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Luca Capuano – Il paesaggio descritto
Barumini ospita la Mostra di Capuano, nella consapevolezza di poter rappresentare una piccola finestra dalla quale osservare e conoscere un mondo fatto di storia, di cultura, di passato da conservare, con l’orgoglio di essere uno dei protagonisti di questo meraviglioso mondo da custodire gelosamente
Comunicato stampa
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Venerdì 21 ottobre 2011 presso il Centro di Comunicazione e Promozione del Patrimonio Culturale GIOVANNI LILLIU, sarà aperta al pubblico la Mostra Fotografica dedicata ai 45 Siti italiani inseriti nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità :“Il paesaggio descritto luoghi italiani Patrimonio UNESCO”.
Luca Capuano è il fotografo incaricato di compiere una ricerca iconografica sul Patrimonio italiano Unesco che nasce dalla necessità, da un lato di produrre una documentazione accurata sullo stato dell’arte dei luoghi facenti parte della Lista Patrimonio Mondiale dell’Umanità e dall’altro dalla volontà di proporre al pubblico una visione complessiva dello straordinario paesaggio che abbiamo la responsabilità di preservare e capire per poterlo tramandare alle generazioni future come momento di elevata riflessione sull’umanità stessa.
Dalle Dolomiti alla Sicilia lungo la Penisola che tutti ci invidiano, della bellezza e dei contrasti, dei centri storici, dei monumenti più celebri o delle preziose località spesso poco conosciute dal grande pubblico, la mostra parlerà un linguaggio iconografico particolare e unico, impregnato allo stesso tempo di atteggiamento documentale e rappresentazione della contemporaneità. E’ lo sguardo di un unico autore, fotografo di architettura ma anche autore forte e indagatore dell’attuale, rigoroso nelle prospettive e nella ricerca sugli spazi, a farsi interprete di questa indagine particolare a metà tra la necessità di una filologia di un Patrimonio, costituitosi nel tempo con il suo percorso storico e i suoi significati originali, ed il rapporto espressivo che esso oggi ha con il presente.
Una Mostra dunque che diventa un appuntamento imperdibile per gli appassionati di cultura, della natura e dell’arte, ma anche un vero evento per coloro che invece vogliono affrontare un percorso importante nella fotografia autorale contemporanea. Qualunque sarà la chiave di lettura, protagonista indiscussa sarà l’Italia, con le sue crepe e i suoi bagliori, i paesaggi e le visioni puntuali, con le sue armonie e contraddizioni, quel tesoro che porta il nostro paese al primo posto nel mondo per numero di Siti riconosciuti universalmente come Patrimonio dell’Umanità e a farsi interprete dei principi di inalienabilità della cultura e della natura come elementi fondamentali per lo sviluppo della società e per il mantenimento della pace e della solidarietà promossi dall’UNESCO, anche grazie a queste iniziative.
Promossa dall’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale UNESCO, con il patrocinio della Commissione Nazionale UNESCO e finanziata dalla Legge 77/06 del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
La mostra resterà aperta fino al 30 marzo 2012 e sarà visitabile tutti i giorni presso il Centro di Comunicazione e Promozione del Patrimonio Culturale “Giovanni Lilliu” in viale Su Nuraxi a Barumini.
Luca Capuano è il fotografo incaricato di compiere una ricerca iconografica sul Patrimonio italiano Unesco che nasce dalla necessità, da un lato di produrre una documentazione accurata sullo stato dell’arte dei luoghi facenti parte della Lista Patrimonio Mondiale dell’Umanità e dall’altro dalla volontà di proporre al pubblico una visione complessiva dello straordinario paesaggio che abbiamo la responsabilità di preservare e capire per poterlo tramandare alle generazioni future come momento di elevata riflessione sull’umanità stessa.
Dalle Dolomiti alla Sicilia lungo la Penisola che tutti ci invidiano, della bellezza e dei contrasti, dei centri storici, dei monumenti più celebri o delle preziose località spesso poco conosciute dal grande pubblico, la mostra parlerà un linguaggio iconografico particolare e unico, impregnato allo stesso tempo di atteggiamento documentale e rappresentazione della contemporaneità. E’ lo sguardo di un unico autore, fotografo di architettura ma anche autore forte e indagatore dell’attuale, rigoroso nelle prospettive e nella ricerca sugli spazi, a farsi interprete di questa indagine particolare a metà tra la necessità di una filologia di un Patrimonio, costituitosi nel tempo con il suo percorso storico e i suoi significati originali, ed il rapporto espressivo che esso oggi ha con il presente.
Una Mostra dunque che diventa un appuntamento imperdibile per gli appassionati di cultura, della natura e dell’arte, ma anche un vero evento per coloro che invece vogliono affrontare un percorso importante nella fotografia autorale contemporanea. Qualunque sarà la chiave di lettura, protagonista indiscussa sarà l’Italia, con le sue crepe e i suoi bagliori, i paesaggi e le visioni puntuali, con le sue armonie e contraddizioni, quel tesoro che porta il nostro paese al primo posto nel mondo per numero di Siti riconosciuti universalmente come Patrimonio dell’Umanità e a farsi interprete dei principi di inalienabilità della cultura e della natura come elementi fondamentali per lo sviluppo della società e per il mantenimento della pace e della solidarietà promossi dall’UNESCO, anche grazie a queste iniziative.
Promossa dall’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale UNESCO, con il patrocinio della Commissione Nazionale UNESCO e finanziata dalla Legge 77/06 del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
La mostra resterà aperta fino al 30 marzo 2012 e sarà visitabile tutti i giorni presso il Centro di Comunicazione e Promozione del Patrimonio Culturale “Giovanni Lilliu” in viale Su Nuraxi a Barumini.
21
ottobre 2011
Luca Capuano – Il paesaggio descritto
Dal 21 ottobre 2011 al 30 marzo 2012
fotografia
Location
CENTRO CULTURALE GIOVANNI LILLIU
Barumini, viale Su Nuraxi , (Medio Campidano)
Barumini, viale Su Nuraxi , (Medio Campidano)
Orario di apertura
da lunedi a domenica 10 - 17
Vernissage
21 Ottobre 2011, h 17.00
Autore
Curatore