“Gilbert de Clerc", mostra dell’artista visivo Louis Jacquot - con il contributo speciale dell’artista Charles Guilhembet - è risultato della residenza presso Gate 44 laboratorio specializzato in stampa d'arte e cultura visuale. Durante la residenza, l'artista si è approcciato alla serigrafia come mezzo espressivo per approfondire la tematica di ricerca sulle "gocce" che aveva già affrontato precedentemente. L'artista ha prodotto opere uniche su carta che si discostano dal concetto di replicazione d’immagine tipico della stampa e che entrano in dialogo con la pittura, linguaggio espressivo dell’artista. I vari step di questo processo creativo sono stati archiviati e ordinati dando vita a stampe fotografiche giclée e libri d’artista. Sono stati prodotti artefatti ibridi e collaborativi che enfatizzano il significato della tecnica, dell’artigianato e dell’amicizia. Per quest’ultimi lavori, Jacquot ha invitato l’artista e amico Charles Guilhembet a costruire delle strutture - a metà strada tra cornici, piccole librerie e modelli in scala - capaci di conservare gli esperimenti, le matrici e i residui del suo lavoro, il cui risultato sono dei particolari dipinti caratterizzati dall’assenza di un autore definito. Il titolo della mostra si riferisce alla canzone del gruppo francese “Manfield.TYA”.