardo Muti,
Luciano Berio Luigi Nono, Arthur Rubinstein, ecc.
SUI GHIACCI
Sul pack nell’Atlantico del nord con Brian Davies per la nascita delle foche.
BERLINO 1989
La caduta del Muro il 9 novembre 1989.
I NUDI
“L’anima del corpo” e “Il nudo nel nudo”
AFRICA
Gli animali, i luoghi e la gente incontrate nei viaggi con Alberto Moravia.
ITALIA
La Capri di Raffaele La Capria, il Veneto di Goffredo Parise, la Pantelleria di
Giorgio Armani,
le Calabrie di Marina Valensise.
IL MONDO di MARIO PANNUNZIO”
Una selezione di immagini pubblicate sul Mondo tra il 1959 e il 1962
ARCHITETTURE
Da Andrea Palladio a Gaudì, da Aldo Rossi al Bramante, da Oscar Niemeyer a
Paolo Portoghesi,
SGUARDI
Alcune fotografie così dette d’autore senza un preciso tema.
La mostra è promossa dal Comune di Genova e organizzata da Palazzo
Ducale Fondazione per la Cultura.
Orario: da martedì a domenica 15.00/19.00, lunedì chiuso
Biglietto: euro 5
14
giugno 2014
Lorenzo Capellini – Vita e Sguardi di un fotografo
Dal 14 giugno al 21 settembre 2014
fotografia
Location
PALAZZO DUCALE
Genova, Piazza Giacomo Matteotti, 9, (Genova)
Genova, Piazza Giacomo Matteotti, 9, (Genova)
Biglietti
euro 5
Orario di apertura
da martedì a domenica 15.00/19.00, lunedì chiuso
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